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Autore: Mischa_Lecter    05/03/2014    1 recensioni
Una mini storia tratta dai miei incubi notturni.
Genere: Dark, Horror, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il buio rendeva quasi irriconoscibile il corridoio che stavo percorrendo. 
Il mio respiro era sempre più affaticato ma non volevo, non potevo smettere di correre…dietro me quella strana sensazione d'essere inseguita da qualcosa di terribile ed eterno.
Mi lasciai inghiottire totalmente dalle tenebre trovando a tastoni sul muro un piccolo anfratto.
Faceva freddo li sotto.
La mia pelle urlava ed il mio cuore batteva così forte che sembrava quasi martellare la gabbia toracica. 
Il silenzio mi devastava le orecchie, poi sentii dei passi.
Lenti e ripetitivi, si stava avvicinando.

I brividi di freddo lasciarono spazio a quelli di terrore e prima ancora di rendermene conto iniziai a piangere.
Istintivamente raccolsi le gambe al petto nascondendo il viso fra le braccia scontrando con il piede nudo qualcosa di tagliente. 
Cercandolo alla cieca lo afferrai con la mano destra; doveva essere un vetro rotto appartenente magari ad un qualche oggetto dimenticato da anni in quella cantina umida.
I passi intanto continuavano ad avanzare.
Senza pensare, premetti con forza l'angolo più tagliente sul polso sinistro; poi feci altrettanto su quello destro, sulle caviglie, sul collo, ovunque.
Ogni centimetro del mio corpo bruciava mentre i passi si fermavano davanti a me.
U
n sorriso beffardo mi comparve sul viso e lentamente i miei occhi si chiusero per sempre. 

  
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