Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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prologo
Certe volte,le cose brutte arrivano da noi inaspettate,gratuitamente con chissà quale scopo.
“le perdite possono essere delle conquiste”,beh in questo caso,credo sia tutto il contrario,ho una madre che parte in continuazione ed è quasi sempre via,fuori casa per lavoro,mentre mio padre è un vigliacco a cui non gliene frega un cazzo della propria famiglia,ma è mia madre quella che non tollero,è inaccettabile che dopo avermi abbandonato per delle settimane torna comportandosi da mamma iperprotettiva,è incoerente.
Ma proprio stasera che sono riuscita a convincerla a farmi andare ad una delle solite feste liceali in discoteca,il mio stupido cuore mi gira un brutto scherzo. Mi chiamo Maria,ho 15 anni e sono al secondo anno del liceo classico,ho un disturbo cardiaco che non mi premette di vivere la vita che vorrei,sono bipolare e inoltre mi vedo come una balena anche se ho le ossa che mi escono fuori dalla pelle,sono pugliese e ho i capelli e gli occhi neri,anche se ultimamente ho tinto alcune ciocche di capelli rosse,mi ritengono bella,ma io mi ritengo un disastro.
Ma tornando a noi,sono in ospedale adesso,circondata da medici e infermieri che cercano di farmi riprendere. Ricordo che ero uscita fuori dalla pista per andare a fumare una sigaretta,consapevole di non poterlo fare,ma infondo a nessuno importa di me,nessuno se ne è mai accorto,ma proprio nel momento in cui stavo per prendere il pacchetto di Marlboro,una fitta mi ha attraversato il torace,e tutto ad un tratto era tutto buio,sentivo le voci di alcuni ragazzi,poi le sirene dell’ambulanza e poi il nulla. E adesso sono stesa su una barella ma il mio momento di lucidità dura poco,le mie palpebre si abbassano,gli occhi si chiudono e il buio e di nuovo la mia casa.