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Autore: LeafMeAlone    24/03/2014    6 recensioni
Cosa succederebbe se gli EXO frequentassero Hogwarts?
(Baekyeol) "Hai veramente intenzione di diventare suo amico?" "si" "beh non puoi" "perchè?" "perchè tu sei mio".
(HunHan) “Rido perché ti piaccio” “Non è vero. Sei così brutto che il tuo Patronus è Ugly Betty”.
(KaiSoo) “Hei nanetto!” “Devo Avada Kedavra-rti o sparisci da solo?”.
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chanyeol, Chanyeol, D.O., D.O., Kai, Kai, Lu Han, Lu Han, Sehun, Sehun
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 15 - The return of a familiar
noise


 




Erano le otto e un quarto e finalmente Luhan era riuscito ad infilarsi entrambe le lenti a contatto. Con tutte le lacrime che gli erano uscite, però, dovette ritoccarsi il trucco per altri dieci minuti buoni.

“Maledizione.” Imprecò nella mente, per poi guardarsi un’ultima volta allo specchio.

“Oh senti o la va o la spacca.”

Uscì dal bagno e si sbrigò ad afferrare il proprio papillon, indossandolo mentre scendeva giù per le scale della torre.

Arrivò con grande affanno a quella che doveva essere la porta della Sala Grande.

Riusciva già a sentire la musica, un lieve suono di violino, che trapassava le immense pareti di pietra. Senza pensare apri le porte, trovandosi davanti ad uno spettacolo mozzafiato.

Migliaia di cristalli scendevano dal soffitto, quasi come stalattiti di ghiaccio e venivano illuminate dalle luci dei tre alberi, cambiando colore ogni due secondi.

Sorrise, ripensando a quanta fortuna aveva avuto per potere essere lì.

Anche se...pensava di essere in ritardo, ma a parte Baekhyun che parlottava con Chanyeol – e non sarebbe certo andato lì a fare il terzo incomodo – non riuscì a trovare nessuno di sua conoscenza. Erano tutti più grandi di lui e in quel momento si sentì totalmente fuori luogo.

Sospirò, andando a sedersi su una sedia, accarezzando il velluto rosso mentre la spostava da sotto il tavolo. Il violino cominciava a mettergli una certa malinconia...ma lui dov’era?

Ma ecco che quando ormai aveva perso tutte le speranze, la musica venne interrotta da un..verso, se così lo possiamo chiamare.

“PORCA BEFANA KAI NON PUOI ESSERE IN RITARDO AL TUO PRIMO APPUNTAMENTO CON KYUNGSOO!”

Un urlo e tutti i presenti in sala si girarono verso l’entrata.

“MA VUOI TACERE? E POI NON È UN APPUNTAMENTO!”

Luhan non ne era ancora sicuro ma...

“ZITTO ED ENTRA DA QUELLA PORTA ADESSO O GIURO CHE TI PRENDO DI PESO E TI AFFOGO NEL PONCH.”

Si! Era il suo Sehun. La voce alta e arrabbiata non era da lui, per questo non l’aveva riconosciuta subito: non era tipo da mostrare apertamente le proprie emozioni.

Si alzò dalla sedia, di scatto, avvicinandosi alle porte piano piano.

Improvvisamente, però, uscì fuori  dalle due ante – quasi come se fosse stato spinto - il corpo di Jongin in abito da sera, che inciampò, barcollando per qualche metro.

“MA GUARDA ORA ABBIAMO ATTIRATO L’ATTENZIONE, SPERO PER TE CHE LUI NON CI SIA ANCORA!” Urlò alla porta Jongin, sembrando quasi pazzo.

Ecco che però dal portone uscì fuori la figura di Sehun in tutto il suo splendore. Luhan dovette trattenersi dallo svenire e non riuscì neanche a proferire parola. Si limitava a guardare i due, speranzosi che quelli lo notassero una volta finito di battibeccare.

Il ciuffo biondo alla Justinus Bieber – maghetto super famoso tra le streghe di giovane età – era sparito: al suo posto Luhan potè notare i capelli biondi tirati all’insù e i lati della testa rasati. Aveva qualcosa di più...sexy, di meno bambinesco.

TumTum

La giacca e la cravatta lo rendevano ancora più ‘uomo’ e risaltavano le sue spalle larghe.

 “ZITTO E MUTO SEI TU CHE STAI URLANDO COME UNA GALLINA.” Rispose il biondo all’amico, troppo preso dal ‘litigio’ per notare la figura sempre più vicina a se.

“VUOI FARE A BOTTE OH?”

“MIO PADRE LO VERRÀ A SAPERE.”

“E VAGLIELO A DIRE, CHI SE NE FREGA.”

“ORA GIURO CHE-...” Sehun dovette bloccarsi, una volta notato con la coda dell’occhio un certo maghetto al suo fianco.

Rimase quasi incantato, quando decise di girarsi per guardarlo meglio.

