CAPITOLO 1

Proteggerti…. Proteggerti sempre, questo è il mio compito.
Non so chi sei, né da dove vieni, ma so che devo proteggerti, perché se ti succedesse qualcosa ne morirei …
Non so spiegarti cosa provo o le emozioni che susciti in me, però so che il mio cuore non ha bisogno di parole. Lui sa.
Sa la verità, quella verità che ora a me sfugge, ma che un giorno sono sicura, conoscerò anch’io. 
Lui mi dice che devo starti vicino, amarti, coccolarti, tenerti stretta tra le braccia. 
Lui che non ha sbagliato mai, e che mai sbaglierà!
E’ per questo che io l’ ascolterò, perché so che così facendo, resterò sempre sulla retta via.
Tu piccola bambina venuta da chissà dove, hai rivoluzionato la mia vita.
Tu piccola stella con un passato ignoto alle spalle cerchi protezione,  da un nemico oscuro, insidioso, malvagio.
Un nemico che brama solo la tua morte e che  io disintegrerò dalla faccia della terra. 

Già, ma perché ?
Cosa puoi aver mai fatto di tanto terribile da meritare una simile condanna? 

NO, IO NON LO PERMETTERO’! 

Tu vivrai e sarai felice, finché Sailor Moon sarà con te, tu piccola non avrai  niente da temere.
Non preoccuparti, non lascerò mai la tua mano, non lascerò che il nemico ti prenda e raggiunga il suo scopo.
Io ti proteggerò, anche a costo di rimetterci la vita, perché tu indifesa creatura, sei più importante persino della mia stessa vita.
E’ come se prima di conoscerti, nonostante il mio amore e le mie amiche, io mi sentissi vuota e sola, mentre ora sento che dai valore alla mia esistenza appagandola a pieno. 

Ma chi sei  per me?
Cosa ti rende tanto speciale ai miei occhi?
Cosa mi spinge a provare nei tuoi confronti, questo sentimento così profondo? 

Vorrei tanto conoscere la risposta a tutte queste domande.
Ricordo ancora quando sei piombata nella mia vita, e in quella di Mamoru. 
Noi eravamo al lago e ci stavamo baciando, e tu sei letteralmente caduta giù dal cielo, finendo tra le braccia del mio ragazzo e facendomi cadere a terra. Da quel giorno, nulla è stato più lo stesso, tutto è cambiato … Mamoru mi ha lasciato …
Ricordo anche il mio stato di catatonia, nel vederti così uguale a me. 
Io e te eravamo e siamo tutt’ora, due gocce d’acqua.
Porti la mia stessa capigliatura e il tuo sguardo è uguale al mio, così come pure il tuo nome ... Usagi ... anche se per tutti  sei  Chibiusa.
Ti sei insediata a casa mia non so come, e da allora per tutti sei sempre stata la mia cuginetta.
Vorrei tanto sapere cosa ti è successo, ed ora che ti sto cercando per le vie della città il mio cuore soffre, perché ho paura che il nemico possa trovarti.
Stanotte ti sei intrufolata nel letto di camera mia e ti sei accucciata sotto le coperte, ai miei piedi.
Io non mi sono accorta di niente, almeno fino a quando non ho sentito il letto umido, ed ho trovato te completamente bagnata. Ti sei subito vergognata, e stamattina quando ci siamo viste sei corsa via.

Povera piccola devi sentirti così sola!

Nel vederti così, ho immediatamente sentito il cuore stingersi in petto. Non dimenticherò mai i tuoi occhi sofferenti e così pieni di dolore per un qualcosa che, ancora non vuoi spiegarmi. 

Piccola che ti succede? 

Ti prego parlami e fallo in fretta, perché sento che da un momento all’altro, potrei soffocare anch’io.
Devo aiutarti, anche senza una ragione, perché se tu stai male, io sto mille volte peggio, ed ora che ti cerco, prego che non ti succeda niente. 

Dove sei piccina? 

Ti prego torna da me e permettimi di continuare a respirare. 

