06/07/2008
0 recensioniROTJ: il cartone animato della Saga…
Con l’ultimo film della Vecchia Trilogia Lucas ci vuole mostrare (a tutti i costi) il trionfo del Bene sul male, la vittoria delle benigne forze della Natura sui perversi artifizi tecnologici, il successo della Luce dell’Amore sulle Tenebre dell’odio…i Cattivi muoiono, e qualcuno pure si redime, i Buoni superando tutte le avversità vivranno felici e contenti ecc, ecc.
Ora, che si possa ritenere opinabile l’eventualità che tutti questi eventi avvengano tutti, e tutti assieme, in una storia, è cosa lecita ma futile (in fondo, è solo un film d’avventura, si dirà). Però, che per renderli possibili si debba ricorrere all’inserimento, forzoso, di personaggi tratti di peso dalla Melevisione…no, dico?! Ci mancavano solo l’Orco Rubbio e la strega Salamandra e poi si sarebbe fatto strike! E perché non infilarci anche i temutissimi, e ferocissimi, tre porcellini…? A no,dimenticavo, quelli c’erano: le guardie Gamorreane!!
Jabba, il vermone, e la sua corte dei miracoli.
Il grosso lombrico, dedito al malaffare, conduce la sua dissoluta esistenza nell’opulenta dimora situata sul solito pianeta Tatooine…
La sua augusta residenza, appunto…
Oddio, siamo tutti d’accordo che non ci si possano aspettare encomiabili manifestazioni di buon gusto da un verme affetto da gigantismo… però, ragazzi! Che dire delle ambientazioni a metà tra il palazzo del Sultano del Bahrein e un bordello americano di quart’ordine? E della sua rutilante corte costituita in gran parte da pittoresche ed assortite meretrici canterine (in cui non avrebbe assolutamente sfigurato la Loredana nazionale)? Oltretutto, è da segnalare che, in tutto quello sfarzo, l’igiene non appare essere una delle priorità primarie…infatti, non credo che sia da tutti tenersi un Rancor sotto al sofà, ed un contrabbandiere surgelato appeso in soggiorno a mo’ di murales…
Non parliamo, poi, di quel catafalco raccogliticcio (non so voi, ma a me pareva assemblato, a caso, con dei ricambi di FIAT Duna…) del suo Galeone a Vela: una vera bomba biologica!!… (tra le bave verdastre del suo armatore, e le secrezioni ributtanti della ciurma, su quel vascello sarebbe stato d’obbligo issare la bandiera gialla degli appestati!!!).
Visto il contesto, non ci si stupisce troppo degli appetiti sessuali, decisamente onnivori, del nostro vermastro, il quale non esita un attimo ad arruolare nel suo variegato harem anche la nevrotica principessa di Alderaan, accorsa laggiù per sbrinare il suo bello…
Questa mossa, come tutti sanno, gli sarà fatale: la battagliera Leia, alla prima occasione, farà fuori il lombricone strozzandolo con una catena. (…presumibilmente, del suo mastodontico cesso…)
Obi Wan vs Luke: il beone colpisce ancora…
Il nostro Luke, invece di recarsi con gli altri al Grand Rendezvous della Ribellione, decide di fare una capatina dal vecchio Maestro batrace per farsi rilasciare la licenza da Jedi…con suo grande disappunto, troverà il ranocchione gravemente ammalato…
Sul letto di morte questi gli rantola, con sublime perfidia, che anche se l’addestramento può dirsi concluso, non potrà fregiarsi del titolo di Cavaliere Jedi finché non avrà fatto fuori suo padre e qualcuno, poi, si sarà preso il disturbo di redigere l’attestato che certifichi il superamento regolare della prova…(triplice copia, in carta bollata con i timbri del ministero!!!). Dopo di che, spira.
Il giovane,inebetito dalla notizia, si aggira vacuamente tra le brumose paludi di Dagobah, fino a quando non si imbatte nello sfocato fantasma di Obi Wan…a Luke non parrà vero di potersela, finalmente, pigliare con qualcuno…
Insomma, è dai tempi di ANH che gli menano il torrone con le storie più bislacche: “tuo padre era un ufficiale di rotta, no era un Jedi, no, guarda, come non detto…forse ci siamo sbagliati…, e adesso fai la piroetta, e ora salta nella pozzanghera, mo’ fa levitare la nave spaziale che è affondata nel pantano, e fai la riverenza, e fai la penitenza…”… ECCHECAZZO!!!
Nonostante la solenne incacchiatura e i propositi bellicosi, il confronto con il suo primo mentore risulterà piuttosto ondivago…esattamente come la mente in carpione della Vecchia Spugna, che probabilmente deve aver trovato il sistema per distillarsi della grappa ectoplasmica…
Ed è, evidentemente, sotto i fumi dell’alcol che lo “spiritoso” ex Jedi gli assesterà la mazzata finale: suo padre è davvero quella stufa a legna di Darth Vader, mentre la psicotica Leia Organa è la sua sorella gemella, sua madre non sa dirgli chi sia perché è passato troppo tempo e troppa Nardini sotto i ponti, e non se lo ricorda…
Inoltre, consiglia al giovane di non strombazzare ai quattro venti l’esaltante stato di famiglia (come se ci fosse qualcosa di cui vantarsi…) mica da incorrere nelle ire del perfido Palpie…e che… sì, se vuole davvero diventare a tutti gli effetti un Cavaliere dell’antico Ordine, dovrà mandare al creatore entrambi i Sith…(hic!)
I Ribelli vs Bubu, Yogi e Winnie the Pooh del pianeta Yellowstone.
