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Autore: valy88    03/07/2008    7 recensioni
Sei qui e sei nervoso, il caldo afoso di fine giugno si fa sentire come non mai, e l’ansia che ti sta attanagliando lo stomaco da questa mattina, non aiuta per niente. Credevi che questo giorno non sarebbe mai arrivato. Ci sono stati momenti in cui pensavi di non farcela, in cui volevi mollare tutto; ma poi ti guardavi intorno e la vedevi...lei.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Dedicata a Shatzy perché è stata una collega eccezionale

Dedicata anche a tutte le ragazze che hanno partecipato al contest Elyxyz, RizaFromKeron, Rue Meridian86, Lely, Sisya, Didi, The_Dark_Side e Soxy88. Grazie (_ _)

 

TO MAKE A CONQUEST

 

Sei qui e sei nervoso, il caldo afoso di fine giugno si fa sentire come non mai, e l’ansia che ti sta attanagliando lo stomaco da questa mattina, non aiuta per niente.

 

Credevi che questo giorno non sarebbe mai arrivato. Ci sono stati momenti in cui pensavi di non farcela, in cui volevi mollare tutto; ma poi ti guardavi intorno e la vedevi...lei.

 

E ti ritrovi qui, al centro di questo grande palco, montato appositamente per te nella grande piazza di Central City. Le mani sudate, il colletto troppo stretto e l’aria che inizia a mancarti.

Volgi il tuo sguardo alla massa di persone davanti a te, vedi lei, in prima fila, e gli altri, pronti a sostenerti ed applaudirti, tutti con la loro divisa da cerimonia, impeccabile.

 

Ne manca uno all’appello, probabilmente manca il numero uno, il migliore di tutti, quello che aveva capito tutto…

Senti alcune lacrime bagnarti le ciglia, non vuoi piangere, non è da te farlo, soprattutto in momenti come questo.

Indirizzi i tuoi occhi nuovamente al popolo di militari davanti, dietro di te stanno suonando le solite musiche per queste occasioni, posi lo sguardo su di lei: bionda, sorridente ed orgogliosa.

Le sorridi di rimando, sai meglio di chiunque altro che, se non ci fosse stata, a quest’ora non saresti neanche qui. Le devi molto, la vita probabilmente.

Tra voi c’è sempre stato un legame particolare, questo lo sapevi tu, lei e anche i vostri compagni di squadra. Siete stati bravi a nasconderlo per tutti questi anni, avete provato a reprimere quei sentimenti che, impazienti, volevano essere vissuti.

 

Fissi ancora il tuo sguardo in un punto dritto davanti a te, mentre senti l’inno militare suonato dai musicisti, accompagnato anche dagli sbandieratori – una bella organizzazione – pensi mentre ti ritorna in mente il giorno in cui hai detto addio alla tua vecchia vita…

 

“- Generale Mustang?- ti senti chiamare da una voce sconosciuta, mai sentita. Sei da solo in ufficio, i tuoi compagni di squadra sono a riposo quel giorno. Alzi gli occhi verso colui che ti ha chiamato. È un militare dell’amministrazione, lo riconosci dalla divisa, uno che, invece di stare sul campo di battaglia, sta dentro gli uffici.

- Mi dica – gli rispondi, nonostante oggi sarebbe il tuo giorno di riposo, sei a lavorare comunque, non te la senti di stare in quella stanza vuota che chiami casa.

- È atteso negli uffici dell’amministrazione, devono comunicarle un importante avviso – ti risponde lui, dal tono di voce che usa, non riesci a comprendere se la notizia che ti devono dare sia bella o brutta.

- Non potevano semplicemente mandarmi un comunicato scritto come sempre? – sei nervoso, non sai proprio il motivo preciso, sai solo che quella mattina ti sei svegliato così.

- Hanno detto che devono comunicarglielo prima di persona e poi ufficializzare il tutto –

Lo guardi basito, se prima di ufficializzarlo te lo devono dire di persona allora è una faccenda seria, cominci a pensare ad alcune possibili motivazioni, tra tutte ce ne sono due che non riesci proprio a toglierti dalla testa, o ti hanno degradato oppure…

 

Non sai neanche tu come hai fatto, però adesso sei qui, davanti alla porta degli uffici amministrativi, dietro alla quale sono raggruppati tutti i generali dell’esercito, dovevi esserci anche tu, ma eri troppo stanco di incontrare tutte quelle persone con le loro solite facce da “va tutto bene”.

Raccogli tutto il coraggio che hai in corpo e bussi, attendi che ti rispondano e entri, vedi nei volti dei tuoi colleghi sorrisi di circostanza.

Sei impaziente, lo senti da come le tue mani hanno cominciato a sudare in maniera impressionante.

Qualcuno ti indica la porta, dietro la quale, ti stanno aspettando, senza aspettare oltre, sussurri un veloce grazie e ti precipiti all’interno della stanza.

 

- Buon giorno generale Mustang –

- Buon giorno anche a lei – rispondi nascondendo l’impazienza che, probabilmente, ti si legge in volto – mi è stato comunicato che volevate vedermi per comunicarmi una notizia importante –

- Perché non si siede? Non vorrei che dalla notizia svenisse e si facesse del male cadendo – continua il generale sorridendo

- Preferisco stare in piedi –

- Allora non ci giro più intorno, lei mio caro generale Mustang, è stato nominato, da noi generali – e dicendo questo aveva indicato con un gesto del braccio gli altri militari presenti nella stanza – Nuovo Comandante Supremo, i miei complimenti –”

 

Ti riscuoti dai tuoi pensieri solo perché non senti più la musica suonare, quindi capisci che è arrivato il momento dell’ufficializzazione.

Dopo quegli attimi che ti sono sembrati secoli, finalmente riescono ad appuntarti il grado di Comandante Supremo sul petto.

Volgi nuovamente lo sguardo alla folla di militari e incroci gli occhi con quelli di lei. Sorride, le sorridi anche tu. Siete consapevoli che i vostri sorrisi non sono per il fatto che tu sia diventato Führer, quelli sono già stati fatti la sera stessa che ti hanno comunicato la notizia, sì perché è stata proprio Riza Hawkeye a saperlo per prima.

Quei sorrisi, complici li potresti definire, sono dovuti a ciò che succederà fra qualche mese, giusto il tempo di organizzarsi; infatti, con ogni probabilità, Riza Hawkeye diventerà la nuova signora Mustang.

 

 

 

 

 

Note dell’autrice:

 

Eccomi tornata con un’altra storia su Full Metal Alchemist.

Vorrei chiarire una cosa per quanto riguarda il modo con cui è stato nominato Roy Comandante Supremo.

Fonti sicure (Shatzy) mi hanno riferito che prima di diventare Führer, bisogna essere Generali.

Pertanto ho provato a ipotizzare che, si diventa Comandante Supremo, con una votazione di tutti i Generali. Mi spiego meglio, i militari con questo grado, sono invitati a votare (ovviamente il voto è segreto) e una volta votato tutti, viene eletto il Generale che ha ottenuto più voti diventa Comandante Supremo.

Spero che questo mio piccolo chiarimento sia stata abbastanza chiaro. Per qualsiasi altro dubbio (se per caso vi frulla nella testa), potete ovviamente chiedermi spiegazioni.

 

Grazie a tutte per aver letto.

Un grazie particolare a Shatzy (ancora XD) per l’aiuto per la scelta del titolo  e la revisione del capitolo XD.

 

Alla prossima, baci baci valy88.

 

 

 

 

 

  
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