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Autore: MATYSPQR    26/03/2014    1 recensioni
Questa è la mia prima fanfiction in assoluto su efp.Sarebbe un libro che sto realmente scrivendo e che ho intenzione di far recensire da voi...non uccidetemi ok?Allora....la storia si basa su due dodicienni,Mathias e Joshua,che scopriranno di essere due semidei....è palesemente ispirato a Percy Jackson e alle sue avventure,ma completamente diversa è la trama della storia.Ragazzi almeno leggete il primo capitolo non vi deluderò grazieee.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dei Minori, Gli Dèi, Nuova generazione di Semidei, Tre Pezzi Grossi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I Figli dell'Olimpo
La Pietra Dello Stige
LE FOTO CI METTONO IN MUTO
JOSHUA
Come dire,Joshua e Mathias,due ragazzi londinesi,avevano una vita normalissima:avevano molti amici,praticavano sport e andavano a scuola prendendo buoni voti.Pur essendo molto amici erano,almeno d'aspetto fisico,completamente diversi:Mathias era biondo con capelli corti e occhi di un azzurro elettrico,mentre Joshua era moro con occhi marroni scuro.Una cosa in comune però ce l'avevano:entrambi non avevano avuto rapporti con il padre,non conoscevano il nome,il carattere e neppure l'aspetto fisico.Zero ricordi.Anche perchè i padri se ne erano andati appena dopo la loro nascita...tutti questi pensieri sul padre passavano per la mente di Joshua,mentre come ogni pomeriggio si recava verso la casa del suo amico per studiare...o almeno l'intenzione era quella.Perchè le madri(sua e di Mathias) non tenevano foto dei padri in casa?Perchè se ne sono andati?Suo padre era un uomo importante o un criminale?Perchè ogni volta che toccavano l'argomento "padre"le madri sorridevano ma non rispondevano?Quando finì di formulare queste domande mentalmente Joshua sentì un forte dolore alla testa,come se qualcuno gliela stesse schiacciando, e non sarebbe stata la prima volta.Arrivò davanti all'uscio della casa di Mathias e suonò il campanello.L'amico usci' sorridente.-Ciao!Domani c'è la verifica di greco!-Joshua sorrise:era la materia in cui andavano meglio.Stranamente comprendevano il greco come se fosse la loro lingua principale.I due amici entrarono nel salotto dell'abitazione e gettarono gli zaini vicino all'appendi-abiti.Poi fissarono per una manciata di secondi sotto alla televisione:una scatola nera lucida con due strani telecomandi,una PlayStation-...andiamo a studiare va'-disse Joshua.La casa di Mathias non era male.Aveva un salotto,una cucina moderna,due bagni appena ristrutturati e due camere.Joshua e Mathias entrarono in camera e Joshua si buttò sul letto.La madre di Mathias,Amelia,porto una torta al cioccolato e un tè per la merenda ai ragazzi.-Ecco!Lho appena sfornata...spero che vi piaccia.-La madre di Mathias era una donna di mezz'età,che dimostrava almeno dieci anni di meno:era alta e magra,con i capelli che le ricadevano sulle spalle e dei bellissimi occhi grigi.Lei provava simpatia per Joshua,quindi sosteneva l'amicizia tra lui suoi figlio.Mathias e Joshua presero una fetta di torta,e con la bocca ancora piena,ringraziarono con un cenno.Amelia annuì soddisfatta e si diresse in salotto.Finita la merenda,Mathias frugò nella propria borsa.-propria borsa.-Dov'è il libro di greco?-Joshua si guardò intorno.-Eccolo là!-disse guardando la libreria.Mathias fece per afferrarlo,ma inciampò sui lacci delle Converse.Mentre cadeva cercò un appiglio e ò la caduta appogiando la mano sul muro.I due sentirono quasi subito un forte suono metallico.
MATHIAS
Ad un certo punto ci fu una scossa.All'inizio pensavano fosse un terremoto,ma si sbagliavano.Il muro si aprì come se fosse una porta,aprendo ad una stanza.-Wow!Non sapevo che ci fosse questa stanza nella casa!-Spinti dalla curiosità,i due ragazzi entrarono nella stanza.Era piccola,con un'atmosfera accogliente.Nell'aria volteggiava la polvere,come se fosse inutilizzata da molto tempo.Il tetto,che si dirottava verso il bass0,e le pareti erano in legno.Al centro della stanza c'era uno strano mappamondo in bronzo con lettere antiche.Diedero subito all'occhio delle foto attacate alle pareti.I due ragazzi rimasero a bocca aperta:le foto ritraevano le loro madri con degli uomini.Christine(la mamma di Joshua) era in riva al mare con un bel tipo,un pò stravagante:era vestito con camicia hawaiana,bermuda dai colori vivaci,occhiali da sole e cappello di paglia.Amelia,invece era in una foto con un tipo elegante:indossava una giacca blu,blue jeans e scarpe di marca.Tutti e due avevano un'espressione austera ma serena.Il primo(quello in camicia hawaiana)assomigliava a...Joshua,pensò Mathias.Infatti lo stava annunciando all'amico,quando notò che l'uomo elegante assomigliava parecchio a lui.-Ma questi...?-Mathias non riuscì a finire la frase perchè era troppo stupito per parlare.Proprio in quel momento arrivò Amelia,preoccupata.-Ragazzi,ho sentito dei rum...-Ma si bloccò,davanti a quella visione che la stupì più di quanto ne erano i due ragazzi.La madre di Mathias riuscì a guardare i ragazzi un'altro secondo e scappò via.I due amici la seguirono senza farsi vedere,con aria furtiva,fino alla cucina.Lì la donna comincò a piangere,ad imprecare e a pregare in greco,che stranamente i due ragazzi non riuscivano a tradurre...sembava...antico.Mathias e Joshua,ancora sconvolti per ciò che avevano visto,si saluatorono con un cenno.
  
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