Eccoti… 

Ti vedo entrare in un cartiere abbandonato e sederti con la schiena appoggiata ad una grata. Non mi faccio vedere e mi siedo di spalle a te. Stai piangendo, ed io rimango di sasso. 

- PUUUUUUU!!!- 

>>> C’e qualcosa che non va ? Per caso hai bisogno di me?- 

- Aiutamiiii….- 

>>> Sei una bambina coraggiosa, e le bambine coraggiose non piangono!- 

- Lo so… Ma io ho pauraaa!- 

Con chi sta parlando ? Di chi è quella voce ? 

Proprio non capisco. 
Rimango incredula e attonita ad ascoltare, per cercare di capire cosa sta succedendo. 

>>> Devi resistere! Hai la fortuna di avere tanti amici che ti vogliono bene … -

- Non è vero, sono sola!- 

>>> Ho visto che fin’ora hai ricevuto l’auto delle Guerriere Sailor … - 

- Ma i cattivi sono molto più forti loro, voglio la mia mammaaaaa!!! Io la devo aiutare, PERCHÉ LEI E’ IN PERICOLO E IL MIO PAPA’DA SOLO NON PUÒ SALVARLAAAAA!!!!!!!!- 

>>> Nooo Calmati! Ti ricordi quando abitavi nel pianeta del futuro? C’erano sempre delle intrepide combattenti pronte ad intervenire per proteggerti, erano sempre vigili! Quelle guerriere stanno lottando per salvare Crystal City e la vita di tua mamma e di tuo papà! Su questo pianeta, ci sono delle guerriere simili a loro. Devi aver fiducia nelle Guerriere Sailor, ti staranno sempre vicino e ti proteggeranno!- 

- NO, PUUU NON ANDARTENE!!!!- 

Non ci posso credere, la situazione è più grave di quanto pensassi.
La mamma della piccola  è stata rapita, e suo padre è ferito, mentre lei rischia la vita per chissà quale assurda ragione.
Devo fare qualcosa ed in fretta, non c’è tempo da perdere.
Sto per uscire per andare da lei, ma non ne ho il tempo.
Un brivido mi paralizza l’anima, mentre il sangue mi si gela nelle vene, e il mio cuore manca un battito. 

>>> TI HO TROVATO CONIGLIETTO!!!- 

Il nemico l’ha trovata, e lei è lì, alla sua mercee, sola ed indifesa.
Devo intervenire subito, prima che lui la tocchi, prima che sia io ad uccidere qualcuno con le mie mani. 
Non importa quello che dovrò affrontare o subire, io devo proteggerla. 
Non mi importa il prezzo che dovrò pagare, lei ha la priorità su tutto. Senza farmi vedere mi trasformo.
La vedo lì, tremante, faccia a faccia con il nemico.
Subito mi precipito al suo fianco e le faccio scudo con il mio corpo, devo salvarla, non le deve accaderle niente, non mi importa se poi io ci rimetterò la vita.
Loro contrariamente alle previsioni, sono in quattro e dicono di essere le quattro sorelle persecutrici, provenienti dalla Dark Moon. 

Dove ho già sentito questo nome?
Forse ai tempi del Regno Argentato …
La cosa non mi piace … 

Devo portare via Chibiusa subito, ma non posso combatterle da sola. 
Loro sono in quattro e io sono sola, con la sua vita tra le mani. 
Non so cosa fare, guardo la piccola negli occhi che brillano come due gocce di rugiada.
Lei si fida di me e sa che la porterò in salvo, proprio come le ha detto quella voce poco prima.  

Solo che … 

Poi d’un tratto le vedo e il mio cuore si colma di gioia, ora possiamo affrontarle.
Sailor Mars, Sailor Mercury, Sailor Venus e Sailor Yupiter avanzano verso di noi andando faccia a faccia alle quattro sorelle.

- Grazie amiche … - 

Le guardo con gratitudine, poi lo scontro inizia, e ognuna di loro si batte ad armi pari con la propria avversaria. 