I suoi soffici capelli color miele gli cadevano sulla fronte, solleticando leggermente gli occhi da cerbiatto. Quest’ultimi erano ancora più grandi del normale, accentuati da un velo di matita. Per non parlare del suo stupendo cravattino e la camicia a pois, abbinata ad un giacchino senza maniche blu scuro.

TumTum

“L-Luhan...” il Serpeverde rimase ad occhi spalancati per qualche secondo, per poi schiarirsi la gola e cercare di ricomporsi, sistemandosi la giacca e il ciuffo.

“T-Tu..hai visto tutto?”

Luhan sorrise. Il modo in cui Sehun si preoccupava della propria immagine da freddo e stronzo lo faceva ridere, perché in realtà era dolcissimo.

“Già...” si grattò la testa, arrossendo lievemente per come il più alto lo guardava.

Th-Thcusa per il ritardo...è colpa di Jongin.”  Sehun, ormai, pendeva dalle labbra del più bassino, scordandosi perfino del suo amico.
Il moro, a pochi metri dai due, rimase basito.

“COSA? ORA DAI PURE LA COLPA A-...Sehun? SEHUN!!??”

Niente, l’amico non gli dava segni di vita. Quel Luhan lo stava rammollendo, tz.

Si allontanò, infilando scocciato le mani in tasca: fortuna che doveva aiutarlo con Kyungsoo.

 
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“C-Chanyeol?”

Il gigante si voltò a guardare la figura minuta che aveva appena scontrato. Sentì le farfalle allo stomaco mentre guardava negli occhi ambrati - doveva ricordarsi di rinchiudere ad Azkaban quel malato di mente che gli aveva procurato quelle lenti - il suo Baekhyun. Certo sapeva che fosse bello – e dire che lo fissava ogni giorno per almeno 5 ore – ma quella visione per lui era troppo.

Era...mozzafiato? Assolutamente stupendo? Divino? Cercate un aggettivo voi, perché lui proprio non riusciva a descriverlo.

“BACON!” Il tono della voce gli uscì un po’ troppo alto ma cosa pretendete, l’eccitazione di avere davanti a se la bellezza in persona fa a chiunque brutti scherzi.

“Ma cosa url-...MHPF” Il viso di Baekhyun era ormai praticamente stampato sul petto di Chanyeol, che lo aveva tirato a se in uno strano ed impacciato abbraccio.

TumTum

Imbarazzato – ovviamente – il Grifondoro lo staccò da se, rosso in viso. Non davanti a tutti!

 “LA DEVI FINIRE DI ABBRACCIARMI A RANDOM tu sei enorme ma qua in basso l’aria manca, se poi tu mi soffochi non mi aiuti!”

Chanyeol ridacchiò, ripensando a quanto fosse bello e adorabile in quel momento il ragazzo davanti a se.

“Bacon hai visto com’è bello questo posto??? L’hanno tutto addobbato~”

“...già, forse perché oggi è Natale?” sarcasticamente il biondo alzò gli occhi al cielo.

Passò qualche secondo, che Chanyeol spese a fissare il suo bel compagno in giacca e cravatta. Ancora non ci credeva.

Sorrise smagliante, richiamando la sua attenzione.

“Baek.”

Scocciato e sospirando il Grifondoro si voltò a guardarlo.

“Dimmi.”

“Buon Natale.” E rapì le labbra del Grifondoro in un tenero bacio, chiudendo gli occhi e inclinando la testa, per poi staccarsi da un Baekhyun alquanto confuso e dirigersi verso la tavolata del cibo, appena servito.

TumTum

“...”

“...”

“...”


TumTum

“...NO ASPETTA NON PUOI BACIARMI E POI ABBUFFARTI CON IL CINGHIALE QUESTO DOVEVA ESSERE UN MOMENTO ROMANTICO.”
 

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Kai, intanto, appoggiato ad un muretto con le mani in tasca, attendeva il suo bel invitato, che ancora non aveva dato segni di vita.

Si passò una mano tra i capelli tirati all’indietro: maledizione, aveva pure usato il gel costoso.

Guardò quella femminuccia di Huang Zitao aprire le danze assieme a ... no un momento...era forse Yifan quello che lo aveva appena fatto roteare?

“Non ci credo...persino l’idiota biondo si sta divertendo...” Sbuffò tra se Jongin, torturandosi i bottoni della camicia.

“Non mi dire che pure in questa occasione senti il bisogno di sbottonarti.”

Quella voce...

Si girò di scatto, accorgendosi del Corvonero appoggiato al muretto, proprio di fianco a se.

“Nanetto?”

“Giuro che se mi chiami così un’altra volta ti mischio le ossa a forza di pugni.”

Il Serpeverde ridacchiò tra se di gusto per poi riprendere ad osservare chi aveva di fianco.

Capelli perfettamente pettinati in avanti, giacca blu scuro e camicia bianca. Nessuna cravatta, nessun papillon: ma l’abbronzato non se ne rammaricò dato che aveva in bella vista il collo niveo ed invitante del più basso.

