UNA NOTTE DI TENEBRA

I(Inuyasha):-Dannazione!-imprecò il mezzo demone ormai diventato umano.
K(Kagome):-Su Inuyasha, non fare tanto il drammatico! Non è la prima volta!-disse lei per l’ennesima volta. Ogni volta che diventava umano, cominciava ad assillare tutti.
I:-Tsk! La fai facile tu… tu non sei una mezzo demone! Non sei come me… una “cosa” come me.-disse abbassando il capo. Kagome lo guardò per un istante.
K:-Inuyasha…. SI PUO’ SAPERE CHE CAZZO STAI DICENDO!-gli sbraitò contro, facendolo spaventare. I:-La verità.-disse lui semplice. Quella fu la molla che fece scattare i nervi a Kagome. Lo prese per le spalle e se lo tirò avanti a se. Ora erano seduti uno di fronte all’altra, ma lui girò la testa il un lato. Kagome, con la sua mano destra, gli prese dolcemente il volto tra le mani, e lo invitò a guardarla. Quando le iridi cioccolato e oro si scontrarono, qualcosa partì. Inuyasha con un repentino movimento abbracciò Kagome con tutta la sua forza, quasi a volerla soffocare.
K:-I..nu..s..offo..co…a…iut..o.-disse lei cercando di respirare. Il ragazzo allentò un po’ la presa e si staccò per guardarla. Quella sera era, come dire…bella? Inuyasha pensava che Kagome era bella? Si..
I:-Scusa..-mormorò. Se avesse avuto le orecchie canine, in quel momento le avrebbe abbassate.
K:-Non preoccuparti.. Inuyasha, dimmi,cosa ti tormenta?-gli chiese dolcemente.
I:-Eh?-chiese confuso.
K:-Stenditi e poggia la testa sulle mie gambe.-gli ordinò.
I:-Cosa?-sbottò rosso in viso.
K:-Dai Inuyasha, non fare storie per tutto!-lo rimproverò lei.
K:-Su muoviti.-gli disse sorridendogli, facendo *pat*pat* sulle sue gambe.
L’hanyou, sbuffò rassegnato, e con estrema lentezza, eseguì l’ordine della giovane ragazza. Appena Kagome sentì una testolina nera appoggiarsi sulle sue gambe, cominciò ad accarezzarla. Sentiva che il ragazzo, si rilassava lentamente sotto le sue carezze.
K:-Inuyasha..dimmi cosa c’è… non sopporto di vederti così!-disse continuando a coccolarlo. Per un momento si irrigidì a quella domanda, ma sentendo ancora quel piacevole contatto scacciò via la tensione.
I:-Niente..non preoccuparti.-sussurrò ad occhi chiusi.
K:-Non ti credo!-gridò lei.
I:-Ehi pazza! Che diavolo ti urli in quel modo!-disse alzandosi di scatto e massaggiando le sue povere orecchie umane. Una lacrima solcò la guancia destra della ragazza, ed Inu si sentì morire.Con un movimento veloce la fece sedere tra le sue gambe e le asciugò le lacrime.
I:-P-Per favore non piangere… non farlo..io..io non lo sopporto!-disse passandole una mano tra i capelli corvini. Kagome gli sorrise, e con la manica della divisa si asciugò le lacrime.
K:-Su, andiamo a dormire..-propose stanca, cominciando a sbadigliare.
I:-Buona idea.-disse stendendola su futon.
K:-Buona notte Inuyasha..-disse dandogli un bacio sulla guancia.
I:-B-Buona n-notte Ka-Kagome.-rispose rosso.
Era ormai notte fonda, quando Kagome si svegliò. Cominciò a stropicciarsi gli occhi, quando la sua attenzione fu attratta da una persona dai capelli neri e una veste rossa. Senza nemmeno accorgersene, aveva cominciato a fissarlo.
Il ragazzo aprì un occhio.
I:-Cosa c’è Kagome? Non riesci a dormire?-le chiese dolcemente.
K:-Ehm..no non è questo… lascia perdere!-disse girandosi di scatto, cercando di nascondere il rossore del suo viso.
Inuyasha rise.
I:-Vieni qui..-le sussurrò con voce roca. Kagome fece come le era stato detto, ritrovandosi tra le braccia del ragazzo. Appena avvertì il contatto con il suo petto, si accoccolò meglio tra le sue braccia, e gli strinse la vita. Inuyasha sorrise tra se e se, e senza pensarci due volte, si tolse il suo Kangiru rosso e lo mise in modo da coprire entrambi.
I:-Hai freddo?-le chiese carezzandole i capelli.
K:-N-No…-disse balbettando. Ad un tratto sentì qualcosa sul collo, che le stava dando tantissimo piacere. Curiosa, abbassò lo sguardo, e appena vide Inuyasha , intento a baciarle ancora il collo, avvampò.
K:-M-Ma c-cosa f-fai?-chiese sconvolta.
I:-Mmmm non ti piace?-chiese continuando a baciare quella nivea pelle.
Kagome sospirò.
Lui si staccò per un momento da quell’incavo così invitante, e si allontanò per guardarla meglio. Aveva le gote rossissime, sembrava una bambina.
I:-Kagome..-sussurrò lui carezzandole una guancia.
K:-C-cosa?-chiese rossa.
I:-Io ti.. io ti..-tentava di dire.
K:-Tu cosa?-gli chiese tra il dolce e il curioso.
