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Autore: Raya_Cap_Fee    12/03/2014    2 recensioni
[Hatfields & McCoys]
La faida tra le famiglie Hatfield e McCoy è entrata a far parte della storia statunitense sia per la lunga durata (1863-1891) sia per i numerosi e sanguinosi omicidi. Teatro di questi avvenimenti è stato il territorio tra il West Virginia e il Kentucky, precisamente tra il Tug Fork e il Big Sandy River.
Guardando la mini-serie, appena trasmessa in tv, mi sono incuriosita e ho voluto saperne di più. Questa sarà una raccolta di one-shot ispirata alla serie televisiva, sui vari personaggi delle due famiglie. Per chi, come me, ne è rimasta affascinata.
1- Randolph "Randall" McCoy
2- William Anderson "Devil Anse" Hatfield
3- Roseanna McCoy
4- Johnson "Johnse" Hatfield
5- Tolbert McCoy
6- William "Cap" Hatfield
7- Ellison "Cotton Top" Mounts
Genere: Introspettivo, Slice of life, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti
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HATFIELDS & MCCOYS-QUESTIONE DI SANGUE

 
- William "Cap" Hatfield

Imbraccio il mio fucile e mi avvio verso il bosco in solitario. Ormai sono passati anni dal mio incidente all’occhio, quello che mi ha reso mezzo orbo. E’ da questo che deriva il mio soprannome: Cap, come Capitano. E’ stato lo zio Jim ad appiopparmelo e ormai tutti mi conoscono così, anche la mamma non mi chiama più William da un pezzo.

So che c’è qualcuno a pattugliare i boschi, nel caso dovesse avvicinarsi qualche McCoy. Faccio una serie di fischi per farmi riconoscere e così sono libero di andare ad esercitarmi. Ricordo bene la faccia dei fratelli McCoy quando, alla festa per le elezioni, ho centrato con un colpo di  fucile il centro del bersaglio. Sembra sempre che la gente si sorprenda, quando miro e colpisco qualcosa. Mio padre, Devil Anse, dice che sono il miglior tiratore degli Hatfield e probabilmente anche dei dintorni. Non lo dice perché sono suo figlio, è effettivamente così.

Da quando quella scheggia di legno mi ha privato della vista dall’occhio sinistro ho fatto di tutto affinchè la cosa non diventasse un peso per me e anche per la famiglia e ci sono riuscito.

Accenno un leggero sorriso e mi fermo al centro di una radura. Ho ucciso Jefferson McCoy, il fratello di Nancy, da una distanza notevole. A dire la verità ne ho uccisi parecchi, di McCoy, negli ultimi anni. Certo, non tanti come avrei voluto ma è stato pur sempre un buon risultato.

Manca poco al Capodanno 1888 e credo che mio padre stia organizzando una retata a casa di Randall McCoy. Devil Anse dice che l’unico modo per porre fine alla faida è uccidere il capofamiglia McCoy.  E visto che ormai tutti abbiamo una taglia sulla testa e Bad Frank non ci metterà molto a trovarci, credo sia la scelta migliore.

Miro all’albero più lontano con l’intento di colpirlo al centro ma un rumore  di passi seguito da un fischio mi induce a guardarmi intorno “Ehy, Cap”.

E’ zio Jim che arriva nella piccola radura grattandosi la testa “Tuo padre vuole vederci dice che sarò io a condurre il viaggietto verso casa McCoy”.

Un sorriso gli sfiora le labbra e io faccio un cenno del capo. Devil Anse ha qualche problema di salute, negli ultimi giorni.

“Tu sei dei nostri, Cap?” mi chiede lo zio Jim e io accenno un sorriso “Ma certo zio Jim. Non vorrai mica togliermi la possibilità di togliere qualche altro McCoy dalla circolazione…” dico.

Zio Jim mi guarda e poi si umetta le labbra “In verità…tuo padre dice che dobbiamo prendere solo Randall. Niente omicidi. Ma ti spiegherà lui” mi fa cenno di seguirlo e io lo faccio.

Da quando abbiamo saputo che i cacciatori di taglie erano in città ci siamo dovuti trasferire tutti in un rifugio sulle montagne, al sicuro. Nessuno ne è particolarmente felice ma era necessario.
Forse capisco perché mio padre non vuole avere altri morti tra i McCoy. Abbiamo ucciso Tolbert, Pharmer, Randolph Jr e, personalmente ho ucciso Parris e Jefferson McCoy. Ma ci sono stati altri.

“Se tutto va come previsto…questa storia finirà” dice zio Jim al mio fianco. E’ quasi ironico, detto da lui, visto che molti lo considerano quello che ha dato inizio a tutto.

Sorriso e mi sistemo il fucile in spalla. Vedo Johnse poco più là, vicino ai cavalli “Lui verrà?” chiedo a bassa voce verso lo zio Jim. Lui comprende a chi mi riferisco e lancia un’occhiata verso Johnse “Immagino di sì…anche se non vorrebbe. Si è sposato quella cagna di Nancy McCoy, no?”

Mio fratello sembra avere un debole per le McCoy più che per il nome degli Hatfield.

“Sarà meglio per lui…” mormoro notando la mamma ferma sulla soglia ad aspettarci.


 
Spazietto Autrice
Personalissima interpretazione di Cap in base a quanto visto nella mini serie televisiva. La scena di sopra me la sono inventata ed è ambientata prima della strage di Capodanno 1888. Infatti il piano di Devil Anse non andrà come previsto visto che perderanno al vita altri due figli di Randall (Jim e Alifair), la moglie sarà ferita e lui scapperà (sotto ordine della moglie) dal retro. Sul prossimo capitolo sono ancora indecisa..o Nancy o Sally McCoy o magari nessuna delle due xD Vedremo :)
Un bacione,

Raya_Cap_Fee

 
   
 
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