Uomo gelido.
Con fare totalmente glaciale
di quelli che han la brina nel cuore
da quanto é congelato..
Uomo pallido con una sola espressione,
ferma e placida come una lama
essa affonda negli altri e fa' male, talvolta bene.
Tutti i suoi pensieri sono chiusi dentro lui
in fondo alle pupille dei suoi occhi bui.
Ed ogni suo passo é veloce e spedito,
come un lupo che emette il suo ultimo guaito.
Ed esce vapore dalla sua bocca.
Un'ombra sotto il Big Ben che rintocca:
le ventiquattro.
É uno spettro,
perché é sempre inverno attorno a lui,
cammina sopra pozzanghere e con vestiti scuri
di fianco a rampicanti che s'intrecciano nei muri.
Elegantemente,
anche se invisibile agli occhi della gente,
cammina sotto i portici con l'ombrello in mano.
La rugiada accarezza piano
con le sue mani bianche
come fossero neve
e le notti stanche,
si beve
un caffé senza spiccicar parola.
Riprende la sua passeggiata
adagiata sulla sua anima sola.