Oh Stiles, mio diletto
stai sognando o
sei già sveglio?
c'è un peso sul tuo petto
pensi forse andrà mai
meglio?
Le parole son confuse
e le luci troppo forti
trova pure
delle scuse
presto saran tutti morti.
Adesso
ascolta ragazzino
prova pure a indovinare
vuoi giocare a
nascondino
nella tua mente devi cercare
E ti manca la memoria
ma gli indizi
sono tanti
quanto è strana questa storia
prendi in giro tutti
quanti
C'era ombra intorno a te
e nell'ombra hai camminato
guarda
il caso e poi la sorte
ombra tu sei diventato
Oh Stiles, mio diletto
grida e piangi quanto vuoi
credevi ai mostri
sotto il letto
invece son negli occhi tuoi
Combatti e scalcia, se ti
pare
io ti osservo divertito
da me proprio non puoi scappare
puoi
soltanto sentirti smarrito
Io son qui per aiutarti
gli Oni qui per
torturarti
sai che insieme siam più forti
ma che sciocchi a
minacciarti!
Il potere è così grande
non lo devi più
sprecare
lascia stare le domande
e smettila di farti pregare
Sei un
marmocchio ostinato
è difficile piegarti
comunque sei ormai
spacciato
non riuscirai mai a liberarti.
Ammetto certo che
sei furbo
sono quasi affascinato
ma son proprio come un
morbo
presto sarai assoggettato.
Io ti leggo nella mente
così
ho scelto le mie vittime
vengo a galla finalmente
guarda quante cavie
ottime
E poi mi hanno avvelenato
per
fermarmi brevemente
ma che ingenui avran pensato
di estirparmi dalla
tua mente.
E loro non sanno,
non hanno
capito
oltre il danno
sei pure ferito.
Oh mio piccolo ragazzo,
inutile
che aspetti, lui non arriverà
tutti credon
tu sia pazzo
nessuno salvarti potrà
E lo sento che lo chiami
il suo nome è
un eco nella testa
forse è quello che tu ami
o quel poco che ti
resta
Oh Stiles, lo sai che è vero
loro ci hanno
rinunciato
ormai non è più un mistero
sei un ragazzo rovinato.
Cosa vuoi che possa un lupo
quando con
la volpe gioca
contro il vuoto, sai, più cupo
la speranza ormai è
fioca.
Adesso basta è giunta l'ora
ora è tempo di
giocare
questa ormai è la mia dimora
troppo tempo mi hai fatto
aspettare
Sono stanco di ripetermi
stai cedendo e tu lo sai
e lo
sai che non puoi battermi
le loro vite spezzerai
E cadranno le pedine
sulla mia bella scacchiera
mentre niente è quel che
sembra
ecco arriva la bufera.
Quella porta è ormai
socchiusa
il tuo sguardo un pò maligno
sono io che l'ho dischiusa
li
spaventi con quel ghigno
E dai tuoi occhi li
vedo esitare
imparare non è il loro forte
davanti al tuo viso spaventati
indugiare
se credi alla volpe sei pronto alla morte
*Non ho molto da aggiungere, ovviamente è il Nogitsune
che parla, ho provato a descrivere più o meno il percorso che hanno fatto
insieme fino ad ora.
Spero di aver reso bene l'idea che
avevo in mente.
Non escludo che possano esserci eventuali altri capitoli in
futuro però per adesso è tutto.
Se siete arrivati fin qui, grazie del
vostro tempo e di averla letta.
Alla prossima.
A.
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