Anime & Manga > Fairy Tail
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Autore: Mels_write    04/03/2014    1 recensioni
E se Juvia si innamorasse di un ragazzo che non sia Gray? Chi potrà mai essere?
Dal testo:
Juvia arrossì subito e facendo di ‘no’ con la testa scacciò via quell’immagine molto sexy del suo compagno. Perché aveva pensato a lui se lei amava Gray? Perché pensare a lui se a mala pena si dicevano qualche parola?[..]Questo Juvia non riusciva proprio a capirlo…
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[..]e fecero un ‘Unision Raid’ straordinario. Tuoni, fulmini e saette si unirono alla pioggia – o meglio dire acquazzone – di Juvia. Il nemico venne fulminato e tutto il resto attorno a loro fu devastato dalla loro magia.[..] ‘Forse acqua e fulmine non sono poi tanto male, anzi forse sono meglio dell’acqua e del ghiaccio messi insieme.’ Pensò la blu facendosi piccola tra le braccia del biondo.
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Spero di avervi incuriosito :)
Genere: Comico, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gajil Redfox, Lluvia, Luxus Dreher
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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STARDUST ϟ  

I could be staring
At somebody new
But stuck in my head
Is a picture of you

Juvia era seduta sulla sedia di legno che fronteggiava il tavolo del medesimo materiale, quando a qualche metro di distanza di fronte a lei apparve il suo Gray-sama nella solita rissa mattutina e, come sempre, addosso aveva solo il suo boxer. Juvia si fece subito attenta e lo fissava con gli occhi a cuoricino, peccato che c’era un problema: pochi attimi dopo davanti a lei non c’era più Gray, ma bensì Laxus con addosso solo un paio di boxer per di più rossi e con i suoi pettorale in bella mostra. Juvia arrossì subito e facendo di ‘no’ con la testa scacciò via quell’immagine molto sexy del suo compagno. Perché aveva pensato a lui se lei amava Gray? Perché pensare a lui se a mala pena si dicevano qualche parola?Perché proprio Laxus Dreyar e non qualcun altro? Questo Juvia non riusciva proprio a capirlo…
You were the thunder
I was the rain[…]

 
Juvia era rimasta da sola. Esatto, era sola. Non è buffo come una parola possa far sentire una persona? Male. Ecco come si sentiva Juvia. Le faceva ricordare il passato e odiava questo. Era in ginocchio sul terreno bagnato piena di ferite e di sangue. Stava combattendo contro un essere indescrivibile, metà uomo e metà serpente. Purtroppo poco fa l’aveva colpita sulla gamba destra ed ora buona parte del veleno del suo nemico era in circolazione nel suo corpo. Si sentiva male, troppo male. Stava per morire. Lo sapeva. Il nemico stava per attaccarla quando, per fortuna, dinanzi a lei si mostrò un’alta e possente figura. Non riusciva a capire chi fosse, per colpa della vista che si stava annebbiando, ma era davvero grata a quella persona. Quando questa persona si voltò, Juvia rimase stupefatta. La persona, o meglio l’ uomo, che l’aveva salvata era lui: il ragazzo che sognava ogni giorno, il nipote del master, il Dragon Slayer del fulmine… Laxus. Quest’ultimo, pieno di ferite, l’aiutò ad alzarsi, anche se con difficoltà, e le sussurrò nell’orecchio: “Juvia, stai bene?”
La maga dell’acqua annuì appena e Laxus per tutta risposta sbuffò.
“Devi aiutarmi… se vogliamo sconfiggere quest’essere dobbiamo unire le forze.” Le disse.
“Come un squadra?” domandò ella incredula.
Lui annuì e continuò: “Dobbiamo provare a fare un ‘Unision Raid’”
“Come quella che hanno fatto Juvia e Gray-sama?”
“Esatto” le disse e così dicendo entrambi si diedero le mani – Juvia un po’ tremante ed insicura – e fecero un ‘Unision Raid’ straordinario.  Tuoni, fulmini e saette si unirono alla pioggia – o meglio dire acquazzone –  di Juvia. Il nemico venne fulminato e tutto il resto attorno a loro fu devastato dalla loro magia. Un piccolo sorriso nacque sulle labbra di Juvia, ma subito scomparve quando Laxus la prese in braccio.
“Cosa state facendo Laxus-sama?”
“Ti sto portando da Polyushka, credevi sul serio che non mi fossi accorto delle tue ferite e del veleno che ti sta salendo fino a tutto il corpo? Tsk.” Disse con fare protettivo.
Juvia divenne rossa in viso per l’imbarazzo.
‘Forse acqua e fulmine non sono poi tanto male, anzi forse sono meglio dell’acqua e del ghiaccio messi insieme.’ Pensò la blu facendosi piccola tra le braccia del biondo.


