Anime & Manga
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Autore: Jothewarrior    01/04/2014    2 recensioni
Un'antica profezia del regno della fantasia recita così:
Quando le forze oscure tenteranno di prendere il sopravvento, tra la Disperazione, il Disinteresse e la Distruzione si ergerà un Eroe e solo lui potrà salvarli tutti...
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai, Crack Pairing
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: Spoiler!, Triangolo
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Premessa: Narratore Jo

*Non c’è niente di meglio che leggere  i manga senza nessuno che ti dis…*
- E' inutile non ci capisco niente di questi cosi – disse Mauro sbattendo il Manga sul banco. Come al solito il mio “migliore amico”, che non capisce mai niente di Manga.
- In primis sono Manga e non “cosi”,  in secondo luogo hai una mentalità troppo ridotta per capire un universo così complesso che è quello dei Manga-
 - Sarà… Sinceramente, non ci trovo nulla di eccezionale in questi fumetti... -
- Sono Manga! -
- Fumetti, Manga, stessa cosa... - mi rispose mettendo le sue gambe sopra il banco. Mauro è un tipo un po’ strano ma siamo comunque molto amici, viveva a casa coi nonni perché i suoi genitori erano in viaggio d’affari. E di bassa statura rispetto a me ha i capelli corti e neri come la pece e ha gli occhi marroni, invece io sono biondo e ho degli occhi azzurri nascosti dagli occhiali e siamo tutti e due molto snelli visto che andiamo in palestra insieme.
- Sei sempre il solito baka -
- Che?! -
 - Niente, niente - riuscii a scorgere con la coda dell’occhio Lucy che mi aveva sentito. Lei è l’unica che capisce davvero cosa siano i Manga e soprattutto sa cosa significa Baka, è in assoluto la ragazza dei miei sogni è anche lei abbastanza alta, di certo più di Mauro e ha capelli biondi e occhi azzurri, e   spero che un giorno riuscirò a trovare il coraggio di dirgli che mi piace molto, ma per ora mi accontento del suo sorriso.
- Senti Mauro, parlando di cose serie, mi passeresti i compiti di Matematica per piacere? -  -Ehmmm…Nah. -
 - Cosa?! Ma perché?! -
- Facciamo così: tu trova un Manga che io riesca a capire e ti faccio copiare i compiti” riuscii a vedere un sorriso maligno stampato sul suo volto, segno che avevo perso la battaglia in partenza...
 - Mission Impossible – ovviamente, i nostri compagni di classe si fanno molte domande sul perché Mauro sia il mio migliore amico... Beh, forse lo è semplicemente per il fatto che è l'unico che mi accetta così come sono, con i miei pregi e difetti e si sa, di difetti ne ho molti...
 - Appunto – mi disse lui con un sorrisino. Mentre stavamo discutendo si avvicinò Lucy col suo solito sorriso e disse
- Mauro, per piacere, mi passi i compiti di Matematica? -
- Certo Lucy, eccoli qui. - disse Mauro passandole i compiti.
- Grazie - e così dicendo andò a sedersi al suo posto nella fila accanto alla mia sinistra rimasi a guardarla per un po’ finché non tornai alla realtà e mi girai verso Mauro - PERCHE' A LEI LE HAI PASSATO I COMPITI E A ME NO?! -
- Un gentiluomo non rifiuta mai una richiesta da una ragazza carina, dovresti saperlo - *Non ha tutti i torti, è davvero carina* pensai tra me e me
- Porca miseria, passami quei compiti del cavolo – Lucy, sentendo le mie imprecazioni, si mise a ridere poi rivolgendosi a me mi disse 
- Jo non ti preoccupare ho finito di copiare tieni te li passo io - e mi passò il foglio con i compiti
- G-gra-gra-grazie sei molto gentile Lucy - in quel momento arrossii, mi allungai per prendere il foglio.
- Questo lo prendo io, grazie - intervenne Peppe, il bullo della classe, ed è anche il più alto ha una corporatura tozza capelli castani e occhi verdi, e non so il perché ce l’ha a morte con me, infatti per farmi un dispetto mi strappò letteralmente il foglio da mano
- E dai Peppe! Ridammi il foglio! - mi alzai e cercai di riprendere il foglio.
