Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: Meg___X3    08/07/2008    10 recensioni
Inuyasha e Sesshoumaru, all’alba delle vacanze estive, ricevono la notizia che una ragazza sarà ospitata in casa loro. Ma chi l’ha deciso? E soprattutto, chi è questa sconosciuta? Riguardando il testamento del loro defunto padre, le cose cominciano a complicarsi più del dovuto… * Ciao! ^^ Questa è la mia prima pubblicazione! Spero vi piaccia <3 Meg.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Alchimia dei sensi.


 

 

 

Capitolo sei.
Il Gazebo di Rose.

 

 

 

Dopo che Kagome aveva fatto colazione, Kaede era scomparsa oltre le scale. Aveva sorpassato il primo corridoio delle camere da letto ed era arrivata di fronte alla stanza di Sesshoumaru No Taisho. La aprì tranquillamente, col suo mazzo di chiavi personale.

Entrò nella stanza superando i divanetti. Il suo obiettivo era la scrivania, e la raggiunse a grandi falcate. Sfilò il mazzo di chiavi dalle sue mani, cercandone una in particolare. Dorata, sottile, piccola. La prese fra le dita infilandola nella serratura del secondo cassetto a destra. La girò due volte, poi lo aprì.

La cartelletta marrone del testamento, rilegata con un nastro rosso, spiccava fra il legno color mogano. La tirò fuori, delicatamente, e la poggiò sulla scrivania.

«Quanti segreti, Inu No Taisho» pronunciò, con un mezzo sorriso.

Ricontrollò i fogli presenti, e come già sospettava, ne trovò un altro. Sorrise.

In alto a destra, compariva la data. Più sotto, un titolo che già prometteva l’argomento di quel documento.

 

“Revocazione di ogni mia precedente disposizione,

 in favore delle richieste di mia moglie Izayoi Inezumi.”

 

 

 

 

 

Sango Hirai era una ragazza brillante, ingegnosa, studiosa. Aveva un intelletto molto sviluppato, una memoria precoce ed un’insana bravura con i calcoli matematici. Una specie di piccolo genio.

La sua devozione, però, andava alle scienze, alla natura. Non era una ragazza da laboratorio o scavo archeologico: blandiva le nuove tecnologie in favore di quelle antiche. Per lei, compiere una ricerca su un testo antico, era indubbiamente migliore che attuarla tramite un sito internet.

Vi era un particolare motivo per cui aveva accettato di soggiornare nella Villa Taisho, quell’estate. In primis, necessitava di denaro liquido, urgentemente. Doveva sfamare suo fratello e la sua famiglia, lacerata dal pagamento dei suoi studi. In secondo luogo, villa Taisho conservava – e avrebbe conservato, piante inesistenti in altri luoghi del Giappone. Il suo bisogno di studiarle l’avevano convinta a accettare le richieste di Sesshoumaru No Taisho.

Quella mattina era partita verso le nove, chiamando un taxi. Suo padre era occupato col lavoro, e sua mamma doveva fare la baby-sitter part tyme. Inutile dunque richiedere a loro la possibilità di essere accompagnati.

La sua famiglia le sarebbe mancata. Erano sempre sul lastrico, ma erano eccellenti persone, gentili e buone. Tuttavia, colui che le sarebbe mancato più di tutti era Kohaku Hirai, il suo fratellino di undici anni. Era un bambino delizioso, molto intelligente e furbo.

Il taxi sfrecciava veloce fra le vie di Tokyo, e Sango si ritrovò a domandarsi come sarebbe stato vivere a Villa Taisho. Noioso? Non lo credeva possibile. Affascinante? Quello era ovvio. Aveva fatto una gita di classe dedicata esclusivamente a Villa Taisho, e per quanto avesse visto gli interni solo in fotografia, sapeva che erano meravigliosi. Fastidioso? Indubbiamente. Inuyasha No Taisho era solo un bambino viziato, e l’idea di dovergli fare da tutor la scandalizzava. Si trattava di uno di quei ragazzini che non comprendevano minimamente la pesantezza delle loro azioni. Comprensibile che avesse distrutto mezza palestra in una rissa.

Continuò a fissare oltre il finestrino, in attesa.

 

 

 

 

 

«Vedo che ti sei degnata di scendere» mormorò una caustica Kagome, notando la figura longilinea di Rin comparire nel salotto. I suoi occhi si assottigliarono. Non era realmente arrabbiata con lei: voleva solo fare l’offesa.