 
I said I love you
You said good-bye
Everything changes
In the blink of an eye

 
Juvia era da un bel po’ che aveva capito i suoi sentimenti per Gray e per Laxus: Gray per lei era solo una semplice cotta, invece Laxus era… puro amore. Ecco, finalmente dopo mesi, aveva capito il suo sentimento per il suo nakama. Amore. Ed era forse per quello che ora si ritrovava fuori dalla gilda a spiarlo mentre si stava allenando? Sì, era per quello. Juvia aveva passato molte notti insonne per capire come fare il grande passo. Aveva confessato a Mirajane il suo grande amore per il biondino ribelle ed ella le aveva consigliato di fare il primo passo, visto che conoscendo Laxus sapeva bene che lui era troppo timido ed orgoglioso per farlo.
Juvia è molto imbarazzata, non riuscirà mai a farcela! ’ Pensò la blu.
I suoi però pensieri vennero interrotti proprio da quel ‘biondino ribelle’ (soprannome datogli da Mira!*) che la fissò con espressione mista tra il sorpreso e l’irritazione.
“Cosa ci fai tu qui?” le chiese poco gentilmente.
“E-ecco, Juvia… era venuta qui per dirle una cosa, L-Laxus-sama.” Rispose balbettante la maga dell’acqua.
“Mmh? E sarebbe?” la incitò Laxus.
“Ecco, Laxus-sama…” disse Juvia imbarazzata ed abbassando il capo verso il terreno di un verde accecante. “Lei…lei…” proseguì insicura.
“Io cosa, Juvia??” chiese parecchio innervosito egli.
“LEI MI PIACE!” urlò la maga ormai con le lacrime agli occhi.
Laxus rimasse di sasso e, anche se lo nascose, arrossì di colpo.
“Addio.” Le rispose ed iniziò ad incamminarsi verso il lungo sentiero.
“Cos-” cercò di dire Juvia sotto schock.
“Sto andando in missione con Evergreen, Bixlow e Frieed.”
La maga non riusciva a capire: la stava rifiutando?
“Non so quando ritorneremo, ma di certo non molto presto.” Finì di dire e continuò a camminare e la salutò con la mano, mentre era di spalle a lei.
Per tutta risposta della maga ricevette solo singhiozzi silenziosi, ma lui riuscì a percepirli grazie ai suoi sensi più sviluppati degli altri.
Quando Laxus fu abbastanza lontano, la maga si sfogò e pianse così tanto che gli occhi e la gola le andarono in fiamme,ma non pianse solo lei; insieme ad ella pianse anche il cielo, che se prima era di un azzurro limpido ed il sole splendeva come non mai, ora era tutto grigio e opaco, con tanto di nuvole che lasciavano cadere migliaia di gocce d’acqua. Juvia però si sentì ancora peggio quando i tuoni si unirono alla disperazione di quella triste pioggia. E lì, Juvia, si sentì più ferita che mai.