- Ma guarda un po', il secchione non ha fatto i compiti. - disse dandomi uno spintone che mi fece ruzzolare per terra e fatto questo mi strappò il foglio davanti agli occhi.
- Peppe lascialo stare!!! - ero ancora a terra ma vidi subito Lucy che si era alzata in piedi di fronte a quello scimmione.
- Sei sempre il solito, guarda che hai fatto non ne combini una giusta! -
- Ma veramente io… -
- Stai zitto fa una cosa va a posto. Hai già fatto troppo! - per la prima volta vidi Peppe abbassare la testa e tornare al suo posto senza fare nemmeno una protesta, di solito si permette di contestare anche i Prof. più severi
- Jo come va ti senti bene? - intanto mentre ero immerso nei miei pensieri non mi ero accorto che Lucy mi si era accovacciata affianco e Mauro mi tendeva la mano per darmi una mano a rialzarmi, -Si, grazie Lucy, sto bene - presi la mano di Mauro e mi rimisi in piedi Lucy fece lo stesso mentre Mauro si lamentava...
- Possibile che, ogni volta che trovo una posizione comoda, tu mi costringa ad alzarmi? -
- Che cos’è tutto questo casino? Jo, Mauro, Lucy tornate a posto! -
- Si Prof! - lo dicemmo quasi all’unisono e tornammo ai nostri posti. Non mi ero accorto che intanto la prof era entrata in classe, lei è un po’ rotondetta per non dire che somiglia ad un dirigibile con le scarpe da ginnastica e anche se ci fa da docente di Italiano ha un accento alquanto strano come…un accento tedesco.
- Allora, iniziamo la lezione ma prima mi è stato comunicato che domani ci sarà una gita andremo a visitare la grotta delle Fate e la grotta dei Briganti situati all’interno di un bosco. Mary ti dispiace dare le autorizzazioni? Grazie – Mary, una nostra compagna di classe, si alzò e iniziò a distribuire le autorizzazioni.
- Tu ci vai? - chiesi a Mauro
- E' ovvio. Quando mi ricapiterà di poter osservare delle stalattiti da distanza così ravvicinate tu?-
-Non lo so, ci devo pensare - subito dopo mi sentii chiamare da Lucy.
- Jo, tu e Mauro che fate? Andate? Io si non me lo perderei per nulla al mondo! -
 - Neanche noi! -  poi mi girai di nuovo verso Mauro che alzando un sopracciglio mi chiese
- Ma tu non ci dovevi pensare? -
 - C’è stata una piacevole svolta degli eventi -
 - Ora basta iniziamo aprite i libri a pagina 394… -
Il giorno seguente mi svegliai molto presto ero molto in ansia soprattutto perché era la prima volta che andavo in gita con Lucy *dovrò decidermi prima o poi a parlargli…*
- Buon giorno Jo - non mi ero accorto che mia madre era entrata nella mia camera e aveva aperto le tende facendo entrare la luce del sole che aveva illuminato tutta la stanza
- Muoviti o farai tardi alla gita -
- Si ,Mamma, ora mi muovo - mi vestii subito e visto che era una giornata molto calda preferii vestirmi leggero e misi al braccio il mio polsino porta fortuna, mi diressi in cucina dove mia madre aveva preparato la colazione accesi la tv, presi un cornetto con la crema e bevvi il latte.
Una mezz’oretta dopo ero fuori scuola che aspettavamo che arrivasse l’autobus
- Allora ti sei preparato per la gita? - mi chiese Mauro con un mega zaino caricato sulle spalle
- Penso di si ma mai quanto te… guarda che non dobbiamo mica partire per sempre... -
- Si, lo so, ma mia nonna ha voluto che fossi pronto a tutto… e fidati, non cercare mai di contraddirla, se non vuoi passare dei guai... -
- Buon giorno ragazzi! -  non ci eravamo accorti che in tanto Lucy ci aveva raggiunto e si era avvicinata a noi
- Oh ciao Lucy – rispondemmo all’unisono.
- Wow Mauro… -
- Lo so, lo so, non dobbiamo mica partire per sempre...  me lo ha già ricordato Jo… come già gli  stavo dicendo non è opera mia ma di mia nonna- intanto vidi Peppe col suo gruppetto di amici...