La piccola la ignorò con lo sguardo. «Buon giorno, Kachan» disse, e si avviò verso la cucina.

La diciottenne spalancò gli occhi, sbalordita, e scattò in piedi, seguendo sua sorella. «Rin!» la chiamò, sorpresa.

Lei si voltò verso di lei. «Uhm?» chiese.

«Mi stai evitando?» domandò, piccata.

La piccola scosse il capo. «Ma che dici?!» esclamò, sorpresa «volevo solo dare il buon giorno a Kaede».

Kagome aggrottò le sopracciglia. «Ah. Pensavo fossi… arrabbiata con me per stamattina» biascicò, scegliendo con cura le parole.

Rin la fissò, atona. «Stamattina?» ripetè, come se non capisse.

La diciottenne annuì. «Si… scusami, non volevo entrare così di botto… è che… beh… scusa» disse, grattandosi la nuca con le dita affusolate.

La piccola la guardò a bocca semi aperta. «Oh…non c’è… problema!» concluse, con un sorriso. «Scusami tu».

Kagome sorrise a sua volta. «No davvero, mi dispiace… ma sono contenta che tu non ce l’abbia con me» mormorò, stampandole un bacio sulla guancia «piccola Rin».

Si sorrisero, dolci. «Kachan, vado a salutare Kaede. Sai dov’è?».

«Stamattina ha fatto colazione con me… però ora non saprei» borbottò.

«Oh… non importa. La cerco io» la rassicurò.

«Non c’è né bisogno» esordì la voce affabile di Kaede, comparendo alla loro destra.

Kagome la fissò, alzando un sopracciglio. Com’è che questa donna ha la capacità di comparire dal nulla? si domandò, stizzita.

«Seguitemi. Devo comunicarvi una notizia in privato» esordì, seria.

Kagome e Rin si guardarono, curiose.

 

 

 

 

 

«L’ufficio di Inu No Taisho…» sussurrò Kagome, guardandosi intorno, sorpresa. Lo immaginava esattamente in quel modo, in effetti. Mobili belli ma non sfarzosi… colori un poco spenti ma eleganti… Ricordava Inu No Taisho come l’uomo che quando era piccola giocava ogni tanto con lei, la prendeva in braccio e la faceva volteggiare per aria. Da quando aveva compiuto dieci anni, però, non lo aveva più rivisto…

«È bello» mormorò Rin, fissando l’albero genealogico. Era una cosa straordinaria. Largo almeno due metri, alto tre, segnalava tutti i nomi dei membri della famiglia Taisho… con calligrafia stranissime ma bellissime. I primi nomi erano abbastanza sbiaditi, ma l’ultimo splendeva particolarmente: Kagome. «Ci sei anche tu, Kachan» mormorò, sorpresa.

La diciottenne aggrottò le sopracciglia, non capendo. Le si avvicinò velocemente, notando che di fianco al nome “Izayoi” compariva “Sumiko” ed infine il suo. Cercò la legenda, alla sua destra. I legami di parentela stretta erano segnati col rosso. Cioè che univa Izayoi a Sumiko era un ramo decisamente color vermiglio. Sospirò.

«Buongiorno, Kaede» fu l’esclamazione perfettamente controllata di Sesshoumaru No Taisho, fermo sulla porta, con lo sguardo inchiodato su loro tre. Si concesse un istante per osservare completamente la figura sinuosa di Rin, e lei sentì le guance diventarle bordeaux.

Oh Kami… pensò, non appena lo vide. La notte prima lo aveva sognato. Ed era stato tutto così maledettamente… vero. L’aveva dolcemente carezzata… aveva sentito il suo alito freddo come il ghiaccio sfiorarle il collo… si era saggiata di quelle lame dorate che la guardavano, rapite. E cielo, aveva fatto lo stesso sogno ben due volte.

Un rumore simile ad una corsa interruppe quello strano silenzio che si era venuto a creare.

«STUPIDA VECCHIACCIA…!» la voce di Inuyasha inondò la stanza «…che cavolo vuoi?». I suoi occhi erano corsi con orrore a Kagome, dilatandosi. Notò anche la presenza di suo fratello fissarlo più che profondamente, e indossò nuovamente la sua maschera di freddezza. «Che diavolo ci facciamo qui?» domandò, scontroso.

Kagome sentì il suo cuore battere all’impazzata. Cosa accidenti le stava accadendo? Non era comprensibile. Non poteva… diamine, le prudevano le mani. Era così fastidioso! Scansò lo sguardo dall’affascinante mezzodemone.

