Vecchie Conoscenze
1) Ma guarda chi si rivede!

Jace ed io eravamo sposati da quasi due mesi. Avevamo fatto una breve cerimonia Shadowhunter (infatti io ero vestita di un abito color oro) e il celebrante ci aveva disegnato le rune sul braccio e sul cuore, come simbolo del nostro amore e dell'impegno dell'uno verso l'altro. Dopo il matrimonio e la luna di miele a Idris, abbiamo scelto di ritornare a New York in una casa che avevamo affittato vicino al Central Park. Avevamo deciso di non vivere nell'Istituto per avere un po' più di intimità. Intanto Alec si era trasferito da Magnus, mentre Simon aveva chiesto mille volte a Isabelle di sposarlo, riuscendo solo a convincerla a convivere insieme a lui.

Quella sera d'estate, Izzy e Simon ci avevano chiesto di andare a mangiare insieme per uscire dal nostro “esilio volontario” (anche se le parole esatte di Isabelle erano state: «Non potete restare a casa a fare sesso tutto il giorno! Uscite un po' dalla vostra nuvoletta rosa!»). Avevamo deciso di incontrarci al Paradise, il ristorante più in voga tra i nascosti e gli Shadowhunters, che ovviamente era stato scelto da Isbelle. Avevo scelto di mettermi un lungo vestito verde, scollato e senza maniche, che faceva vedere i marchi e che si intonava con i miei occhi. Jace invece era bellissimo nel suo smoking nero. Quando arrivammo al ristorante trovammo subito il tavolo che Simon aveva prenotato per noi, nella terrazza, proprio davanti al palco dove si esibivano i cantanti. Dopo qualche minuto arrivarono Isabelle, che era bellissima nel suo vestito scarlatto aderente e con lo spacco, e Simon, molto elegante nel suo abito da sera grigio.

Mentre stavamo ordinando, salì sul palco la cantante. Era una Shadowhunter dall'aspetto particolare. Non era proprio bella: diciamo che si faceva notare. Aveva più o meno la nostra età (attorno ai vent'anni) era di media altezza, dalla corporatura minuta, con i capelli ramati e gli occhi grandi e castani. Il suo viso era pieno di lentiggini che spiccavano sulla sua pelle pallida e sul suo naso a patata. Non era quasi truccata: aveva un rossetto bordeaux che faceva risaltare le labbra carnose e si era messa un po' di matita nera attorno agli occhi, che li faceva sembrare ancora più grandi. Aveva un vestito blu scuro con le spalline, decorato con alcune rune argentate. Portava una collana con incastonata una pietra dai riflessi argentati che rifletteva le luci della sala. Subito né Jace né Isabelle si accorsero della ragazza, ma quando Izzy la vide sussurrò: «Oh, merda!». Jace, accortosi delle parole di sua sorella si girò e, seguendo il suo sguardo, incontrò quello della cantante. Lei gli sorrise, mentre lui si incupì. Allora lei si sedette al pianoforte a coda sul palco e prese il microfono.

«Buonasera a tutti! Sono Sarah e sono qui per cantare per voi. La mia prima canzone la dedico a Jace Lightwood, il mio primo e unico amore.» disse con un accento straniero che non riuscii ad identificare e facendogli l'occhiolino.

A queste parole sbiancai e mi voltai verso Jace in cerca di spiegazioni. Lui era seduto dritto sulla sedia ostentando un'aria di strafottenza, ma quando vide la mia espressione livida fece una faccia da cucciolo come per dire: «E io che ci posso fare?».

Sarah attaccò con “Someone like you”.

«I heard that you're settled down
That you found a girl and you're married now.
I heard that your dreams came true.
Guess she gave you things I didn't give to you.

[…]

Never mind, I'll find someone like you
I wish nothing but the best for you too
Don't forget me, I beg
I remember you said,
"Sometimes it lasts in love but sometimes it hurts instead,
Sometimes it lasts in love but sometimes it hurts instead"»

Aveva una voce da soprano molto bella e sapeva suonare molto bene il pianoforte. Quando finì la canzone un applauso si alzò dalla folla e, a mio malincuore, si mise ad applaudire anche Jace, mentre le mie mani erano ferme, serrate sulla mia gonna per la rabbia. Dopo qualche canzone il suo spettacolo finì e venne verso di noi. Io subito mi irrigidii e ripresi a torturare la mia gonna. Quando arrivò al nostro tavolo disse: «Jace Lightwood, da quanto tempo che non ci si rivede!» e poi si mise a chiacchierare con lui e Isabelle e all'improvviso lui la invitò a sedersi con noi e mangiare. Io inorridii e lo incenerii con lo sguardo. Lui mi ignorò e chiese al cameriere (un lupo mannaro), che intanto aveva portato i nostri piatti, di mettere una sedia in più e di portarle il menù. Sarah intanto continuava a parlare con Izzy e all'improvviso mi chiese: «Tu sei Clary giusto? Da quant'è che siete sposati tu e Jace?». Io le risposi freddamente: «Da due mesi»

«Sai c'ero anche io durante la battaglia contro Valentine ad Alicante e penso che tu sia stata molto coraggiosa»

«Grazie»

Le mie parole erano puro ghiaccio e penso che se ne fosse accorta perché tornò a parlare con Isabelle.

Ad un certo punto della cena andai in bagno perché non sopportavo più quella italiana (sì avevo scoperto perché aveva quello strano accento) e volevo togliermi un po' di torno. Ma quando me la trovai davanti mentre stavo per tornare in sala (insomma non si può più neanche andare in bagno in pace!?) e le stavo per dire tutto quello che pensavo di lei, Sarah iniziò a parlare: «Senti, so che tu non mi sopporti e so che sono stata anche molto sleale nei tuoi confronti. Ma quando mi ha lasciata mi ha spezzato in cuore e io ero veramente innamorata di lui. Potremmo volgere questa situazione a nostro vantaggio: io sono stata mollata in modo crudele e a te non ha mai detto di me e ha fatto una serie di cazzate nei tuoi confronti (Izzy è anche amica mia e mi ha raccontato diverse cose su di voi). Perché non fargliela pagare? Ci potremmo rifare di tutto quello che ha fatto a noi.» Disse sorridendo. Io ero indecisa se arrabbiarmi con Isabelle per averle detto tutte quelle cose private su di me e Jace o se gioire per aver trovato una mente malefica con cui progettare una vendetta contro di lui. Alla fine mi decisi e le dissi: «Ok ci sto».

Angolo Autrice:
Ciao a tutti! Questa è la mia prima storia (e ringrazio Mitsuki e Benny che mi hanno aiutata) e spero di non avervi delusi. Allora devo spiegare un paio di cose: probabilmente vi sarete chiesti perchè Clary (che comunque ama molto suo marito) si sia alleata con una sconosciuta, ex ragazza di Jace e che lei non sopporta per vendicarsi. Lei in quel momento era arrabbiata soprattutto con lui che non le aveva detto niente di Sarah e per un sacco di altre cose che covavano da tempo. È stata la causa scatenante quindi non ci ha pensato e ha accettato di getto. Spero di non averla snaturata rispetto al libro. Vedremo nel prossimo capitolo che cosa succederà. Che altro? Non mi viene niente. Vi prego solo di lasciare una recensione, anche solo un piccolo parere: è molto importante per me. Qualunque cosa non vi quadri chiedete pure. Grazie a tutte per la lettura. Metto qua il mio account facebook. Contattatemi pure! Ciao
Lily

Mitsuki: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=158486

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