- Non ti preoccupare, vedrai che oggi non ti darà fastidio, rilassati.- il sorriso di Lucy mi rassicurò molto soprattutto dopo la scena di ieri... wow, non potevo ancora crederci
- Grazie Lucy - le feci un sorriso che lei ricambiò subito
- Ehi, vuoi due,  sta arrivando l’autobus quindi è meglio che ci muoviamo - Mauro aveva ragione non sarei mai voluto capitare con il posto dietro Peppe: mi avrebbe rotto le scatole tutto il tempo, e non è una bella cosa, questo è certo!
Appena saliti sull’autobus prendemmo i posti proprio al centro con Lucy e l’amica dietro me e Mauro, invece Peppe si sistemò con i compagni in fondo all’autobus per fare casino come previsto… 
- Svegliati idiota! -
- Che?! – dissi riaprendo gli occhi
- Ti sei addormentato poco dopo la nostra partenza... - era Mauro, mi aveva mollato un ceffone, come aveva detto lui mi ero “appisolato”...
- Che fai sei su un autobus con lei seduta proprio dietro di noi e anziché parlargli ti addormenti… ma ti piace si o no?! -
- Zitto idiota! Certo che mi piace e ho intenzione di dirglielo ma non ora...- Mentre noi parlavamo l’autista accostò e la prof ci annunciò che potevamo scendere.
- Ok ragazzi rimanete in fila mi raccomando non vi allontanate che è facile perdersi per questi boschi -
- Si prof - fu consenso comune di tutta la classe, intanto avevo preso uno dei miei Manga preferiti e mentre la prof parlava iniziai a sfogliarlo...
- Ehi secchione cos’hai qui? -  e detto questo Peppe mi strappò il Manga da mano
- Ridammelo subito idiota -
- Ohohohohoh! Il nerd fa la voce grossa, che paura.-
- Ridaglielo Peppe - intervennero immediatamente Lucy e Mauro in mio soccorso
- Grazie Raga…ma non ce ne bisogno me la caverò da solo questa volta -
- Sicuro Jo…guarda che è il doppio di te – disse Lucy guardandomi con perplessità
- Lucy ha ragione quello ti concia come una polpetta – continuò Mauro
- Wow! Quanta fiducia, grazie ragazzi! -
- Non fare lo stupido ragiona… - disse Lucy piazzandosi davanti a me
- Da ascolto ai tuoi amici perdente, questo ormai è mio! – esordì Peppe sventolando il Manga
- Questo è tutto da vedere! -
- Se ci tieni tanto vieni a prendertelo - e detto così Peppe iniziò a correre.
- Come vuoi! - iniziai a corrergli a presso per riprendere il Manga
- Jo torna subito qui! - dissero all’unisono Mauro e Lucy ma non li ascoltai e continuai a correre. Dovevo riavere il mio Manga a tutti i costi!
- Raggiungiamoli prima che si facciano del male - dicendo così Lucy ci corse appresso
- Ci cacceremo nei guai, me lo sento – disse Mauro che iniziò a correre.
Peppe sembrava non dar segni di cedimento e correva con la stessa velocità di quando era partito, non si fermò nemmeno davanti a una grotta che si apriva proprio davanti al nostro percorso, e vi entrò senza pensarci due volte. Io mi fermai e riflettei bene su quello che stavo facendo, ma tenevo troppo a quel Manga per lasciarlo nelle sue mani così entrai anch’io.
- Oh no, non dirmi che sono entrati in quella caverna…vero?! -
- Purtroppo si, non fare il fifone e muoviti -
- Te lo ripeto ci cacceremo nei guai! Ma chi me lo fa fare? -
- Ma Jo è o non è il tuo migliore amico?! -
- …Ok, andiamo a soccorrere quella testa calda - e così dicendo entrarono nella grotta. Lì c’era un grande eco e così potei sentire tutto, stavo ancora pensando alle parole di Lucy quando andai a sbattere contro la schiena di Peppe che intanto si era fermato
- Haha! Mio! - e così dicendo gli strappai il Manga dalla mano ma Peppe mi sembrava strano quasi imbambolato e non capivo...