“Cosa è successo?” chiese Frieed a Laxus che era appena entrato nel treno che doveva dirigerli alla missione.
“Niente.” Rispose guardando verso l’esterno del finestrino.
“Non me la racconti giusta… ammettilo che sei innamorato!” la disse lunga Evergreen.
Bixlow si messe a ridere mentre Laxus borbottava un ‘Tsk!’ di troppo.
Loro non potevano sapere come si sentiva in quel momento. Distrutto, forse più di Juvia.
 

[…]I wanna know
Will I see you again

Juvia era, come al solito, seduta vicino al bancone della gilda a bere il suo thé caldo quotidiano ed ogni volta fissava quel maledetto portone aspettando che una folta chioma bionda entrasse da lì. Ormai non infastidiva nemmeno più Gray-sama, cosa che agli altri membri della gilda parve strana. Ma cosa poteva fare lei, se non amava lui? Cosa poteva fare lei se Laxus non la ricambiava? Cosa poteva fare lei se ancora lo amava? Avrebbe aspettato l’eternità pur di rivederlo.
 

I could put a little stardust in your eyes
Put a little sunshine in your life

Era da ben due mesi che Juvia aspettava il ritorno del suo nakama senza alcun successo. Ci vollero altre due settimane per vederlo varcare il portone insieme alla sua squadra: era in ottima forma, senza nessun graffio e allora perché ci aveva messo così tanto? Juvia stava incominciando a pensare che pensasse troppo… oh aspetta, ma che cos-
Vabbeh, continuiamo. Laxus si sedette ad un tavolo, da solo e chiese un ordinazione a Mira che arrivò subito.
“Sai, dovresti farti avanti e chiarire con lui.” Disse una voce alle sue spalle.
“G-Gray-sama?!” esclamò Juvia sorpresa. “Come fate a sapere che a Juvia piace Laxus-sama?”
“Secondo te?” disse indicando Mira che a sua volta si voltò verso di loro e sorrise furba ad entrambi.
“Cos-” impallidì la blu. Sapeva che non si doveva fidare di lei.
“Tranquilla, l’ha detto soltanto a me.” Precisò.
“Oh.” Si meravigliò la maga “E allora cosa ci fate qui?” continuò.
“Perché voglio aiutarti, Juvia. Voglio rimediare al mio errore.”
Per un attimo calò il silenzio su entrambi quando Gray riprese la parola: “Quindi fatti coraggio e vai da lui e se prova a farti soffrire se la vedrà con me!” disse sicuro di se.
La blu sorrise. Non aveva mai visto Gray così dolce con lei e la cosa la resa felice.
“E con me!” si aggiunse una voce molto familiare a Juvia.
“G-Gajeel-kun?!” questa volta saltò dalla sedia per lo stupore. Ci mancava solo Cana all’appello!
“Aspettate, ci sono anche io!” non avesse mai parlato…!
“Cosa ci fate qui? Gray mi ha detto che solo lei e Mira lo sapevano!” si arrabbiò la maga dell’acqua.
“Ma infatti è quello che sapevo anche io!” esclamò il mago del ghiaccio.
“Beh, vi siete dimenticati che sono un Dragon Slayer?” chiese il primo. In effetti aveva l’udito più sviluppato degli altri.
“E Cana?!” chiesero insieme Juvia e Gray. Gajeel fece spallucce.
“E’ stata Mira!” confessò ella con in mano una bottiglia di birra ormai quasi vuota.
“Cosa?!” gridarono gli altri tre allungando la ‘o’ . Ed ecco che ri-apparve l’albina dal sotto il bancone con lo stesso sorriso di prima “Scusate! ~” disse lei con voce tremante mentre Cana se la rideva sotto i baffi.
“Cosa ci fate qui?” fece di nuovo la stessa domanda la blu.
“Beh, visto che ci conosciamo da tanto tempo e che mi hai aiutato a fidanzarmi con Levy volevo ricambiare il gesto.” Disse imbarazzato Gajeel.
“Aaww ma che cucciolo!” lo prese in giro Cana.
“E-ehy! Non è divertente!” si rabbuiò Gajeel.
“A parte gli scherzi… è ora di fare sul serio, perciò…”
Cana non finì la frase che spinse Juvia verso il tavolo dove sedeva Laxus, che aveva appena finito di mangiare.
Juvia si fece subito rossa ma prese il coraggio a due mani e gli parlò: “C-ciao.”
“Ciao.” Disse con indifferenza Laxus, alzando lo sguardo verso di lei.
In quel momento Juvia potè vedere da più vicino i suoi occhi. Gialli come le stelle nel cielo notturno ed in quel momento Juvia disse ad alta voce, senza nemmeno rendersene conto, le seguenti parole: “Sai, Laxus, i tuoi occhi assomigliano molto a delle polvere di stelle che stranamente… riempiono la mia vita di una luce nuova, una luce più limpida di prima.” E sorrise. Un sorriso sincero che fece arrossire Laxus, forse più delle sue parole, che per non farlo notare dovette coprirsi il volto con una mano.
“S-smettila!” disse lui imbarazzato.
Ma Juvia non smise di guardarlo, anzi sorrise di più, cosa che fece tenerezza al biondo.
La maga non poteva vederlo, ma sul volto di Laxus comparve un sorriso sincero.