La donna anziana li fissò, indicando loro di prendere posto sui divanetti.

Kagome si sedette vicino a Rin, il più lontano possibile dall’hanyou. Lui parve fare lo stesso, e si posizionò esattamente di fronte a lei, di fianco a Sesshoumaru.

«Bene. Sono qui per comunicarvi che è stato rivelato un altro documento del testamento di Inu No Taisho».

La reazione di Inuyasha e Kagome fu immediata: il mezzodemone fissò Kaede imbronciato, sbottando parole poco gentili: «E allora perché queste due sono qui?!».

Kagome si sporse in avanti, nello stesso istante. «Mi scusi, ma noi cosa centriamo?».

Al sentire la voce dell’altro sopra la propria, Inuyasha e Kagome si fissarono, e la rabbia gli ricoprì il volto. Ma la diciottenne continuò a percepire il prurito alle dita. Cominciò ad attorcigliarsele, nervosa.

Kaede sorrise. «Vi prego di stare calmi. Vi leggo cosa dice il nuovo documento». Detto ciò si avvicinò alla scrivania e prese la cartelletta marrone fra le mani, estraendone un foglio. Si schiarì la voce.

 

Tokyo, 23 maggio 2006.

Io sottoscritto, Inu No Taisho, revoco ogni mia precedente disposizione in favore delle richieste di mia moglie Izayoi Inezumi.

 

Kagome si impose di stare zitta, continuando a rigirarsi le mani fra loro, nervosa. Sesshoumaru la fissò, algido, passando dalla sua espressione ai suoi gesti frenetici.

Poi guardò Rin.

 

Nei documenti precedenti, avevo ceduto Villa Taisho e tutti i terreni circostanti alla mia prole. Revoco questa disposizione a proposito del Gazebo di Rose, la costruzione privata che ho fatto edificare e progettare esclusivamente per mia moglie Izayoi.

 

La piccola sentì uno sguardo trapassarla da parte a parte. Con lentezza, spostò i suoi occhi in quelli di Sesshoumaru. Sentì il suo corpo prendere fuoco. Le stesse fiamme che ardevano in quelle lame dorate che la fissavano.

 

Il Gazebo di Rose e la sua manutenzione, dopo la mia morte, sarà compito di Kagome Higurashi.

 

Gli occhi di tutti i presenti si puntarono in quelli color cioccolato della ragazza, che aggrottò le sopracciglia, confusa. «M-mia…?».

Kaede socchiuse gli occhi, col preciso intento di andare avanti.

 

Piccola Kagome, rimembro ancora quando ti facevo volteggiare in aria sotto gli occhi vigili di tua madre. Spero che anche tu abbia un piccolo ricordo di me, come spero li avrai di Izayoi. L’amore che provava per te era l’amore che avrebbe provato per la sua stessa figlia.

 

La diciottenne sentì la commozione salirle fino agli occhi, ma si impose di non piangere. Certo che vi ricordo! urlò nella sua testa, gioiosa. Ricordo ogni singolo istante.

Inuyasha fissò la mora a lungo, percependo il suo stato d’animo. Fu incredibile come gli parve di capire la ragazza come mai prima d’ora, e fu soprattutto difficile resistere a quella morsa allo stomaco che lo invitava a consolarla e stringerla fra le sue braccia per sempre.

 

Sono certo che sarai in grado di curare il Gazebo di Rose come nessun altro potrebbe fare: è il luogo più incantevole di tutta Villa Taisho, e sono sicuro che quando lo vedrai te ne renderai conto anche tu.

In fede e con amore, Inu No Taisho.

Lì, Residenza No Taisho, Tokyo, Giappone.

 

Un’innaturale silenzio calò nella stanza.

Kagome era incredula: per quale motivo le avevano donato una parte della casa? Lei non era di famiglia! Come poteva meritarlo?

Rin lasciò scivolare la sua mano in quella di sua sorella, con un largo sorriso. Ignorò il pesante sguardo di Sesshoumaru su di se e si concentrò sulla persona a lei più cara. Si guardarono, dolcemente.

Inuyasha fissò la ragazza, atono. Poi si alzò di botto, facendola sussultare. I suoi occhi dorati sembrava lanciare scintille di rabbia. Uscì sbattendo la porta.

«Kagome, non ti preoccupare…» asserì Kaede, riferendosi a quella sconvolgente uscita.

