Ehm... questa cosa mi è venuta in mente così... faceva caldissimo fuori (tu senti il caldo? Pensavo fossi insensibile al tempo atmosferico! Ndfrancy) =_= e io non sapendo cosa fare mi sono messa a scrivere, quindi se non ha un senso perdonatemi... colpa del caldo (no tu non hai proprio un cervello per fare qualcosa con un senso! Ndfrancy) U_U* La smetti di offendere?!

Vi lascio alla oneshot...

       

                 ...MI MANCHI...

                              One shot

Non so perché, ma in questo periodo... mi ricordo di una cosa accaduta tanto tempo fa, del mio amore mai dimenticato. Successe tutto così... così velocemente, senza neanche che io avessi il tempo di capire... i miei sentimenti sono diventati talmente forti in così poco tempo... sono... sono rimasto imbambolato... non sapevo, all’inizio cosa fosse.

Ci incontrammo per caso... così... e diventammo subito amici... amici... certo... per te era amicizia... per me no... non lo era mai stata. Lo so che non lo avevi capito, sapevo bene che se lo avessi saputo ti saresti sentita il dovere di rimanere.

Credevo di riuscire per sempre a stare al tuo fianco anche se solo come amico... ma non ci sono riuscito. Non ci sono mai riuscito.

Eppure sono sicuro che tu mi volevi bene, come poteva una persona come te, dolce, buona e sincera voler bene a me non lo capirò mai... però me lo hai detto un sacco di volte, mi hai sempre ripetuto quel Ti voglio bene Inuyasha con le mani sulle mie, e in quei momenti sentivo di amarti di più di come ti amavo di solito.

Ti ho chiesto molte volte il motivo del tuo affetto... ma tu mi hai sempre risposto allo stesso modo perché sei tu non ho mai capito questa affermazione... come ho sempre detto io sono diverso ma tu dicevi che non era vero... dicevi che ero speciale. Speciale di cosa? Non mi hai mai detto perché... o forse si ma io non l’ho interpretato mai come una risposta perché sei un hanyou, sei sia uomo che demone e questo ti rende speciale io mi arrabbiavo per questo, ma non te l’ho mai fatto capire.

Ripensandoci adesso, però, mi rendo conto di essere sempre stato patetico... tu ai miei occhi eri sempre stata stupenda, i tuoi gesti, la tua infinita dolcezza, persino la tua testardaggine adoravo. Era stupendo poterti prendere per mano quando ero triste, con te che mi consolavi dicendo che non era colpa mia se ero solo, non era colpa mia se nessuno voleva diventare mio amico.

E poi a che ti servono gli altri? Hai me con te no? Lo avevi sempre detto con un sorriso, come se tu fossi innamorata di me e ti bastava avere me per essere felice. A quell’epoca non sapevo che tutti i miei timori erano infondati, avevo la tremenda paura di rimanere solo, senza neanche più te al mio fianco Ma sei scemo? Io non ti lascerò mai solo! Quando ti rivelavo questi pensieri tu ti arrabbiavi.

Forse sotto un certo punto di vista la colpa della tua partenza è stata mia, mi pento ancora di non averti detto nulla dei miei sentimenti, di averti lasciato in mano a quello, di non aver fatto nulla per impedire che tu diventassi la sua ragazza... quel dannato lupastro lo avevo sempre odiato, così sfacciato, così sicuro di sé... forse un poco lo invidiavo perché lui era tutto quello che io non ero: un demone completo, pieno di amici, simpatico, bello... ma la cosa che gli invidiavo più di tutte era che aveva te... aveva te al suo fianco come donna, aveva il tuo amore.

Conobbi i tuoi due migliori amici, erano così buffi, si amavano e per dimostrarlo Sango doveva picchiare Miroku che si comportava da pervertito... ma infondo loro hanno avuto il loro lieto fine, io invece no.

Te ne sei andata in quel giorno piovoso, sembrava che pure il cielo piangesse, dovevi andare in un’altra città perché volevi studiare Giurisprudenza, da noi non c’era e la più vicina era dall’altra parte del paese... e tu te ne andasti, mi salutasti con quel sorriso triste che mi continua ad accompagnare giorno per giorno.

Ma che avrei potuto fare per fermarti? Nulla... se neppure Kouga, quel lupastro, era riuscito a fermarti, io non avevo speranze di riuscirci. Non mi importa di quello che succederà d’ora in poi, non mi importa se non morirò come gli altri umani, se sarò destinato a vedere morire gli altri umani, l’unica persona che non potrò vedere invecchiare sarai te... si perché tu non ci sei più...

L’ultima volta che ti vidi eri su quel treno e sorridevi con quel sorriso triste, l’unico ricordo che ormai ho di te, di te che su quel treno sei andata via, da me, da tutti. Probabilmente fuggivi da quella realtà che non ti era mai andata a genio e per questo, stupida egoista, ti eri dimenticata della tua promessa di restarmi sempre al fianco. Ma non ti accuso per questo, solo spero ancora di rivederti un giorno, anche se verrai tra 10 anni, anche se arriverai tra 1000, io sarò qui, sarò qui tutte le mattine, i pomeriggi e le sere della mia vita. Sarò nel nostro posto segreto, nel nostro giardino segreto, quello sulla collina da dove si vede il treno che va verso una nuova città.

E se quel giorno arriverà te lo dirò va bene? Prima mi scuserò per non averti fermato e dopo ti dirò “Ti amo”... va bene così? Io aspetterò, però tu torna qui, ti prego.

-°FINE°- 

    

Ecco finito questa pazzia, secondo me non ha neppure un senso =_= spero di farmi risentire presto ciao a tutti!

By athenachan