I:-Io..io.. io TI AMO!-urlò con tutto il fiato che aveva in gola, lasciando una Kagome, al quanto sorpresa. I:-Ehm..Kagome? Kagome ci sei? Ehi!-disse sventolandole una mano davanti agli occhi.
In quel momento la ragazza era rimasta pietrificata, non si aspettava una dichiarazione proprio da lui. Lei credeva che in fondo al suo cuore c’era…indovinate un po’? Kikyo..
I:-Kagome, dannazione, così mi preoccupi!-disse prendendola per le spalle per poi scuoterla leggermente. K:-I-Inuyasha..-disse con le lacrime agli occhi.
I:-K-Kagome non piangere, ti prego! Non sei obbligata a stare con me, so che la mia natura può causare dei..-non finì di parlare, perché Kagome gli si era gettata al collo baciandolo con una nota di disperazione. In un primo momento, anche se era rimasto sorpreso, comprese che la ragazza aveva accettato la sua dichiarazione, così gli si riempì il cuore di felicità. Affondò la mano nella sua chioma corvina, e la spinse ancora di più contro le sue labbra, costringendola ad appoggiarsi al pavimento. Si staccarono dopo vari minuti, accorgendosi della loro posizione…: lui sopra e lei sotto..lui tra le gambe di lei.
I:-Kagome..-le chiese guardandola negli occhi con desiderio. Ella intuì le intenzioni del ragazzo, così annuì. Pian piano cominciò a sfilarle la camicetta, baciando ogni porzione di pelle scoperta, facendola sospirare di continuo.
K:-Inu..Yasha..-sospirò lei, quando sentì le labbra del ragazzo prendere in bocca il suo capezzolo e succhiarlo avidamente. Lui si staccò e la baciò. In quel momento non voleva sentirla. Con le mani, scese su entrambi i seni e cominciò ad accarezzarli, facendo diventare gli occhi della sua amata, una cascata di cioccolato sciolto, segno che gradiva le carezze. Si staccarono dal bacio, e lui ricominciò il suo lavoro. Lentamente scese a baciarle il ventre, fino ad arrivare all’intimità della giovane. Con calma, prese tra i denti l’elastico delle sue mutandine, e glielo tirò fino ai piedi, ammirando la sua amata, nuda e completamente rossa in viso.
“E’ così tenera” pensò vedendola con le gote arrossate. Cercando di non affrettare le cose, cominciò a stuzzicare l’intimità di Kagome con la lingua e la bocca, fino a quando la invase, con movimenti circolari e ripetitivi. Kagome era in paradiso, non aveva mai provato tutto quel piacere.
K:-Inu..Ya..Sha!! Oh..mio..dio..-sospirò lei eccitata.
In quel momento Inuyasha, capì che la sua donna era arrivata al limite, in fatti ne ebbe la conferma quando urlò il suo nome e aveva riversato nella bocca di lui i suoi umori, dolci come il miele. Kagome tremante lo guardò. Lui le sorrise e le sussurrò qualcosa all’orecchio.
I:-Sei bellissima…-sussurrò per poi sistemarsi meglio tra le sue gambe, posandosi lentamente sulla sua verginità.
K:-I-Inuyasha per me è..-non finì di dire, quando Inuyasha aveva cominciato a penetrarla dolcemente.
K:-Ahi!-gemette. Appena aveva incominciato ad esercitare un po’ di forza, ella venne invasa da un acutissimo dolore.
I:-Scusami amore… ora rilassati..-sussurrò carezzandole una guancia, guardandola sorridendole. Kagome, anche se un po’ esitante, annuì e cominciò a distendere i muscoli, man mano che il ragazzo le carezzava e baciava il viso.
Quando finalmente si liberò dalla tensione, Inuyasha, cominciò a spinge, facendola urlare di puro piacere fisico, che stava invadento entrambi, come un secchio d’acqua gelida. Man mano che le spinte aumentavano, Inuyasha, prese la mano di Kagome tra le sue, e la strinse, facendole capire che quell’unione andasse oltre il piano fisico. Kagome strinse a sua volta la sua mano e gli sorrise, facendogli capire che per lei era lo stesso. Dopo interminabili minuti, finalmente arrivò l’estasi, che travolse entrambi come una scarica elettrica. Inu si accasciò stanco, sul corpo tremante di Kagome, che lo stringeva a se, ancora un po’ sconvolta per le nuove sensazioni. Dopo aver ripreso fiato, il ragazzo rotolò al suo fianco e l’abbracciò per poi baciarla dolcemente.
K:-Ti amo..-gli sussurrò.
I:-Ti amo anch’io…su ora dormiamo..mi hai sfiancato!-disse ironico lui. Entrambi risero, prima di sprofondare nel mondo dei sogni.
Inuyasha, da quel giorno, non odiò più le notti di tenebra, perché gli avrebbero ricordato, l’unione con la sua Kagome, per sempre.

FINE

ANGOLO DELLA PAZZA
Hi minna! Come va? Io me la cavo dai *-* Vi piace la storia? Se no, potete anche mentirmi, dicendo in contrario T.T Ahahaha dai seriamente ;) Spero che vi piaccia.
UN BACIO <3 Milky95/Miky-Chan