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Autore: Nakurisch    13/03/2014    0 recensioni
Anche se i tuoi sguardi, sfuggono ai miei occhi,
so che tu mi guardi, e lesta poi ti volti.
Anche se timida già vista, con le guance rosse,
la tua esistenza fu speranza, che la mia vita mosse.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Estinzione



Anche se i tuoi sguardi, sfuggono ai miei occhi,
so che tu mi guardi, e lesta poi ti volti.
Anche se timida già vista, con le guance rosse,
la tua esistenza fu speranza, che la mia vita mosse.
 
E il pensiero che tu fugga dalle mie giornate,
rende nere le mie notti, lacrime a cascate.
E quell’oscura verità del mio presentimento,
quanto vorrei non divenisse, né peso né rimpianto.
 
Tu che con un solo suono, la mia gioia prendi.
Tu che con il tuo profumo, in aria dolce spandi.
Qual è il nome ed il destino, di questa fantasia,
brucia il petto e sangue bolle, di rossa malattia.
 
Ma basterebbe un tuo sorriso, perché ogni mio dolore,
da me svanisca in un istante, e in bocca il tuo sapore,
che mi riempia dalle labbra, fino a giungere ai polmoni,
così che resti un retrogusto, di queste effimere emozioni.
 
So che dopo ogni avventura, la nostra vita rende
ciò che il tempo ci ha mostrato, ed ognuno lo raccoglie.
Ma se anche nostra morte, sia infine meta ovvia,
mai clessidre infrangerei, per riavvolger quella sabbia.
 
La nostra è stata solo goccia, di dolce acqua in mare,
ma patirei mille tormenti, piuttosto che dimenticare.




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