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Autore: _artistheweapon    25/06/2008    5 recensioni
Se cercate la solita storia sui MCR non clikkate, questa storia è diversa.
Come dice il titolo, questo è un esperimento, sia mio sia dei MCR, non me ne assumo la responsabilità in quanto è su richiesta di una persona speciale. E ora la storia:
"Sembrava piuttosto confuso quel giorno. Continuava a fare avanti ed indietro per la casa senza sosta alcuna se non quelle che gli servivano a fissare male gli altri membri dei My Chemical Romance e le relative mogli."
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Ray Toro, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Sperimentazioni'
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l'esperimento

Allora, questa storia è una sorta di esperimento, nato alle 4.30 di notte durante la fase “fissaggio poster degli MCR”. Questa può sembrare una storia come tutte le altre, ma non saranno i soliti MCR. Spero di avervi incuriosito, buona lettura! ^___-

Disclaimers: I My Chemical Romance non mi appartengono, sono di loro stessi e non pretendo di dare una descrizione del loro carattere con questo mio scritto.
Tutto quello che è scritto qui di seguito su di loro non sono fatti realmente accaduti ma frutti della mia mente bacata. Ogni riferimento a fatti e persone (che non siano i MCR!) realmente esistiti è puramente casuale.

Dedico questa storia a HELL, ti adoro piccolina .

 

 

 

CAPITOLO UNICO
L’ESPERIMENTO

 

Ray sembrava piuttosto confuso quel giorno. Continuava a fare avanti ed indietro per la casa senza sosta alcuna se non quelle che gli servivano a fissare male gli altri membri dei My Chemical Romance e le relative mogli.
Gee sembrava piuttosto preoccupato per l’amico, ma al momento aveva di meglio da fare. Sul divano dove era bellamente sdraiato era apparsa misteriosamente anche Lindsay che lo stava traviando a pensare ad altro invece che a Ray. Riuscendoci.
Frankie stava facendo una seduta di smalto con Alicia e Jamia, sedute tutte e tre in cerchio in terra davanti allo stereo da cui risuonavano per tutta casa le note dei Misfits.
- Ma secondo te è meglio lo smalto nero o quello rosso fuoco, Frankie? -
- Guarda tesoro, secondo me è meglio nero, ma anche rosso..mh.. –
- Rosso tu Ali! – Mikey sembrava sempre molto attento ai suoi movimenti, ma di più a sua moglie. Alicia era tutto per lui, anche più del caffé che si stava versando nella sua enorme tazza.
Alicia come risposta prese la boccetta rossa e cominciò a chiedere a Frank: - Mi aiuti? –
Ray li guardò nuovamente male, poi, scuotendo la testa in segno di negazione, andò a cercare Bob che ancora non era riuscito a farsi guardare male.
Era in momenti come quelli che i My Chem ringraziavano Iddio per avergli donato Bob, lui era sempre così saggio e così buono che sicuramente sarebbe riuscito ad aiutare Ray, qualunque cosa avesse.

Quando qualcuno bussò alla sua porta chiedendo il permesso di entrare, Bob ripose il libro che aveva in mano nella libreria di fronte a sè e si girò verso la porta accordando il permesso d’entrata.
- Ciao Ray, ti serviva qualcosa? -
- Nah, non volevo stare con gli altri. – scosse la testa e si portò una mano alla fronte per sbattercela poi contro.
- Come mai? –
- Sono così stupidi.. –
- Beh sì, ma perchè mai lo hai pensato ora? –
- Non lo so! Il problema è quello.. –
Bob si sedette sul letto accanto ad un Ray disperatissimo e prese a battergli affettuosamente la mano sulla spalla per farlo riprendere.
- Lo so caro, lo so. -
Si rialzò dopo poco, riprese il libro che stava leggendo e si sdraiò sul suo letto a leggere sotto lo sguardo di Ray che lo chiamò un po’ scioccato dalla copertina del libro.
Bob alzò lo sguardo facendogli capire di avere la sua attenzione.
- Cos’è quel libro? – indicò la copertina con un gesto della mano.
- Lascia fluire la tua sessualità? Perchè me lo chiedi? –
- Perchè ci sono due maschi che si baciano sulla copertina? –
Involontariamente Ray si allontanò da Bob spostandosi ai piedi del letto.
- Perchè parla di due gay? È un bel libro, se vuoi te lo presto quando lo finisco.. -
- Nah, non ci tengo. –
- Guarda che è bello! –
- Nah, non ci tengo. –
- Ok. – e riprese a leggere con maggiore attenzione di prima.
Ray sbuffò un “Bah” di non convincimento e si guardò attorno.. fin quando non notò nell’armadio aperto un boa che aveva già avuto il piacere di vedere.. ma non a Bob!
- Bob.. -
- Sì, Ray, che c’è adesso? –
- Perchè hai il boa celeste e azzurro di Gee nell’armadio? –
- Perchè non è di Gee. –
Ray si voltò scandalizzato verso Bob. Ci manca solo Bob frocio ora! Non bastavano Frankie, Gee e Mik? Può essere che sono rimasto solo io adesso? E se divento frocio anche io?

