Untitled – Whitout end
 

Prologo

Ero da sempre considerata una persona furba e calcolatrice, che non faceva altro se non analizzare le emozioni degli altri, ma che non voleva in alcun modo mostrare le proprie.
Pensavo solamente a una cosa: trovare un lavoro soddisfacente e vivere la vita fino in fondo. Strani obiettivi, ma a quel tempo non avevo niente da perdere, e nulla a cui tenevo veramente a cuore.
Poi ho incontrato lui, e il mio modo di vedere, le mie ambizioni e i miei ideali, sono cambiati totalmente, rovesciando la mia tranquilla vita.
Forse se non fossi andata in Giappone, se fossi stata meno orgogliosa e non mi fossi cacciata in tutti quei guai, non lo avrei mai incontrato e tutto questo non sarebbe mai successo.
Ma ormai è troppo tardi per tornare indietro, il danno è fatto. Ho rovinato tutto.
Tossisco pesantemente, accasciandomi a terra sfinita, e cercando di non chiudere gli occhi per paura di non riaprirli mai più. L’edificio, in cui sono intrappolata, è completamente in fiamme, e io brucerò con esso.
-Davvero una bella fine … - sussurro a bassa voce, cercando disperatamente una via d’uscita.
La mia testardaggine mi ha condotta fino a qui: alla morte.
Avrei dovuto ascoltarlo, e fermarmi, ma come al solito non ho voluto sentire ragioni.
Una sciocca … o una pazza? Non riesco a decidermi.
Sono stata sciocca: non sono riuscita a percepire il pericolo e ho commesso un errore madornale.
Sono una pazza: mi sono innamorata di lui, di Ryuzaki, nonché il fantomatico L. Ma nonostante tutto non sono cambiata di una virgola.
 
Un mulo. Sei testarda come un mulo.
Un leone. Sei orgogliosa come un leone.
Una tigre. Sei aggressiva come una tigre.
Eppure, nonostante tutto, non ti nascondi dietro una maschera … Sei un soggetto interessante Yakumo.  
 
Scuoto rapidamente la testa, nonostante il dolore lancinante, mentre quelle parole continuano a rimbombare, e a non darmi tregua. Altro che impazzita, ormai mi posso ritenere del tutto folle e fuori controllo.
 
Sei davvero incredibile sai? Non mi permetti di pensare lucidamente, e fino ad ora nessuno ci era mai riuscito. Direi che la probabilità sale al 64%.
 
Già … le sue percentuali. Irritanti ma allo stesso tempo dannatamente giuste.
Era sicuro al 64% che io stessi diventando la sua ossessione. 
Una strana percentuale, ma devo ammettere che era una probabilità accettabile, considerando che lui è diventata la mia al 100%.
Il mio respiro si fa pesante, e la mia vista sempre più appannata. I soccorsi arriveranno a momenti, ne sono certa. Spero solo di resistere fino al loro arrivo …
Devo rivederlo, almeno una volta.
Voglio rivedere quei due pozzi lucenti senza fondo, la sua strana pettinatura, e quel ghigno insopportabile, e che col tempo ho imparato ad amare, che gli compariva sempre sul volto. Mi basterebbe solo una volta …
Osservo il fuoco, come incantata.
Mi ricorda molto noi: noi siamo due fuochi. Con caratteri uguali, che provocano continue lotte, ma allo stesso tempo destinati. Destinati a stare insieme.
Perché lui è l’unico che riesce a tenermi testa e a starmi accanto. Io sono la tigre, lui è il cane. Siamo compatibili, e nessuno può negarlo.
-Sciocca … folle … testarda … orgogliosa … e … innamorata.- biascicai mantenendo la mente lucida, e riassumendo tutti i miei pensieri.
Mi concentro infine su di lui, su L. L’unica persona che in questo momento può farmi rimanere concentrata, e che in poco tempo è diventato il centro dei miei pensieri.
 
 
 

Angolo dell’amante delle fragole
 Okay, come inizio è alquanto deprimente e angosciante, ma con
l’avanzare della storia capirete tutto, o almeno spero *rido nervosamente*
Cooooomunque, è la prima storia che scrivo su Death Note, e quindi spero di riuscire a integrarmi in tutti i personaggi e di non farli sembrare troppo diversi o strani.
Per quanto riguarda L, non so esattamente se sia un cane perché nel manga è nato 1979, mentre nell’anime nel 1982. Ho scelto la seconda opzione perché volevo a tutti i costi che Yakumo fosse una tigre *sventola bandierina con su scritto “Tigre forever”*
Ho scritto questo testo molto tempo fa, e aggiornandolo ho pensato:” proviamo”
Non uccidetemi!
Cercherò di aggiornare almeno una volta a settimana, o anche prima. In ogni caso spero che la storia vi piaccia.
Per qualsiasi cosa, commenti positivi, negativi o anche solo per darmi qualche consiglio, lasciate un commento e ditemi che ne pensate.
Appuntamento al prossimo capitolo! (Sembro tanto un presentatore o la voce narrante dei cartoni animati ma …. Obbè)
Ciao!