Tu non hai paura di nessuno.
Gli altri sono solo formiche.
Tu gli controlli, hai tutto il controllo su di loro.
Almeno era quello che pensavi, prima che lui entrasse allo Studio 21.
Ricordi ancora quando è entrato.
Capelli color tramonto e gli occhi color ametista.
Guardava tutti dall'alto e in basso,
gli piaceva vedere le persone soffrire.
Era estremamente cattivo.
Ma sapevi che tu l'avresti fatto diventare più mansueto di un agnello.
L'avresti controllato, manipolato.
Come tutti gli altri.
Ma con lui non avrebbe avuto effetto.
Era furbo, troppo furbo per cadere nei tuoi trabocchetti.
Avevi cercato in tutti i modi per farlo cadere, ma lui era sempre un passo in là.
Tu non riuscivi a sopportarlo.
Quel tipo...
Per colpa sua, tutti iniziarono a diventare aggressivi con te.
Questo era il suo piano.
Ormai tu non sei più la grande supernova...
Sei solo una formica come tutti gli altri.
Come voleva lui.
Ogni volta che sentivi il suo nome, erano emozioni diverse...
Ludmilla era seduta su una panchina.
Non aveva nessuno.
Tutti l'aveva abbandonata,
E la colpa era sua.
Senti qualcuno avvicinarsi e sedersi vicino a lei.
- Ciao.-
Ciao? Tutto quello che riesce a dire è ciao?!
- Tu mia hai distrutto! Ero una supernova, la stella! Perché mi hai fatto questo?
Perché!?-
Il ragazzo non rispose subito.
Si limitò a guardare lo Studio.
- Io non ho fatto altro che dire a tutti la verità...
tu hai fatto tutto.
Con le tue bugie e inganni,
quasi nessuno poteva fidarsi di te.-
- Perché hai detto quasi nessuno?
Qualcuno mi vuole ancora bene?-
Ludmilla sentì le labbra del ragazzo appogiarsi sulle sue.
Quando si stacco, sorrise.
- Tu sei come me Ludmilla.
Manipolatrice, scaltra e cattiva.
E io ti amo.-
- Anche io ti amo
Vector.-
Non aveva nessuno.
Tutti l'aveva abbandonata,
E la colpa era sua.
Senti qualcuno avvicinarsi e sedersi vicino a lei.
- Ciao.-
Ciao? Tutto quello che riesce a dire è ciao?!
- Tu mia hai distrutto! Ero una supernova, la stella! Perché mi hai fatto questo?
Perché!?-
Il ragazzo non rispose subito.
Si limitò a guardare lo Studio.
- Io non ho fatto altro che dire a tutti la verità...
tu hai fatto tutto.
Con le tue bugie e inganni,
quasi nessuno poteva fidarsi di te.-
- Perché hai detto quasi nessuno?
Qualcuno mi vuole ancora bene?-
Ludmilla sentì le labbra del ragazzo appogiarsi sulle sue.
Quando si stacco, sorrise.
- Tu sei come me Ludmilla.
Manipolatrice, scaltra e cattiva.
E io ti amo.-
- Anche io ti amo
Vector.-
ANGOLO AUTRICE
Vector: dove!? Dove!?
Io: Vecty, calmati! Ok, questa coppia mi piace troppo! Meglio che vada, ho un bariano che mi cerca!!! Recensite in tanti!!!
Sayonara,
Yulin