Anime & Manga > Dragon Ball
Ricorda la storia  |      
Autore: Triz    23/03/2014    4 recensioni
Ennesima Bra/Kaioshin da parte mia, stavolta scritta sulle note dell'omonima canzone di Alex Britti. Buona lettura!
Genere: Commedia, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Bra, Kaiohshin dell'Est
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Una cresta bianca, due occhi azzurri e un crack pairing'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cosa vorresti che dicessi
adesso che ci frequentiamo
t'accontenti di "ti voglio bene"
oppure vuoi proprio "ti amo".

«Hai il romanticismo di una zucchina, Shin!» sbuffò Bra nervosa tamburellando le dita sulla panchina al parco su cui si erano seduti. Uscivano insieme da nemmeno due mesi, eppure secondo Bra non esisteva ancora fidanzato meno "ciarlatano romantico" di Kaioshin.
«Insomma, abbiamo fatto una passeggiata insieme, abbiamo preso un gelato e non hai mai detto una parola. Ma io dico!» aggiunse la mezza Saiyan esasperata e coprendosi il viso con le mani.
Kaioshin ascoltava lo sfogo di Bra e continuava a non capire dove avesse sbagliato esattamente.
Ma cosa voleva che facesse?
«Ecco, vedi? Te ne sto dicendo di tutti i colori e tu...» esordì Bra sempre più irritata prima che Kaioshin la zittisse con un bacio.

T'ho comprato un cagnolino
che abbaiava raramente

«Shin, guardalo e dimmi che lo trovi adorabile!» esclamò Bra raggiante mettendogli davanti alla faccia la palla di pelo bianco e marrone che aveva appena deciso di adottare. Il cucciolo fissò la divinità con gli occhietti neri e lacrimosi, poi ebbe la brillante idea di lavare la faccia di Kaioshin con una leccata.
«Già, un vero tesoro» borbottò Kaioshin, ma Bra non colse il sarcasmo.

ma da quando sta con te
si è già mangiato tanta gente.

«No, Dobby, cane cattivo!» lo rimproverò Bra appena l'adorabile cucciolo si attaccò ringhiando alla caviglia di Kaioshin.

E siamo usciti con gli amici tuoi,
almeno sei contenta,
siamo andati in birreria
quattro chiacchiere e una pinta
e anche lì, neanche a farlo apposta,
hai avuto da ridire perché la musica era troppo alta

«Bra, siamo con i tuoi amici, non sei contenta?».
«Per niente!».
Kaioshin tacque, credendo opportuno non risvegliare l'istinto Saiyan di Bra dicendo qualche frase inopportuna. Un gruppo hard rock stava spaccando i timpani agli avventori con un brano a tutto volume e ciò non faceva che accrescere il nervosismo della ragazza.
«Non ti arrabbiare, Bra».
Eccola, la frase inopportuna!
«Ragazzo!» strillò lei fermando un cameriere che passava.

«Questo posto mi fa schifo,
guarda un po' che serataccia!».
Lui ovviamente si è incazzato
e ha dato a me un cazzotto in faccia.

«Shin...».
«Non dire una parola» la interruppe Kaioshin mettendosi il ghiaccio sull'occhio nero e gonfio.

Però adesso hai esagerato, ci ho pensato di nascosto,
anche il sole a volte brucia
e accanto a me non c'è più posto.

Rodashin non sapeva se considerarsi il superiore di Kaioshin o il suo psicoterapeuta sentimentale, visto che aveva perso il conto di quante volte il suo sottoposto nominasse Bra durante una conversazione. Giusto in quel momento, Kaioshin si stava lamentando del numero considerevolmente alto di incidenti e disavventure che aveva avuto a causa della figlia di Vegeta.
«E crede che dopo quel pugno nell'occhio che io mi sono preso si sia fermata? No, ovviamente» sbottava: «Mi chiede di prendere la patente e per un soffio l'esaminatore non ha un infarto».
«Mmh-mh» annuì Rodashin nel bel mezzo del solitario.
«Vogliamo poi parlare di quando ha bruciato quella torta per il compleanno di Vegeta?» diceva ancora Kaioshin mostrando l'ustione sulla mano sinistra: «Certe volte è completamente pazza!».
Continuò con la tiritera per un pezzo, poi sospirò: «Basta, oggi vado sulla Terra e lascerò Bra».
«Mmh-mh» emise Rodashin di nuovo concludendo il solitario e un dubbio si insinuò in Kaioshin.
«Rodashin, ma lei mi ha ascoltato?».
La divinità rimescolò le carte e, guardando Kaioshin negli occhi, disse: «Non credo che lasciare Bra sia una buona idea».
«E perché?».
«Perché se tu volessi realmente lasciarla, saresti andato da lei subito senza riempire la mia testa di idiozie» disse semplicemente Rodashin cominciando un nuovo solitario.

Però mi piaci, mi piaci,
che ci posso fare se mi piaci.



 
Note dell'Autrice
Ah-ehm, salve.
Eccomi con un nuovo parto malato della mia mente su questa coppia (per fortuna mi dovevo limitare a una sola raccolta, ma ok!).
Il titolo della storia e il testo in corsivo appartengono alla canzone Mi piaci di Alex Britti. Ascoltatela e amatela.
Rodashin sarebbe la divinità che ha creato Kaioshin il Sommo fondendosi con la vecchia strega.
Ringrazio coloro che leggeranno sia questa storia che il nuovo capitolo della long fic Memories.
Alla prossima,
Triz
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Triz