I want you to know
how much you mean to me
What will it take
will it take for you to understand?

Era appena finito il terzo giorno dei Giochi Magici e Juvia era molto felice della ripresa di Fairy Tail, ma qualcosa le turbava ed anche parecchio! Non vedeva Laxus da quando aveva sconfitto suo padre al torneo. Così decise di bussare alla sua porta e, come per magia, la porta si aprì facendo intravedere alla maga un Laxus seduto su una sedia singhiozzante.
“Laxus…” disse sorpresa Juvia.
Laxus si voltò di scatto e asciugò in fretta le lacrime che erano scese dagli occhi rossi.
“Scusami, Juvia non voleva!” esclamò e fece per andarsene.
“Aspetta, rimani…” disse Laxus “Ti prego.” L’ultima frase la disse appena. La blu si meravigliò. Da quando Laxus si comportava così? Con lei poi?
Decise non pensarci e, prendendo una sedia, si sedette accanto al Drago Giallo.
“E’ così difficile accettare di avere perso la propria famiglia.” Parlò il primo.
“Posso capirti, sai. I miei quando hanno scoperto che ero una maga e che portavo solo pioggia con me, mi hanno abbandonato chiudendomi in un orfanatrofio.”
“Mi dispiace..” disse il biondo sentendosi sotto pressione.
La maga scosse il capo e strinse la mano del mago nella sua. “Non devi scusarti.” Disse guardandolo “Dopotutto Fairy Tail è la nostra famiglia, no? E poi c’è anche il master con te!” proseguì.
“Hai ragione.” Disse lui sorridendo “Grazie.”
“A questo servono gli amici!” esclamò ella.
“Ehy Dragon Slayer dei miei stivali! Mica sai dove ‘sta Juvia?!” domandò una persona famigliare ai due.
“Vattene, ammasso di ferraglia!” disse a denti stretti (e rosso in volto, come Juvia!) l’altro.
“Oops! Ghehe!” rise l’altro chiudendosi la porta dietro.
Intanto gli alti due maghi restarono in quella posizione per un bel po’ tempo.

 

Funny, how the time goes rushing by[…]

La prima volta che Laxus vide Juvia fu quando fece quel brutto “gioco” con Fairy Tail per prendere il posto di suo nonno come master. Si accorse subito che era nuova e notò quanto fosse carina e delicata; la cosa che lo sorprese maggiormente fu il fatto che ella si sacrificò per Cana, una sua compagna, volendo dimostrare che lei ci tiene davvero a questa gilda. Il mago ogni volta che ripensa a questo avvenimento resta a bocca asciutta: Juvia lo aveva colpito ancor prima di conoscerlo.