E’ il momento … Devo portala via, DEVO FARLO ADESSO!!!
Già facile a dirsi, perché ancora una volta,  non ho il tempo di elaborare il pensiero. Qualcosa mi colpisce facendomi volare in aria e finire contro un muretto.
Il nuovo nemico che mi ha attaccato, dice di chiamarsi Ruebens, e di provenire anche lui dalla Dark Moon, afferma di volere la sua fine per evitare il futuro di questa città. 

Ma perché?
Chi sei tu o dolce bambina dai buffi odango rosa?
Cosa hai a che fare con il nostro futuro?

Durante l’attacco ti ho tenuta stretta a me, come fossi il tesoro più prezioso, ma nel momento in cui la tua mano si è aperta sulla mia spalla, ho avvertito un brivido lungo la schiena.

Ho avuto come l’impressione che … Ho creduto … Ho creduto che tu fossi una parte di me. 

Non so spiegartelo, ma quello che provo per te è forte e indissolubile, come il legame che si crea tra una madre e un figlio. 

Un figlio …
Chissà se ne avrò mai uno … 

Ora mi guardi impaurita con le lacrime agli occhi, mentre gridi forte il mio nome. 

- OH NO! SAILOR MOON! SAILOR MOOOOOOOOOOOON!!!- 

Ti osservo molto dolcemente, anche se il dolore che provo mi toglie il respiro.
Sei impaurita, ed io mi accorgo all’istante che il bene che provo per te è immenso. Sei furba, sei pestifera e anche capricciosa, ma sei un amore … 

- SAILOR MOON!!!-

Con molta fatica alzo una mano verso i tuoi occhi che piangono ancora lacrime di paura e le asciugo. Non voglio che tu soffra angelo mio … no non voglio … 

>>> E’ LA TUA ORA!!!- 

Tu ti giri di scatto e osservi il nemico tremante. Lui è li a pochi metri da noi, mentre io sono ancora in terra. 

- Non ancora! Non ti permetterò di svolgere la missione, perché ci sarò io a proteggerla …  LA DIFENDERO’ RUEBENS! - 

Mi alzo con fatica da terra, mentre mi accorgo di provare un odio profondo. Non gli permetterò di farle del male, sono decisa a porre fine alla sua vita, lui non l’avrà mai.
Improvvisamente però una rosa accorre in mio aiuto, Tuxedo Mask è arrivato per proteggerci.
Il mio cuore esulta, ma so che lui è qui solo per dovere.
Si batte coraggiosamente contro Rueben, poi ci raggiunge ed infonde in me la speranza, donandomi ancora di più la grinta per reagire. 

- Sailor Moon, tocca a te, solo tu puoi salvarla!- 

Non stiamo più insieme, ma il modo in cui mi guarda e il tono della sua voce, mi scaldano il cuore.  
Con il potere del mio scettro e con il coraggio che deriva dal mio essere guerriera, riusciamo a cacciare i nemici, almeno per il momento. Ora però tu mi dai le spalle e non rispondi alle mie domande.
Voglio sapere se conosci i nemici e se è vero che provieni da un mondo lontano.
Voglio sapere cosa è successo alla tua mamma.
I tuoi occhi tornano a guardarmi ed il mio cuore si strugge nuovamente di dolore. 
Stai piangendo, poi ad un tratto mi abbracci mentre mi supplichi di salvarla. 

- Sailor Moooon! Ti prego salva la mia mammina, ti scongiuro Sailor Moon! Solo tu puoi salvarla! Ti prego salva la mia mamma!- 

La tua supplica è per me un dolore immenso, qualcosa che mi strazia l’anima. Tu piccola stella stai soffrendo per colpa di un nemico insulso, un nemico che annienterò ad ogni costo.
Ti guardo con gli occhi lucidi, mentre ti prometto solennemente che farò quanto in mio potere per salvare la tua mamma, e per proteggere te che per me rappresenti qualcosa di inimmaginabile.
Non so cosa, ma so che nessuno deve toccarti.
Tu sei Chibiusa, la mia Chibiusa ed io salverò il tuo mondo e la tua vita.
Non so chi sei, né da dove vieni, ma so che devo proteggerti, perché se ti succedesse qualcosa ne morirei …