Ohdioohdioohdioohdio!
- Bob, amico.. c’è qualcosa che devi dirmi e non mi hai mai detto? -
- Uhm, ho baciato Christa ad una festa.. –
- Cosa hai fatto tu? – Ray si alzò scandalizzato dal letto.
- Beh, tu ti eri addormentato sul divano, lei cercava attenzioni ed è venuta da me.. poi mi ha baciato. Beh, tanto è acqua passata, non mi è mai piaciuta, lo sai. –
Ray si riportò la mano in fronte e ricominciò a prenderla a testate. Dopo qualche minuto, nei quali Bob aveva ricominciato la sua lettura, si riprese e continuò a chiedere.
- Comunque non intendevo quello. -
Un mormorio di assenso e un “sono d’accordo con te” si sollevarono dal letto.
- Ho fatto un orgia con Frank, Gerard e Michael ieri, poi è arrivata Alicia e poi anche Lyn-Z che si è scoperta essere un uomo ben dotato. -
- Certo. Sono d’accordo. – rispose annuendo convinto con la testa.
- Al ché mentre dormivi ti abbiamo stuprato tutti a turni. –
- Davvero emozionante. –
- DIAMINE MI VUOI ASCOLTARE? –
Bob, richiamato all’ordine, chiuse il libro con cura e lo ripose nella libreria sbuffando.
- Dimmi, che cavolo è successo che sbraiti così tanto? -
- Tu non mi ascoltavi e quindi ho sbraitato. – Ray si sdraiò ai piedi del letto per orizzontale.
- Non c’è proprio niente che devi dirmi, biondino? Che ne so, qualcosa che riguarda il fluire della tua sessualità? –
- Non è cambiato niente dal liceo, eh! Sono più di dieci anni che sono bisessuale, che dovrei dirti? –
Ray si esibì in tutto il suo sconcerto con un’imitazione quasi perfetta di un pesce, aprì e richiuse la bocca almeno quindici volte prima di esclamare “ma io non lo sapevo!” con tono lamentoso.
- Ray, scusa l’indiscrezione, ma cos’è che ti sconcerta così della mia affermazione? Vivi con due gay e un bisessuale da 8 anni, sono stati tutti fidanzati con almeno un uomo e se lo sono anche portato dove ora ci sono le loro mogli in questo preciso momento. Cosa ti pare strano del fatto che anche io sia bi? -
- Beh, di loro ero rassegnato oramai, ma credevo di non essere l’unico etero.. almeno c’eri tu a sostenermi.. –
- Da quando mi conosci sono sempre stato bisessuale, non vorrei dirti.. –
- Ma io non lo sapevo! –
- E che cambiava? Sempre bisessuale sono! – sospirò e si avvicinò a Ray – Tu non hai mai avuto esperienze omosessuali, vero? –
- NO! – Bob sorrise, scosse la testa e si riaccasciò sul letto.
- Ecco appunto. Non puoi sapere se sei bisessuale o meno se non hai nemmeno provato, non puoi essere sicuro che ti faccia schifo se non provi. –
- Ma io lo so che non mi piacerà.. – replicò con un filo di voce.
- Sono solo tue supposizioni.. non puoi dirlo. –
- Dovrei provare secondo te? –
- Sì. –
Ray fissò il pavimento con fare amareggiato e dopo parecchi minuti chiese “non è che mi aiuteresti? Mi stanno venendo i complessi..”
Bob scosse la testa. – Non è che io adesso ti bacio e tu capisci se sei bisessuale, gay o etero.. deve essere una cosa naturale, non a comando. –
Ray allora sempre più confuso gli chiese naturale in che senso.
- Prendi ad esempio il bacio che mi ha dato Christa. Quello è stato naturale! Cioè, nessuno ha chiesto niente a nessun altro e ci siamo baciati e basta. -
- Ho capito. Quindi alla prossima festa devo baciare un uomo? –
- No, lo devi baciare quando te la senti. Basta. Come fosse una ragazza, il concetto non cambia, sai? –

Quando Ray tornò in salone, ancora più confuso di prima, trovò Gee e Frankie abbracciati sulla poltrona con Gee che torturava il collo di Frank che sorrideva ricordandogli che le loro mogli erano lì accanto.
Lyn-Z e Alicia stavano parlando di bassi, in quel momento stavano prendendo in analisi il Fender Jazz Precision di Mikey, che era seduto lì accanto che annuiva ancora immerso nel suo caffé nero, probabilmente l’ennesimo.
Jamia aveva preso il posto sul divano e stava giocando a Tekken urlando al suo amato Jin di ammazzare quella “cacchio di tigre OGM”. Solo lei poteva stare con Frankie.. davvero.
Guardandoli capì allora una cosa: corse indietro per il corridoio e tornò in camera di Bob, senza bussare aprì la porta, gli strappò di mano il libro gay (che aveva ripreso a leggere) e lo baciò senza preavviso. Un bacio a stampo, forte e a labbra serrate.
Un bacio dal quale Ray si staccò subito esclamando con una faccia altamente schifiata:
- MA HAI LA BARBA! -

 

That’s all, Folks.

 

 

 

Note dell’autrice:
Salve gente!
Spero che questo esperimento vi abbia incuriosito e divertito. Non mi prendo la responsabilità delle reazioni che avreste potuto avere leggendola.
Spero che lascerete un commentino anche solo per linciarmi..
Baci a tutti!
- PB

   
 
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