Throw me a lifeline[…]

Era passato un anno da quando Juvia si era innamorata di Laxus, eppure lui ancora non le aveva risposto. Che si fosse dimenticato? Forse…doveva ricordaglierlo? No, era troppo imbarazzante! Questi pensieri furono interrotti dalla voce di un biondino che la richiamava.
“Hey.” La salutò.
“C-ciao.” Ricambiò l’altra.
“Allora?” chiese lui.
“Allora cosa?” chiese perplessa la maga dell’acqua.
“Oh andiamo!Lo sanno tutti ormai che ti piaccio! Perché non me lo dici?”  rispose diretto lui.
“C-cosa?” la blu rimase sbalordita. Che non ricordasse veramente? “Non ti ricordi che mi sono dichiarata a te e tu non mi hai neanche risposto?” Juvia alzò la voce dalla rabbia.
“Ti facevo più intelligente, sai.” Disse per tutta risposta Laxus.
“Come hai detto, scusa?” si alzò dalla sedia e fronteggiò il biondo, che si trovava davanti a lei.
“Cosa odono mai le mie orecchie? Tu che parli in prima persona? Wow!” scherzò lui.
“Non cambiare discorso!”
“Sai Juvia…” il biondo si avvicinò al suo orecchio e disse con voce rauca “Al posto degli occhi hai delle stelle e, odio ammetterlo, ma quando mi guardi mi fai sentire speciale, ogni volta che ti guardo è come se tu mi gettassi un’ancora di salvezza.”
La blu arrossì vistosamente e gridò: “Smettila di prendermi in giro!”
Intanto lui le scompigliava i capelli, mentre lei tirava pugni a destra e a manca.
Chissà come sarebbe andata a finire.

 

[…]Give me a little hope you’ll feel the same
And I wanna know will I see you again
Will I see you again

“Laxus!” un grido di speranza e timore.
“Juvia?” chiese lui stranito, vedendo la ragazza correre verso di lui.
Ella prese coraggio e si buttò con le braccia al suo collo e lo baciò. Un baciato a stampo delicato ed allo stesso tempo voluto da anni; un bacio che ardeva di passione, un bacio voluto da entrambi. Quando si staccarono, Juvia era completamente rossa in viso e appena alzò lo sguardo vide davanti a se un Laxus sorpreso, era così buffo che fece ridere la blu. “Laxus Dreyar, ti amo.” Disse.
Laxus non potè trattenere un sorriso che gli arrivava fino alle guance e questa volta fu lui a prendere l’iniziativa: la strinse a sé, le circondò la vita con le mani e la baciò con più trasporto. Mille emozioni attraversarono i due innamorati, brividi sulla schiena e farfalle nello stomaco. Niente di queste cose avevano provato con altre persone.
“Ti amo anch’io.” le disse Laxus appoggiando la sua fronte contro quella di ella.
Dopo tanti anni e mille disavventure, i due innamorati trionfarono sulle loro emozioni e poterono vivere serenamente le loro vita. E chissà, forse anche con qualche bebè pasticcione!                                                              
 

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 Lavia Shipper »
*Il soprannome l’ho inventato io! :P
Allelluja *-*
Dopo due mesi l’ho finito di scrivere e ne sono soddisfatta (:
Anche se gli ultimi due pezzi non mi convincono :
Fatemi sapere cosa ne pensate :)
Ah, e se c’è qualche fan di PLL, (pretty little liars) che mi dia conforto! Sono disperata per gli Spoby, Halebe per Spencer :( Per non parlare di Hanna Banana che bacia tutti ._. aiutatela!!
Poi nell’ultimo periodo mi sono fissata con “Your losing your memory now” e “So cold”. Sono stupende, cavolo t.t
Ritornerò qui con “Safe & Sound” di Taylor Swift con protagonisti Laxus e Levy, poi una Nali (e con un po’ di Bixanna) sulle note di “You Found Me” de The Fray ed infine “You Losing Your Memory Now” (eheh) con protagonista Mirajane… :) e con altre storie lòl
Ora mi dileguo, cià 

P.S non riesco più a cambiare l'html, scusate >.<
  
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