Me and my BOSS
America
In love with Milkshakes
America quasi sputò il pezzo del panino che aveva appena morso: «WHAT THE FUCK?!» esclamò strabuzzando gli occhi.
«Ebbene sì, Alfrie caro» disse Michelle appoggiandogli una mano sulla spalla in fare materno «Dobbiamo iniziare una dieta. Il popolo continua ad ingrassare, non possiamo essere tutti degli ippopotami obesi! Ormai quando la gente pensa a noi pensa FAT».
America era incredulo: «E i miei panini da 2 kg l’uno? Senza morirò!».
«Non dirlo neanche per scherzo, Alfrie caro. Sai che non puoi morire, primo. Secondo, non entrerai mica in depressione solo per un hamburger in meno!».
«Sì inveceee!» si lagnò il ragazzo «Sasha, Malia, voi mi capite vero?» chiese rivolgendosi alle ragazzine.
Queste lo abbracciarono comprensive, e Malia disse: «Dai, Alfrie, lo sai che è per il bene di tutti!».
«Almeno ti è rimasto il milkshake!» esclamò la minore, cercando di vedere il lato positivo della cosa.
In quel momento sopraggiunse il Presidente, di ritorno da una conferenza stampa: «In realtà, America, stavamo pensando di togliere anche quello…» fece in tono un po’ preoccupato.
America avvampò.
///
Francia stava bevendo un bicchiere di champagne nel suo balconcino nel cuore di Parigi, quando il calice gli si frantumò in mano.
«Ah, a quanto pare l’ha saputo!» fece in tono divertito «L’urlo di disperazione si è sentito fin qui!».
Little England’s corner
Zaoo! Lo so che nessuno sentiva l’esigenza di questa stupidissima ff. Invece io, Regina della Demenzialità, l’ho pubblicata, solo per strapparvi un sorriso magari. In realtà non sarà tutta stupida, avremo l’alternanza di un chappy ironico e uno serio. Questo era decisamente idiota, mentre il prossimo strappalacrime –o almeno spero-. Vi lascio allo spoiler, byeeee ^_^
Dal prossimo capitolo di ‘Me and my BOSS’:
-… «È un onore conoscervi, fratelli Beilschmidt» disse, stringendoci la mano. «Was?! Aspetta, questo dovevamo dirlo noi! Non ho sbagliato procedura di nuovo, ohy bruder?» esclamò Osten stupito.
Gilbird cinguettava sulla sua spalla, arruffando il piumaggio giallo acceso.
«Scusi l’impertinenza, meine kanzlerin» dissi, cercando di mantenere un tono formale «Ma ciò che ha detto Osten è vero. Noi siamo i suoi sottoposti, faccia di noi ciò che meglio crede». …-
Bien! Come per le altre mie due ff, ‘Usa’s Casinò’ e ‘Little Mermaid’, pubblicherò settimanalmente, ogni venerdì :D Alla prossima, hasta la pasta xD