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Autore: Gleeky_00    02/03/2014    2 recensioni
AU
Inghilterra,Lima,1529,le due famiglie benestanti della città,gli Hummel e gli Anderson,lottano fra loro da tempo immemore senza più uno scopo né una ragione.
Blaine e Kurt non potrebbero essere più diversi:il primo svampito e infatuato della sua educatrice,il secondo civettuolo e pieno di voglia di vivere...la loro più grande differenza?
I loro cognomi sono Anderson e Hummel quindi nemici mortali.
Dovrebbero odiarsi ma entrambi sono stanchi di questa guerra e una semplice nottata fra giovincelli potrà cambiare le sorti di due famiglie?
Ispirato a Romeo e Giulietta ma io non sono William Shakespeare e posso garantirvi che le cose andranno diversamente.
[Medieval!Klaine]
MOMENTANEAMENTE SOSPESA
Genere: Angst, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Blaine Anderson, Cooper Anderson, Kurt Hummel, Un po' tutti | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Il sole splende alto in cielo e gli uccellini cantano felici.

I campi di grano in lontananza sembrano i capelli di una bionda ninfa mentre degli alberi cadono piccole foglie rosse e arancioni che disegnano figure dettate dall'aria che le trasposta.

Preso in giro,ecco come si sente Blaine.

Suo fratello è morto,suo fratello se n'è andato per sempre e Dio ha deciso di dare loro quella giornata per celebrare il suo funerale,una sporadica giornata filoprimaverile in autunno.

Blaine sta camminando accanto a suo padre esattamente dietro la bella bara in legno mentre l'erba secca si infrange contro le sue caviglie.

Dopo essere scappato dalla camera di suo fratello Santana aveva chiamato la famiglia che aveva pianto e a sua volta chiamato il prete.

Blaine non si era mosso dalle sue stanze,era rimasto seduto a pensare a suo fratello,a fare di tutto per non dimenticarsi nemmeno un ombra del suo viso,nemmeno uno sfumatura della sua voce.

Poi un giorno la schiava era arrivata dicendogli che si doveva preparare per il funerale e Blaine aveva eseguito l'ordine senza battere ciglio.

Non sa perché le lacrime non ne vogliono sapere di scendere.

Può giurare di vederne qualcuna anche sulle guance di suo padre.

Tra la folla che li segue c'è anche Lady Emma ma la donna non ne ha voluto sapere di avvicinarlo,Blaine può capirla,non è ancora pronta.

In quel momento il suo peccato gli sembra un problema così piccolo.

Blaine non aveva avuto tempo per pensare al suo futuro doveva ricordarsi di Cooper e niente era più importante.

Si cominciano ad intravedere delle lapidi all'orizzonte.

Il cimitero è vicino.

Blaine non ci andava mai,era troppo triste e quando usciva dalle mura aveva bisogno di serenità non di persone morte sotto i piedi.

La loro triste carovana è attraversata da un silenzio straziante.

Blaine si chiede se Cooper avesse amici fuori da questa stupida famiglia,si chiede se ci sono altre persone che hanno davvero pianto la sua morte.

Forse ma non lo saprà mai.

Sono arrivati al cimitero e una piccola croce di pietra è già posizionata per loro.

Avere un lapide è un lusso.

La buca è già stata scavata e per celebrare il funerale la bara viene aperta rivelando il corpo di Cooper molto magro e pallido vestito di tutto punto.

Porta fra le mani una spada che Blaine aveva detto essere quella del fratello ma in realtà quella l'aveva lui,quella spada era solo una fra le tante che Achillios gli aveva lasciato in camera in caso di attacco,come precauzione.

Mentre il prete legge qualche passo della Bibbia tutti tengono la testa bassa e piangono tranne Blaine che stringe forte la stoffa della veste nei pugni.

Lo uccide vedere suo fratello così,lui gli ha chiuso gli occhi,è stato lui l'ultimo a toccarlo e nessun altro!

Sir. Richard fa un discorso toccante sulla valorosità del suo primo genito e Blaine vorrebbe davvero mettersi a ridere ma forse non è il momento adatto.

