Vuoi piangere.
Disperarti.
Gridare che non vuoi.
Ma non puoi.
Sei come in una prigione di cristallo, senza via d’uscita.
Senti le lacrime cadere.
Non puoi farci niente.
Davanti a te, c’è il Numero Code e lui.
Lui.
Yuma Tsukumo.
Quel ragazzino strano, con sempre l’energia al massimo.
Tu ci avevi vissuto due anni.
Ormai per te era un’abitudine vederlo.
Ma in quel momento era davanti a te.
Era ora.
 

Cerchi di non far vedere
Le lacrime, che però
cadono.
Tu non puoi farci nulla.
Come fa lui ad essere così impassibile.
Forse avevi sbagliato.
Forse Astral non poteva provare sentimenti.
 

Trattieni le lacrime,
vuoi mostrarti forte.
Tu lo facevi per Yuma.
Per sapere che si poteva fidare di te.
Ma…
Non pensavi che la solitudine fosse così pesante.
 

Pensavi che lui ti fosse rimasto
accanto per sempre.
Sbagliavi.
Perché l’aveva fatto, tu non lo sapevi.
Vuoi dire qualcosa, ma le parole ti muoino in gola.
Astral aveva gia preparato il duel disk.
 

- A te importa più la tua missione?-
- Scusa Yuma. Ma ormai non posso più tirarmi indietro.-

 
Ormai non puoi più gridare
che ti dispiace.
Non puoi più dire
che vuoi stare al suo fianco.
Puoi solo osservare come tutto quello che amavi
si era sgretolato davanti ai tuoi occhi.
Le persone a cui volevi bene…
Scomparse.

Forse lui non voleva…
Ma non poteva tirarsi indietro?
Tu non puoi più gridare le cose che senti.
Non vuoi perdere tutto.
 

- Io voglio starti accanto Astral!
perché non vuoi fare la stessa cosa?-

 
Non sai quanto lo volesse fare.
Vorrebbe abbandonare tutto.

- Io voglio starti accanto Yuma…-

 

Attacchi con tutta la rabbia che provi.
Perché l’ha fatto?
Lo vedi cadere a terra.
Non si rialza.
I suoi life points scendono a zero.

 

- Astral!!!-

Cadi a terra.
Ti senti libero.
Le lacrime riescono a scendere
Dai tuoi occhi.
Non ti rialzi.
Lo vedi correre verso di te,
gridare il tuo nome.

Corri verso di lui.
Ti metti in ginocchio,
vicino a lui.
Vedi che sta diventando più trasparente.
Era colpa tua.
 

- Astral… Astral!!!-
- Y…Yuma…-

Gli sorridi.
Un sorriso stanco, ma pur sempre un sorriso.
Gli prendi la mano,
dicendo che va tutto bene.
 

Anche se hai vinto il duello…
Hai pensato troppo a tutti
quelli che si erano sacrificati.
Ma non hai pensato
che se avessi vinto…
lui sarebbe scomparso.

 

- Scusa… io… io non pensavo…-
- Tranquillo.
Hai fatto bene.
Ti voglio bene Yuma.-
 

Senti il mondo dissolversi poco a poco…
La vista è offuscata…
Lo vedi piangere,
gridare di non andartene…
poi ti abbraccia…
tu sei sempre più debole…
 

- Non andartene…-

Sai che le lacrime non servono…
Sai che la colpa è solo tua.
Mentre lo abbracci,
noti come è debole in realtà.

 

- Perdonami Astral…
io ti voglio bene…-

Guardi i suoi occhi cremisi,
pieni di lacrime.
In quel momento,
vedi che ormai non esisti più.
Lo guardi
E sorridendo dolcemente dici:

- Ti voglio bene Yuma…
fai tornare indietro tutti.
tu sei il mio migliore amico.
Per me la cosa più preziosa.-

Non lo senti più.
Le tue braccia stanno stringendo il vuoto.
Piangi,
ti disperi.
Perché sai bene che il Numero Code non potra
Farlo tornare.
Quindi sussuri:

- Ti voglio bene Astral…
sei tu la cosa più preziosa.-

 
ANGOLO AUTRICE
Allora… so che l’episodio 144 non è ancora uscito, ma è cosi in maniera tragica… allora spero che recensirete in tanti.
Sayōnara,
Yulin