La diciottenne fissava ancora la porta, con quell’incessante batticuore. Il prurito alle mani era sparito. «Io…» sussurrò, confusa «potete mostrarmi il Gazebo di Rose?».

 

 

 

 

 

Quando Kagome giunse di fronte al Gazebo di Rose sentì la commozione ritornare nuovamente a prendere possesso di lei.

L’ingresso era nascosto in mezzo alla fitta boscaglia, sulla sponda sinistra del Lago. Vi si giungeva seguendo un tortuoso sentiero, costellato però di fiori colorati e bellissimi: spiccavano le rose rosse, rosa e bianche.

Ma quando finalmente arrivavi di fronte al Gazebo, era come vedere un’esplosione di luce. La costruzione era in legno scuro, quasi grigio, dal tetto a cupola. L’intero gazebo era ricoperto di rose: rosse, rosa e bianche, in sprazzi grandi e piccoli, con fiori cadenti, dallo stelo lungo e corto. Sui lati i fiori si diradavano lentamente, sfociando in una distesa erbosa perfettamente irrigata. E quel piccolo ingresso ricurvo sembrava invitarti ad entrare, con un’atmosfera magica.

Kagome non seppe trattenersi ed una piccola lacrima le sfiorò la guancia rosea. Mosse qualche passo, incerta se il muoversi avrebbe distrutto quel momento. I suoi occhi ondeggiavano sulle rose, su quel buio che pareva richiamarla a se…

Vi entrò.

E fu rapita dalla sua bellezza. Vi era un tavolo circolare, al centro, e la panca seguiva il contorno di tutto l’edificio. Una fiaccola giaceva spenta, al centro, ma Kagome si lasciò cadere sul bordo della panca.

Nuove lacrime corsero ai suoi occhi, copiose. Si portò le dita al volto, ridendo e piangendo allo stesso tempo.

 

 

 

 

 

Non notò al centro del tavolo un incisione fatta scioccamente con un taglierino. Non un lavoro perfetto, ma un lavoro bellissimo. Un enorme cuore, al cui centro vi erano scritte due iniziali:

I.I.










 

Inuyasha, appollaiato su un albero, lanciò un’occhiata al Gazebo, sentendo l’odore di sale pur non volendolo. Qualunque cosa lo legasse a quella ragazzina, era indistruttibile.

Alzò lo sguardo verso il cielo blu.

 

 

 

 

«Grazie dell’accoglienza» esclamò Sango Hirai, prendendo sotto braccio le valigie. Alzò gli occhi sulla villa, entusiasta.

«Prego. Vi auguro nuovamente il benvenuto nella Residenza No Taisho».

 

 

 

 

 

Continua nel prossimo capitolo...

 

 

Ciao a tutti ^^ Come state? Io sono di ottimo umore, perché stasera sono andata avanti con i capitoli ed il prossimo mi piace particolarmente. (Roro e Marty sanno perché >_<)

 

Allora… scommetto che siete rimasti un po’ a bocca asciutta per la scarsa presenza di scene “love-love” XD Perdono, ma avevo bisogno di riportarvi un po’ all’argomento principale: i misteri *_* Come mai Izayoi ha lasciato questo gazebo proprio a Kaggy? Ehehe… E di chi sono le iniziali sul tavolo del gazebo? (evviva le domande facili…^_^’’)

 

E poi… finalmente arriva Sango! ^_^ Come vi sembra? Vi spiace se l’ho resa un genietto? Beh… vedrete un po’ più avanti… <3 Figuratevi che io odio scienze, ma … non lo so, ce la vedo Sango ad amare la natura e a studiare botanica. *-*

 

E ricordate? Nel primo capitolo Sesshoumaru apriva il cassetto del testamento con una chiave, che lui affermava essere “l’unica copia esistente”… che ne dite? Sarà stata quella di Kaede, oppure Kaede ne ha un’altra? (mi diverto a porvi dei rompicapi assurdi… >_<)

 

Ora vi RINGRAZIO infinitamente come al solito, perché mi sostenete, mi commentate, mi volete bene e mi aggiungete anche ai preferiti. =) Ma andiamo per gradi.^^

 

Bchan: ciao!!! Il tuo ragionamento non fa una piega… ^^ sulle scale è la prima volta che inu la incontra da mezzodemone, ed io volevo proprio dire questo. Complimenti!!! ^_^ Un’altra fan delle lemon… *_* beh, vedremo, per ora non ho in programma nulla… anche perché sesshy sembrerebbe agire di notte XD ed inu e kaggy sono ancora abbastanza “distanti” …. Vedremo dal prossimo capitolo <3 GRAZIE mille, ti voglio bene! Mi dispiace molto che quando torno io tu parti… ma spero che al tuo ritorno ti aggiornerai sulle mie pubblicazioni! *_* Kiss!

