1-
Sono davanti al portone e sono le 22. Parlano del più e del meno ma entrambi pensano alla stessa cosa, vogliono evitarla ma non vedono l'ora che accada.
"Vorrei baciarla"
"Ti prego baciami"
"Ok al mio tre la bacio"
E lo fa davvero, non credeva l'avrebbe fatto. Le mani di lui sono sul suo collo ora, e quelle di lei sulla sua nuca, e i suoi capelli se li immagina proprio così morbidi. Quando si separano si guardano e si sorridono, e lei lo bacia.
2-
X factor è appena finito e lei dorme da un'ora ormai. Lui è a casa sua perché non poteva perdersi la finale ma voleva anche stare con lui. Ha il viso poggiato sul suo torace e un braccio che lo avvolge, le labbra leggermente aperte i suoi capelli gli fanno solletico. Lui sorride perchè la sente respirare e perché vede che le sue ciglia quasi le toccano le guance. Si mette un po' più comodo e, abbracciandola, si addormenta insieme a lei.
3-
Goal. Lui non guarda neppure negli occhi i suoi compagni di squadra che stanno esultando euforici; lui guarda dall'altro lato e non la vede perché lei sta già correndo. In pochi secondi entra nel campo e lo abbraccia stretto, lo abbraccia forte e lui la bacia e la alza da terra, non importa se lui è sudato, se gli altri giocatori fischiano dietro di loro o se è solo una partita del liceo.
4-
Mancano 10 minuti all'atterraggio e , anche se il cellulare dovrebbe essere spento, lui ce l'ha solo con la modalità aereo perché, se non può ancora vedere lei,deve vedere quella foto ogni 5 minuti: lui la tiene in braccio, e lei, mentre ride, indossa i suoi occhiali da vista appena comprati. Si, ha bisogno del telefono acceso.