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Autore: Tarah Miller    07/04/2014    0 recensioni
Aspettare perché di sicuro arriverà la persona giusta per tutte noi ragazze l'importante è crederci forse qualcuno la su non so chi ma se ci fosse qualcuno ci fa aspettare tanto perché come io sto scrivendo questa storia non tanto lunga ma piena di sofferenza che non si può descrivere attraverso una breve storia scritta quando si sta male ,ci fa aspettare tanto perché di sicuro starà scrivendo una storia per ognuna di noi molto lunga e bellissima.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Una storia breve ma piena di sentimento
Era notte fonda mi svegliai di scatto ero stesa nel letto a guardare le travi del soffitto la stanza era illuminata solo  dal lampione della strada.
Allungo la mano per prendere il telefono erano le 3:15 del mattino,mi svegliai dopo il sogno con il solito ragazzo , ho messo il telefono sul mio petto e senza accorgermene mi riaddormentai tranquillamente,passate le tre ore di sonno suona la sveglia e come al solito non trovo il telefono mi ci vuole un po per trovarlo e spengere la sveglia mi ristesi e cominciai a pensare a come sarebbe andata anche questa giornata molto monotona ,sarei andata a scuola avrei fatto le mie 5 ore di scuola e sarei tornata a casa.
Era mercoledì tutti in casa sono usciti presto e quindi ho fatto le mie solite cose in fretta per non restare troppo da sola in casa prendo lo zaino chiamo il gatto per farlo uscire scendo le scale molto in fretta ,chiuso il portone scendo prendo la bici e  vado.
Arrivata a scuola trovo le mie amiche restiamo davanti scuola 10 minuti entriamo e facciamo le solite cose ,e come sempre nemmeno a scuola niente di nuovo a parte un 4 a matematica ...
Tornando da scuola facendo la mia solita strada incrocio lui , Giacomo è sempre il solito ragazzo la solita camminata il solito stile nel vestire e appena lo vedo mi sciolgo non so più dove andare e dove guardare comunque io scelgo di fare finta di non vederlo e di andare avanti per la mia strada come sempre la solita orgogliosa niente da fare non cambierò mai, ma in fondo perché cambiare lui si è dimenticato di me ,lui ha lei ora la sua metà come la chiama Giacomo fra loro due va tutto bene non com'era fra noi due un litigio continuo però a me non dispiaceva perché dopo arrivava il momento di fare la pace ed era bellissimo non era la solita litigata con lui, con lui era più la litigata dove hai voglia di saltargli addosso e dirgli che lo ami e baciarlo era bellissimo quel momento.
Più i giorni passavano e più pensavo a lui mi mancava da morire si dice cosi che il primo amore non si scorda mai e per me era cosi per me in quel momento era il primo amore e mi sembrava che non avrei mai amato nessuno come ho amato lui avevo parlato troppo presto e senza accorgermene pian piano stava arrivando il vero e proprio amore ma allora io non lo sapevo e non volevo più nessun altro a parte lui.
Il giorno seguente lo stesso risveglio o meglio dire peggio ancora perché stava piovendo e dovevo prendere per forza il pullman con tutta quella gente è per questo che mi muovo in bicicletta non mi piace stare dove c'è tanta gente mi sento osservata,mi sento soffocare sto meglio da sola la prima cosa che faccio appena esco prendo il telefono e con le cuffie mi metto ad ascoltare la canzone che mi dedicò Giacomo è possibile stare cosi male per una persone che ti fa star cosi male e che ti ha spezzato il cuore? Ecco la prova che si può dopo due anni io sono ancora qui ad aspettarlo è questa la cosa più brutta dell'amore nonostante tutto tu continui ad amare questa persona e a volerla ancora.
Ed è cosi che passi le tue giornate a guardare le sue foto e a pensarlo e ogni  giorno ti distrugge di più e muori dentro senza dire niente a nessuno.
E ti chiedi se potrai andare avanti e fai sempre più fatica a fidarti e ad avere fiducia.
Due interi anni  passai cosi però un bel giorno incontrai Lorenzo per lui stava nascendo qualcosa ma quel qualcosa non era abbastanza da seppellire quello che provavo per Giacomo e continuammo a uscire e a vederci sentirci per telefono per messaggi parlare su facebook finchè un bel giorno eravamo su una panchina dopo la nostra solita uscita ed arrivò il nostro momento , ci baciammo sentivo le farfalle allo stomaco avevo gli occhi chiusi e la mano di Lorenzo fra i capelli , però anche se baciavo lorenzo io pensavo a Giacomo mi sembrava lui avevo ancora più voglia di averlo ,di baciarlo e di amarlo come non mai ma appena aprì gli occhi lui non c'era io non baciavo la persona per cui avrei dato tutto.
A questo punto temevo di prendere in giro me stessa e anche Lorenzo però lui cominciava a piacermi sempre di più e non volevo rovinare anche questa cosa finalmente avevo la possibilità di stare meglio e pensavo che pian piano arei provato cose sempre più forti e più belle mi sentivo anche egoista mi sembrava di pensare solo a me stessa.
La sera tornando a casa ho rivisto Giacomo questa volta però ci siamo salutati e abbiamo anche fatto un giro e mentre camminavo vicino a lui e lui tentava di guardarmi negli occhi non potevo fare altro che guardare in terra non ero capace di perdermi in quei occhi marroni e di non uscirne più il sole stava calando , il cielo era rosa o arancione non saprei descriverlo.
Io dissi che ero stanca e che volevo tornare a casa quindi tornammo indietro per prendere la strada di casa ,arrivammo alla fontana dove ci si incontrava sempre ci si saluto con un ''ciao'' amichevole e dicemmo '' a domani'',tornata a casa mentre mi toglievo i vestiti per cambiarmi sentivo il suo odore addosso a me, mi ritornarono in mente molti momenti bellissimi che ero sicura non torneranno .
Mi stesi nel letto senza cenare con il nodo alla gola e provavo a non piangere ripetendomi che non meritava le mie lacrime, appena scesa la prima lacrima sulla mia guancia vibrò il telefono era Giacomo mi aveva scritto che li mancavano le giornate come queste , non gli risposi nemmeno io sarei riuscita a fingere ancora perché a me non mancavano solo le giornate cosi a me mancava tutto mi mancava lui i suoi baci le sue carezze tutto mi mancava e sentivo di non farcela più.
A questo punto rinunciai anche a Lorenzo non me la sentivo di prendere in giro due persone in una volta sola cioè me e lui mi sentivo troppo male .
E cosi continuai la mia vita , la mia vita monotona senza niente di speciale senza Giacomo e senza Lorenzo l'unica cosa che faccio è aspettare.
Aspettare perché di sicuro arriverà la persona giusta per tutte noi ragazze l'importante è crederci forse qualcuno la su non so chi ma se ci fosse qualcuno ci fa aspettare tanto perché come io sto scrivendo questa storia non tanto lunga ma piena di sofferenza che non si può descrivere attraverso una breve storia scritta quando si sta male ,ci fa aspettare tanto perché di sicuro starà scrivendo una storia per ognuna di noi molto lunga e bellissima.
  
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