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Autore: Nukuhiva    05/04/2014    1 recensioni
Impressione di un ragazzo/uomo che si aggira per paesi e città con la sua malinconia e il suo fare gelido e implacabile..
Buona lettura :)
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Uomo gelido.
Con fare totalmente glaciale
di quelli che han la brina nel cuore
da quanto é congelato..
Uomo pallido con una sola espressione,
ferma e placida come una lama
essa affonda negli altri e fa' male, talvolta bene.
Tutti i suoi pensieri sono chiusi dentro lui
 in fondo alle pupille dei suoi occhi bui.
Ed ogni suo passo é veloce e spedito, 
come un lupo che emette il suo ultimo guaito.
Ed esce vapore dalla sua bocca.
 Un'ombra sotto il Big Ben che rintocca:
 le ventiquattro.
É uno spettro,
perché é sempre inverno attorno a lui, 
cammina sopra pozzanghere e con vestiti scuri
di fianco a rampicanti che s'intrecciano nei muri.
Elegantemente, 
anche se invisibile agli occhi della gente,
cammina sotto i portici con l'ombrello in mano.
La rugiada accarezza piano
con le sue mani bianche
come fossero neve
e le notti stanche, 
si beve
un caffé senza spiccicar parola.
Riprende la sua passeggiata
adagiata sulla sua anima sola.
  
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