-It Was Only Just a Dream
Naturalmente anche quella sera le cose erano terminate nello stesso modo. Solo perché non avevo lavato i piatti: che seccatura!
Si era messa a sbraitare su quanto fossi pigro, su quanto le dessi sui nervi … e forse avevo sentito anche qualcosa sull’essere parthner prima di sbattere la porta di camera mia. Mi ero seduto sul letto, prendendomi la testa fra le mani e subito dopo spettinandomi i capelli. Dopodiché mi tolsi la felpa e la maglia, le lanciai sulla sedia, mi sfilai i pantaloni pesanti e mi infilai nel letto. Mi girai di lato e fissai fuori dalla finestra: pensavo a lei … lo ammetto.
Maka era un po’ strana, ultimamente, ed io non ero per nulla tranquillo.
Mi misi il cuscino sulla testa, riscuotendomi dai pensieri assurdi che si facevano strada nella mia mente.
Passò una mezz’ora ed ero ancora lì a fissare il soffitto e a sospirare. Sentivo dei passi irrequieti spostarsi davanti  alla porta della mia stanza, così decisi di alzarmi e mi misi ad origliare, finchè poco dopo non aprii la porta.