 

Pretty: ciao!!!! Uhm… si, ti confermo che sessho si è limitato, come hai visto… (rin dice che l’ha accarezzata tutta notte **) E GRAZIE per i complimenti sulla descrizione della scena… anche a me piacerebbe <3 e poi, sognare non fa male! XD Su Kaggy hai ragione, che idiota =_= (ehi! O.O ndKaggy) XD Per quanto riguarda il rating il tuo ragionamento mi sembra il migliore… anche perché io non credo di essere in grado di scrivere storie vietate ai minorenni… (ma non si sa mai, ogni tanto sfodero il mio lato perverso… XD) E per le vacanze…. Davvero anche tu non ci sarai??? Ç_ç Uffi… mi sentirò sola!! Ç_ç Vabbè… io continuerò a postare e spero di rivedervi al più presto <3 Bacioni!

 

Onigiri: ciaoo!!!! Allora… ^^ Sono contentissima che la parte su sessho e rin ti sia piaciuta, perché anche io sono molto simile a te… nel senso che vedo rin, non come la sua amante ma come qualcosa di più puro. Però io… volevo questo loro rapporto. Comunque poi vedrai come si evolve… è tutto molto più complicato di quello che sembra, deve ancora venire fuori un dettaglio molto importante. Probabilmente quando lo leggerete, capirete (quasi) tutto XD e GRAZIE di ritenere la mia fic così bella e favolosa! *_* Sei davvero gentile. Su rin… che non si sveglia… questo beh, è più complicato da capire, dovete “lasciarvi andare” molto alla fantasia, da adesso in poi, sia per inu/kag che per sesshy/rin… ve lo consiglio. ^^ E Inu e Kag… grazie, grazie. ^^ Davvero hai avuto il batticuore due volte? Me onorata! (allora aspetta con ansia il prossimo capitolo… *-*) Per quanto riguarda le vacanze: si, sono vacanze.. U_U ma lo ammetto, mi mancherete davvero. Per la vostra costanza nel commentare, per il sapere che comunque voi siete “lì”. Mi aiutate davvero *_* GRAZIE. Per quanto riguarda i misteri… beh, io non demordo! Provaci <3 E sul rating… sto piano piano maturando la mia idea. Credo che lo lascerò così. Vorrei avvisare all’inizio del capitolo, ma da un altro punto di vista non vorrei farlo… vi anticipo già tutto! XD Quindi vedremo… ^^ Spero davvero di non deluderti, e GRAZIE ancora! Ciao, ti voglio bene! Kiss!!!

 

Mikamey: ciao!!! Sono contenta che la parte di sesshy e rin ti sia piaciuta, spero di riuscire a scriverne altre simili. (avrete capito che andrà avanti di notte in notte… ._.) Su Kaggy… oh! Una che ha notato che è sempre sicura di se e poi non lo è più… la confusione regna in lei <3 Vedrai nel prossimo capitolo <3 Il tuo ragionamento sul vedere la parte debole di inu e poi esserlo è stupefacente, mi piace moltissimo!! *_* non ci avevo minimamente pensato!!! Per il rating, ribadisco, io scriverò quel che scriverò… poi, boh vedremo. Ma l’idea di avvisare mi piace sempre meno… perché poi capireste che c’è una scena hot *_* e questo non mi garba. (si è inteso che amo i misteri… XD) GRAZIE di tutti i tuoi complimenti e alla prossima <3 baci!!!!

 

Kaimy_11: ciao!!! Come va?? Io molto bene ^^ (ma che fai?! Ti rispondi da sola ndTu) XD Ma parliamo della storia. Su Inu e Kaggy hai detto tutto tu, e con gioia ti confermo che sarà così. (il prossimo capitolo, lo anticipo… è per i fan di inu e kaggy… >.<) Attratti è una parola un po’ priva di significati per il loro rapporto… ma vabbè, ora come ora è così. Più avanti non lo sarà. ^^ Sesshy… si, ha bisogno di sentirla. Perché lui si impone di non farlo, e alla fine cede, ma non vuole distruggere il suo orgoglio, e lo fa nel sonno. =_=’’ Insomma, un testone… XD GRAZIE del tuo commento così gentile e pieno di complimenti!!! Baciii!!!