-Ehi, cos’hai?- non riuscivo a capire finché non guardai in basso: c’era un buco enorme proprio di fronte a noi *Wow meno male che se ne accorto sennò ci saremmo caduti den…* e in men che non si dica ci ritrovammo Mauro e Lucy addosso che ci spinsero dentro il buco. Precipitammo senza sapere per quanto tempo precisamente, so soltanto che fu per molto. Guardavo le smorfie di paura sul volto di Lucy, volevo dirle qualcosa ma non ci riuscivo poi chiusi gli occhi per un attimo e quando li riaprii era scomparsa e con lei anche Mauro non c’era più. Cosa diavolo stava succedendo?
-Lucy…Mauro!!!- li chiamai più e più volte ma senza risultato mentre la nostra caduta giungeva al termine…
Quando riaprii gli occhi un volta arrivato al suolo il paesaggio era quello di un bosco molto illuminato, mi toccai il volto per verificare che fosse tutto apposto e…
-Porca miseria, dove sono i miei occhiali?!-li cercai ovunque ma non li trovai
-Tranquillo sfigato li ho trovati io…o almeno quello che ne rimane- riconobbi quella voce, mi volta e vidi con i miei occhiali ormai inutilizzabili
-Che è successo ai miei occhiali?!-
-Bhè sai erano sulla traiettoria della mia caduta hahahahahaha!!!-
-Non ci trovo niente da ridere… piuttosto dove siamo? E cosa ancora più importante dove sono Lucy e Mauro?- Peppe si guardò intorno e scrollò le spalle per farmi capire  che non ne aveva la più pallida idea
-L’ultima cosa che ricordo e di aver ripreso il mio Ma… no è sparito anche il mio Manga!!!- ero disperato quel Manga aveva un grande significato per me
-Chi se ne frega di quello stupido fumetto piuttosto muoviti vediamo di cercare qualcuno che ci possa indicare dove siamo. Forza rammollito- non ero affatto contento di essere rimasto da solo con quello lì ma aveva ragione dovevamo muoverci. Camminammo allungo ma senza risultato non avevamo visto nessuno ne essere umano ne animale sembra quasi che sia gli uni che gli altri al nostro passaggio si andassero a nascondere, ma non capivo proprio il perché, è vero che Peppe faceva paura ma non era così terribile da vedere
-Peppe io ritengo che sia meglio fermarci si sta facendo buio ed è meglio che iniziamo almeno ad accendere un fuoco non si sa mai-
-Ok rammollito ci accamperemo qui- ci fermammo vicino ad una grande quercia mi procurai della legna e cercai di accendere un fuoco come avevo visto fare a Bear Grylls nel suo show ma niente non ci riuscivo, era molto più impegnativo di quanto pensassi
-Tieni rammollito usa questo se aspettiamo te ci metteremo tutta la notte- e così dicendo Peppe mi lanciò un accendino
-Avevi questo da quando siamo arrivati e me lo dai solo adesso?!-
-Certo hahahaha è divertente vederti sgobbare, e ora sbrigati…ma vedi un po’ tu non solo mi perdo in un luogo sconosciuto ma mi tocca anche sorbirmi sta piattola…-
- E no, Ora basta! Hai veramente rotto le scatole, se ci troviamo in questa situazione è solo per colpa tua e come se non bastasse abbiamo anche perso di vista Lucy e quell’altro…-
-Mauro?-
-Esatto, se non mi avessi preso quel Manga non saremmo qui!-
-Io…-
-Sta zitto hai già detto abbastanza ora riposa domani all’alba partiamo e andiamo a cercare quei due-.
Mi svegliai di soprassalto a causa di un rumore improvviso, non so bene come spiegarlo, era come se qualcuno ringhiasse
-Jo sei sveglio?- mi chiese Peppe
- Si -
-Hai sentito anche tu dei rumori?-
-Li hai sentiti anche tu, allora non era una mia impressione-…


Angolo autore:
Questi erano Jo e Peppe, ma che fine hanno fatto Lucy e Mauro? Nel prossimo capitolo ci sarà un pò di...Caos hahahahaha alla prossima xD
  
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