Alla fine del discorso del padre tutti lo guardano pieni di aspettative ma Blaine è troppo impegnato a ricordarsi la risata di Cooper per prestare loro attenzione.

La bara viene chiusa e gettata sotto terra.

Blaine alza gli occhi al cielo che hanno il colore degli occhi di suo fratello ma qualcosa attira la sua attenzione.

Una figura nera che si aggira furtiva tra le lapidi.

La morte?

No impossibile.

La figura sta guardando verso di loro ed è molto aggraziata.

Una donna.

Sarà una vedova venuta a trovare il marito o il figlio morto nient'altro.

I membri della sua famiglia di asciugano gli occhi col dorso delle mani mentre riprendono la loro marcia verso la città.

Un breve funerale per una breve vita.

Blaine invece rimane lì a fissare la croce di pietra.

Nessuno sembra preoccuparsi di lui,perché dovrebbero?

Rimane lì a fissare la croce di pietra mentre la sua famiglia si allontana nei campi lasciandolo solo col suo dolore,in un certo senso gli hanno anche fatto un favore.

Le sue iridi ambrate stanno per riempirsi di lacrime quando sente un rumore di passa accanto a sé.

Si volta e tutto quello che vede sono due occhi azzurri incorniciati da una viso magro e da capelli color dell'oro.

E' lei.

La donna smette di guardarlo mentre i capelli biondi le volano negli occhi per colpa del vento.

Si porta due dita alle labbra per poi,con magistrale lentezza,posarle delicatamente sulla croce di pietra.

L'ultimo bacio.

La donna torna con la schiena dritta mentre strizza gli occhi e respira tentando di non piangere ma non ce la fa,piccole e silenziose lacrime cominciano a stenderle sul viso.

Anche Blaine vorrebbe piangere ma non ce la fa.

Dopo un silenzio che sembra inondato dalla voce di Cooper Blaine si decide a strappare almeno un lembo di quel telo di dolore.

-Lui vi amava.

Lady Holly continua a guardare l'orizzonte come se non avesse sentito.

-E' l'ultima cosa che mi ha detto.

La voce di Blaine è appena un sussurro mentre abbassa la testa come se si inchinasse a quel ricordo.

Passano altri minuti di silenzio dove solo il vento è il vero interlocutore.

-Anni.

La voce della donna è incrinata dalle lacrime ma è esattamente come Blaine se la ricorda.

-Per anni ho creduto di essere solo una delle tante sgualdrine che infangavano il suo letto.

Blaine deglutisce.

Quante cose non sa di Cooper?

-Per anni ho creduto...ho creduto che volesse solo usarmi quando il mio cuore batteva per lui,per ogni sua singola parola,per ogni gesto tenuto nascosto in una stanza buia.

La voce di Lady Holly suona quasi disperata.

-Per anni l'ho visto vagare per la città coi suoi bei vestiti e...e pensavo che io per lui non ero nessuno fuori da un letto...

Anche la donna stringe i lembi del suo vestito fra le mani.

-Poi mi sono accorta...mi sono accorta che...che il suo cuore...batteva col mio.

Lady Holly fa un piccolo sorriso portandosi la mano al petto come se il cuore di Cooper battesse in quel momento.

-Che anche lui sentiva quelle cose,che anche il suo corpo ardeva di passione ma il suo cuore batteva d'amore...mi sono accorta che era indifferente per entrambi che mio padre fosse un fabbro o un principe perché ci amavamo,amavamo le nostre anime,i nostri corpi e non i nostri cognomi.

La mano della donna continua ad essere premuta sul suo petto ma il sorriso abbandona improvvisamente le sue labbra.

-Ma non è durata abbastanza.Sapete,mi hanno insegnato che ogni cosa accade per una ragione,mi hanno insegnato che quel che dai un giorno ti sarà restituito...ma non credo che il mio amore tornerà mai indietro.

Lady Holly si sporge e accarezza la superficie liscia della pietra.

No,suo fratello non tornerà mai indietro.

A Blaine pare che tutta la sua vita sia una presa in giro.

-Sì invece,tornerà.

Blaine si volta verso Lady Holly che lo guarda con gli occhi arrossati e invasi dalle lacrime.