 

Yuly: ok! Adesso finalmente ci intendiamo XD accetto tutti i prossimi “wii” che arriveranno *_* Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto, ed aspetto la recensione anche per questo, ok? ^__- Kiss e GRAZIE!!

 

Michiyochan: ciao!!!! Velocissima?? XD Sono a casa quasi tutto il giorno, senza avere nulla da fare (compiti nada… -_-’’) Niente modi di conoscersi normali per quei due… era scontato dirsi ciao XD Per te Rin era sveglia…? Uhm… parrebbe di no! In questo capitolo confessa di averlo “sognato”… ma cosa succederà se sesshy si spingerà oltre alle carezze? *ç* Per il secondo incontro.. Bchan l’ha capito, è perché inu era finalmente mezzodemone, e questo significa molto… (nel prossimo capitolo sarà lui stesso a dirlo…. O_O oddeo quanti spoiler sto facendo!) Si, parto, ma mi mancherete e la mia testa continuerà a lavorare su questa storia *_* Baci e GRAZIE!!!! Tvb!

 

Kaggy_Inu91: ciao!! No problem per i commenti… ^^ GRAZIE per i complimenti su rin/sesshy e inu/kag *_* Aspetto il commento lungo, eh?! XD Nuu, scherzo. Fai quel che vuoi. GRAZIE ancora per il tuo commento e baci!!!

 

Roro: ciao!!! Dopo tutto quello che ti ho anticipato, ti spetta un bellissimo ringraziamento XD E smettila di dire che sono brava se poi ti sminuisci subito ò.ò Comunque… GRAZIE davvero *_* Sono felice che il II incontro di inu e kaggy ti sia piaciuto! Per la scena sesshy/rin… mi sono scervellata per quelle frasi in corsivo XD  E anche se favorisci sempre inu/kag >.> sono contenta che ti sia piaciuto il primo pezzo! Per kaggy ed inu se ne prevedono delle belle… (il prossimo chap *ççççç*) lo confermo!!! XD E rin, si è abbastanza indifesa… per ora^^ perché sesshy la vede tale. Ma in realtà ha un carattere forte, ha subito tanto. Per il dilungarti… fai pure!!! Sei hai notato, più sono lunghe le recensioni più sono lunghi i ringraziamenti e questo mi rende felice… mi piace avere un rapporto con voi, scambiarmi idee sulla fan… *__* GRAZIE infinite, ti lovvo!!! Kiss!!!

 

Aryuna: ciao!!!!! Come stai?? XD Non ti preoccupare se non ricordi più nulla… capita anche a me ^^ Mi sembra di avere il vuoto al momento di fare le recensioni <3 Si, Inu e Sesshy sono da sbavo *_* anche se ti confesso che preferisco Inu per quel che so io su questa storia… *ç* La famosa frase è rimasta impressa a tutti… xD Volevo una frase ad effetto per la fine del chap, e voilà!!! >.< Sai che non ho idea di quanti soldi spendano? Non lo voglio nemmeno sapere… =_=’’ E sango!! Arriva!!! Nel prossimo capitolo sarà ufficialmente nel cast! (guarda che non è un film ù.ù ndSango) ops, già XD Beh, arriva! Sesshy cancellare la memoria? Uhm.. no, sei fuori strada… ^^ E per il titolo… probabilmente ti riferisci al senso pratico di “alchimia”… ma non è quello che intendevo io… ^_^’’ E comunque, i tuoi commenti non sono affatto inutili! Hai provato a rispondere ai miei quesiti e mi fa molto piacere… continua così!!! GRAZIE per il commento e baciiii!!!

 

Ci ho messo un sacco a ringraziarvi tutti ma ne è valsa la pena… XD Come al solito, grazie anche ai lettori e a coloro che mi aggiungono ai preferiti, che sono diventati 16! *O* Vi amo!!!

 

1 - ary22
2 - Aryuna
3 - baby_dark
4 - Bchan
5 - dany chan
6 - Dolce Sango91
7 - eiby
8 - jessy101
9 - Kaimy_11
10 - Lella92
11 - mikamey
12 - Onigiri
13 - Rohchan
14 - roro
15 - sunsunset
16 - Toru85

 

Non immaginavo sareste mai arrivati a questo numero… ç_ç grazie!

Al prossimo (fatidico e atteso XD) capitolo!

Baci, Meg.

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Meg___X3