“C-Cosa fissi?” imbronciato il più piccolo riportò Jongin alla realtà.

“Te. Sei bellissimo.”

TumTum

“C-Cretino.” E Kyungsoo avrebbe tanto desiderato nascondersi


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“Lulu, stai proprio bene sai?”

Il biondo gli teneva la mano, quasi avesse paura che scappasse – il che era un’idiozia dato che non aveva intenzione di andare da nessunissima parte, non con Mr. Stragnocco lì davanti a se – e la percepiva fredda, delicata ma allo stesso tempo la presa rassicurava Luhan.


Si erano appartati su una poltroncina – sempre in velluto rosso – lontano dalle danze che i tre campioni avevano appena aperto.

“Anche tu non sei male – sorrise di rimando Luhan, stringendo la mano del compagno – grazie per avermi invitato.”

E rimasero lì, in silenzio per qualche minuto, l’uno seduto accanto all’altro: Luhan teneva appoggiata la testa su una spalla di Sehun e quello a sua volta era appoggiato alla testolina del Grifondoro.

“Oh.” Esordì dopo qualche minuto il Serpeverde.

“Cosa?”

“Non ti ho fatto un regalo per Natale.” Borbottò piano e dispiaciuto Sehun, fissando la ragazza dall’abito rosa davanti a lui che lo squadrava maliziosa: disgustosa.

Luhan tirò su la testa guardando l’espressione da cucciolo bastonato che il suo fidanzato non si rendeva mai conto di fare quando era dispiaciuto per qualcosa e gli schioccò un bacetto sulla guancia, appoggiando poi il mento alla spalla del biondo, senza mai distogliere gli occhi da lui.

“Lo hai fatto. Mi hai invitato qui, e tra poco andremo a ballare, mio bel principino: non vedo l’ora di vederti.” Finì ridacchiando il maghetto.

“EEEH? Ma Luluu~” Sehun spalancò gli occhi, stupito, per poi gonfiare le guance.

“Niente ma, mio caro. Ed ora togliti dalla faccia quell’espressione da cucciolo di Beagle, con me non attacca pff.”

“E va bene...” Il biondo si alzò dalla poltroncina, stiracchiando si leggermente.

“Però aspetta un attimo.”

“Cosa?”

Luhan avvinghiò le braccia al collo di Sehun, mettendosi in punta di piedi per raggiungerlo: avvicinò il suo viso a quello dell’altro e gli leccò maliziosamente le labbra per poi mordergli e tirare piano il labbro inferiore, quasi giocandoci.

Quando la sua lingua chiese permesso per entrare ecco che la bocca di Sehun era pronta ad accoglierla, in un bacio sensuale e da togliere il fiato.

TumTum.

Il cuore di Sehun prese a battere all’impazzata, non abituato a quei gesti. Era come ipnotizzato e la sua mente ormai era offuscata dal sapore al cioccolato della lingua del Grifondoro. Il suo profumo lo invase, disconnettendolo da tutto ciò che lo circondava.

Sciolta la presa dal collo del più alto, Luhan afferrò per un braccio il Serpeverde – ancora intontito e assolutamente scollegato dal mondo, con le guance dello stesso colore del divanetto su cui prima erano seduti e le labbra curvate all’insù, in un sorriso sghembo – per poi prenderlo a braccetto e dirigersi con lui verso la pista da ballo.

“C-Come mai quest’improvvisa azione?”

“Perché, ti dispiace?”

“NONO! Chiedevo...”

 
 
“...”

 
“...”
 


“...La tipa con l’abito rosa ti stava squadrando.”















































































Ma buonaseeeeeeeera. O buongiorno. O buonanotte dipende da quando starete leggendo questa cosa.

Scusate per il ritardo ma quel capolavoro di immagine di copertina (PERCHè SI è UN CAPOLAVORO, DITELO. DITELO BABBANE *Si calma*)
non si decideva a caricare e quindi ho avuto qualche contrattempo. Piuttosto ditemi se si vede, va.

Sono finalmente entrati tutti in Sala Grande! Yeeee e boia Luhan trattieni gli ormoni (?) quanto me lo immagino supertenero un Luhan geloso gngngngng

La Baekyeol...cioè io me li vedo un sacco come nonno e nonna  che battibeccano ma che alla fine si amano più di tutti (VI PREGO MIO NONNO è UGUALE A CHANYEOL E MIA NONNA A BAEK: dovreste vederli, la scena del cinghiale l'ho presa da loro ->nonni top vvb)

E la Kaisoo occupa buona parte del prossimo capitolo, e perfino della copertina...quindi non lamentatevi se in questo chap ce n'era pochina.


Io vi faccio i miei saluti, mie belle lettrici, e ringrazio tutte quelle che mi seguono sia qui che su twittah: vi avverto, sono il delirio.

Amo tutte tutte voi e vi mando tanti bei bacini
Alla prossima
Foglia.

 
  
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