-Tornerà ogni volta che penseremo a lui.Se chi ama davvero lo vuole,se noi lo vogliamo,Cooper sarà dappertutto.Sarà nel vento che soffia tra i nostri capelli come una carezza o nelle coperte che ci accarezzano la pelle quando ne abbiamo più bisogno.Cooper se n'è andato ma il suo amore è rimasto,è rimasto qui.

Blaine si porta la mano al petto come la donna.

-E qui.

Blaine mette la mano sopra la veste di Lady Holly esattamente dove il suo cuore batte impazzito.

La donna lo guarda,lo guarda e a Blaine sembra di rivedere tutte le notti che ha passato accanto a suo fratello,tutti i i loro baci condivisi,tutte le volte che le loro dita si sono intrecciate,tutto.

Lady Holly scoppia in un pianto disperato inginocchiandosi a terra e tenendosi il viso fra le mani.

Tutto quello che riesce a fare Blaine è voltarsi e andarsene attraverso i campi dopo aver lanciato un'ultima occhiata d'addio alla tomba di suo fratello.





Il maniero degli Anderson non è mai stato così silenzioso.

Questo è il primo pensiero che fa Blaine appena rientra dal cimitero.

Forse era sempre stato così ma non ci aveva mai fatto caso-e perché mai avrebbe dovuto?-o forse era diventato improvvisamente così perché qualcosa se n'era andato.

Ha ancora la tunica stretta nei pugni e gli occhi asciutti.

Dovrebbe dirigersi nelle sue stanze ma i suoi piedi si muovono automaticamente verso l'unico luogo che sente sicuro.

Apre la porta in legno e sgattaiola dentro come un topo per poi sedersi al tavolo accanto alla finestra.

La biblioteca era enorme ma il posto che Blaine amava di più era quello sotto la finestra,il sole batteva lì fino all'ultimo e quindi si poteva leggere fino alle ultime luci del tramonto senza bisogno di candele e poi era davvero magico staccare gli occhi dalle pagine per un secondo e contemplare il cielo chiedendosi come sarebbe la propria vita se si vivesse tra frasi d'inchiostro.

Blaine lo fa anche ora,si volta verso la finestra e si chiede che fine farà la sua vita ora che la sua unica ragione di respiro se n'è andata.

Sente distintamente dei passi sul pavimento ma non ci dà l'importanza che meritano.

Qualcuno di siede accanto a lui e solo quando della stoffa morbida sfiora le sue mani e un profumo inconfondibile gli assalta le narici Blaine capisce chi viene a disturbare il suo dolore.

Oh Signore misericordioso.

Ingoia le lacrime per la milionesima volta in quella giornata.

Che cosa ci fa qui?

Probabilmente vuole che se ne vada.

Blaine sta per alzarsi quando due braccia lo circondano.

Un caldo abbraccio materno che sa di amore,di tristezza e...dolore,troppo dolore per non essere espresso in qualche modo.

Blaine si volta e affonda il viso nella tunica di Lady Emma mentre la stringe di rimando.

Le sue lacrime le bagnano le vesti mentre sente una calda umidità sulla fronte,anche lei sta piangendo.

La donna gli accarezza i capelli per poi dargli un bacio sulla testa.

-Piangi piccolo mio...piangi con me...

E Blaine lo fa,piange talmente tanto che ha paura che non gli rimarranno più lacrime in futuro ma che c'è peggio di questo?

Piange così forte che crede proprio che da laggiù all'Inferno Cooper riesca a sentirlo.








N.d.a:

Gleeky_00 sta aggiornando di sabato che in realtà sarebbe domenica perché è l'una di notte?

Esatto!

Scusate se ci sono errori di battitura.

Capitoletto di passaggio anche se mi sono commossa a scriverlo :'(

E' normale che io stia cominciando a shippare Colly? xD

Pandini l'aggiornamento è spostato al lunedì.

Volevo ringraziarvi unicorni per tutte le vostre visite,le vostre recensioni,per tutto insomma perché mi rendete davvero davvero felice!

Sì lo so,vi starete chiedendo dove è finito Kurt ma...state tranquilli,arriverà arriverà ;)

Alla prossima unicorni e se volete mi trovate su FACEBOOK <3

   
 
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