Dopo il consueto briefing, i ribelli si dividono i compiti: una squadra dovrà occuparsi di disattivare il generatore che dà energia al poderoso scudo di protezione del cantierone “Morte Nera 2”, l’altra dovrà, subito dopo, distruggere l’infernale ordigno con un audace attacco aereo…
Assisteremo, quindi, alla partenza degli intrepidi eroi (gemelli e contrabbandieri) a bordo di un’Ape Car camuffata da navetta imperiale alla volta del pianeta Yellowstone, dove è stata piazzata la centrale elettrica in questione.
Dopo aver eluso le difese imperiali, trasmettendo astutamente ai controllori di volo un codice di connessione ad una famosa sexy-chatline (procurato, con sommo sprezzo del pericolo e della virtù, dalle spie Bothen Cicciolina ed Orlowsky), i nostri atterrano nel bel mezzo di una fitta foresta. Immediatamente si azzufferanno con un paio di soldati imperiali (inscatolati, nonostante il verdeggiante ambiente arboreo, nella loro bella armaturina bianca d’ordinanza: dato che c’erano potevano mettersi in tutù rosa che forse avrebbero dato meno nell’occhio…), poi faranno un po’ di motocross in mezzo alle sequoie, si perderanno e finiranno per essere catturati dai feroci indigeni: l’orso Yogi, Bubu e Winnie the Pooh…
I sanguinari plantigradi, in prima battuta, tenteranno di mangiarseli scambiandoli, evidentemente, per dei cestini da picnic; desisteranno dall’insano intento dopo aver dato un’annusata all’ascella pezzata di Chewie (thx Gold) e si lasceranno convincere dai nuovi venuti dell’esistenza in loco di piatti pronti più appetitosi…infatti, si risolveranno, poi, a collaborare con i ribelli, persuasi che le milizie dell’Impero non siano altro che scatolette Simmenthal semoventi.
L’ex gasista, e la squadriglia “fritto misto”, all’attacco della Morte Nera.
Mentre la prima squadra, coalizzatasi con i belluini personaggi di Hanna e Barbera & C., tenta di disattivare il generatore dello scudo, assistiamo alle manovre di avvicinamento all’obiettivo da parte della flotta ribelle capeggiata da una seppia, pastellata in una tutina bianca, rispondente al nome di Ammiraglio Ackbar. Il cefalopode dirigerà le operazioni belliche, invece l’ex gasista Lando (prontamente passato tra le fila della Ribellione in cambio, in caso di vittoria e avvento del nuovo regime, della solenne promessa di un condono tombale sulle imposte) guiderà l’attacco dei caccia.
Sul subito le cose non si metteranno troppo bene…giunti sul target, i nostri, si accorgeranno immediatamente che gli scudi sono ancora pienamente operativi.
Avrà così inizio una spettacolare battaglia aerea dove si conteranno molte perdite, sia tra le forze imperiali, che tra quelle ribelli…Lo spazio siderale si riempirà, ben presto, di esplosioni, navi in fiamme, rottami ardenti e calamari abbrustoliti…Insomma, una vera friggitoria, pardon, carneficina!
Solo alla fine si ribalteranno le sorti dello scontro, con l’insperata vittoria delle seppie ed accoliti: la solita botta di culo, o si saranno dati una mossa per paura di finire, tutti quanti, in un bel fritto misto?
Boh?!
Luke vs Vader e Palpie: ovvero, come ti scarico il Sith…
Il pazzoide Imperatore si è stufato da tempo del suo scagnozzo (andiamo! E’ dall’epoca di Ep. III, e forse anche prima, che questi gli dilania le palle con le sue turpi vicende familiari…) e così, approfitta della presenza di Luke sulla Death Star 2 per liberarsi dell’incomodo e farsi un nuovo apprendista…
Come un abile burattinaio aizzerà il giovane aspirante Jedi allo scontro con la Vecchia Stufa…un duello dall’esito incerto, fino a quando a Vader non verrà in mente di tirare in ballo le questioni di famiglia…Il solo fatto di sentire, nominato dall’abominevole padre, il nome dell’isterica sorella galvanizzerà Luke consentendogli di batterlo…
Strisciante e sinuoso come un pitone, Palpatine avanzerà, allora, al ragazzo la sua proposta: rottamare definitivamente la stufona ed unirsi a lui nella guida di quel gran baraccone dell’Impero Galattico.
Il giovane non tentennerà.
Forte degli insegnamenti dei suoi maestri (che da SEMPRE l’hanno rinciulito con la teoria: “l’unico modo per eliminare un Sith, è ucciderlo”) deciderà, all’istante, di fare ESATTAMENTE IL CONTRARIO: spegnerà la spada laser e manderà in culo l’Imperatore con tutti i suoi stracci…
In seguito a questo affronto, il povero Luke verrà tostato da una spataffiata di fulmini, lanciati da un Palpie inviperito per aver perso un tirapiedi e ricevuto un poderoso “vaffa” dal possibile rimpiazzo.
Conclusione
La storia si conclude con una maestosa carrellata sulle manifestazioni di giubilo che dilagano in tutta la Galassia: ovunque impazzano feste in maschera (cioè, vista la moda corrente da quelle parti, ognuno si veste come quando va in ufficio…), cori, danze, ricchi premi e cotillons…
Anche sul pianeta Yellowstone , i nostri eroi, festeggiano la vittoria sulle forze del Male con fiaccolate, musica, saltarelli indiavolati e una mega-grigliatona finale…(specialità della casa: Sith al cartoccio!).