05/07/2008
4 recensioniGetting Better
Accidenti. Come sei bella, piccola mia. Ti vedo lì, sdraiata, che dormi beatamente. Non immagini nemmeno quanta felicità hai portato a me ed a tua madre. Anche Videl adesso sta dormendo, piccolina… lo sai? Vedo che stringi le tue manine, fai un pugnetto. Chissà cosa stai sognando. Chissà come ti sembra questo mondo. Bè, ti dirò… noi viviamo in un mondo libero. E forse è proprio questo il problema: si può scegliere se essere “buoni” o “cattivi”.
E tu? Tu per quale delle tue fazioni ti schiererai? Sappi che per te lascerò perdere tutto, mia piccola. Qualsiasi siano le tue scelte. Cercherò di sostenerti sempre. Ma ti prego, continua a sorridere. Questo è il trucco per tutti i problemi: prendere tutto con allegria. Mio padre l’ha capito subito.
Mi viene da ridere, sai? Tutti dicono che è una persona un po’ sciocca, ma con un gran cuore. Eppure ha capito tutto della vita. Persino Vegeta si è dovuto ricredere, anche se probabilmente non lo ammetterà mai.
Comunque, piccola, il trucco è sorridere. E il mondo sorriderà con te. Vivere qui è complicato, ci sono piccole e grandi guerre quotidiane. Eppure, sapessi com’è bello vivere nel mondo reale quando non ci sono problemi. Quando c’è la pace a regnare, e tutti sono in salute e felici. La vita è un fiore, e purtroppo, come tutti i fiori, è bellissima, ma delicata e sfuggevole. Ma quando riesci a comprenderla, ad acciuffarla, capisci che è un fiore così prezioso nella tua mano.
Come un oggetto prezioso che stringi nelle tue piccole manine. Buffo, vero?
Questo muro trasparente ci divide… quando potrò stringerti di nuovo? Sentire per la prima volta il tuo respiro, vedere il tuo viso, i tuoi occhi che lentamente ammiravano questa nuova vita… è stata una strana sensazione. Una sensazione meravigliosa. Nemmeno quando sarò anziano, con i capelli bianchi e una folta barba candida riuscirò a dimenticare quel momento. Quando ogni corsa sarà stata percorsa, e il giorno starà finendo, non me ne importerà del mondo. Vivrò soltanto per la luce, per te, bambina mia. Sei tu la mia luce. E quel giorno ti dirò: “non piangere per me oggi!”e poi riderò per tranquillizzarti che tutto va bene.
Vorrei tenerti lontana da tutti i possibili pericoli, ma credo sia impossibile. Purtroppo non è possibile per me renderti sempre felice. Ti suggerirò le vie giuste da percorrere per esserlo, ma se avrai la testa dura di tua madre sarà difficile. Dubito che mi ascolterai… non lo farai con cattiveria, lo so benissimo. Eppure, in alcune situazioni, nessun salvatore ti potrà aiutare a salvarti da te stessa. Già ti vedo grande, caparbia, sicura di te ma in alcuni casi timida. Con i capelli neri mossi dal vento e un sorriso furbesco sul volto. A fischiettare nel vento, tranquilla.
Oh! Ti sei svegliata! Riesco a malapena a vedere i tuoi occhietti che si aprono, ma odo benissimo il tuo pianto disperato. Subito un’infermiera ti si avvicina, ti culla dolcemente e tu ti addormenti in un batter d’occhio. Ti adagia dolcemente nel tuo lettino, poi si volta verso di me e mi sorride. Ricambio anche io, e poi, com’è venuta, scompare.
Dici che riuscirò ad essere un buon padre? Io ci proverò, te lo prometto. Non potrò essere il tuo giudice, fare tutte le tue scelte per te, ma ti indirizzerò verso quella migliore.
Ora dormi, piccolina mia. Dormi, ignara di tutto. Verrà, il momento in cui dovrai preoccuparti di scegliere, ma ora è troppo presto. Dormi, mia piccola luce.
Ohhhhhhh, mi sento quasi emozionata! È da tanto che non scrivo su questo fandom, ed è anche la prima volta che scrivo su Gohan, che strano! Comunque! Visto che è appunto la prima volta che scrivo su questo personaggio, non so se sono riuscita a mantenerlo IC, così tra le note ho anche messo OOC per sicurezza. Ditemi voi se la ff necessita di questa nota oppure no!
Altra piccola nota! Ho messo songfic perché le parole in corsivo corrispondono alla traduzione di una canzone intitolata appunto Life is a flower, degli Ace of Base. È una canzonetta, abbastanza famosa negli anni 90.
BaCHI a tutti,
CHIbi!