Attorno è brusio della gente.
Tempesta è nella mia mente.
non mi toccan le altrui parole,
pena amarezza stanno da sole.

Seduta tra il mare vociante
son un'isola assai distante,
le cui rocce tutt'intorno
ferman l'onde gaie del mondo.

Eppur mangio, vivo, cammino
verso un buio, incerto destino.
Gli occhi guardan senza vedere,
scivolan verso solinghe sere.

Sola sono, sola e perduta,
sola fu la vita vissuta,
spesa per chi ho tanto amato
e al primo sole m'ha lasciato.

Ora vedo la spiaggia deserta,
di rocce e relitti è coperta,
come il passato ed il mio cuore,
deluso, arido, chiuso all'amore.