Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Mordekai    08/04/2014    1 recensioni
Cosa ci riserva il futuro? Diventeremo cenere? La nostra esistenza è per uno scopo preciso?
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Che cosa sono io?
Un granello di polvere al vento.
 
Nubi all’orizzonte di un futuro incerto,
Occhi che si affacciano sul mondo in decadenza,
L’ingranaggio dell’uomo è ormai arrugginito,
Il cervello è coperto da ragnatele di pregiudizi e ipocrisia.
 
Che cosa siamo?
Che cosa diventeremo?
 
Il crepitio di un fuoco oltre la montagna che riscalda una vecchia casa,
Fogli di carta bianca che vengono trafitti da una lancia acuminata e macchiati di nero,
Foglie secche, polveroso cammino di scricchiolio sotto i piedi del viandante.
 
Che cosa siamo?
Che cosa diventeremo?
 
Un vento arido che attraversa sponde di un mare in tempesta,
Il marinaio intrepido affronta con ardore l’ira dell’oceano,
Ruggiti del cielo.
 
Che cosa siamo?
 
Siamo esseri umani,
Materia su due zampe che si nutre da sola.
 
Che cosa diventeremo?
 
Cenere grigia che danzerà tra i veli del vento.
 
Che cosa sono io?
 
Un granello di polvere al vento.
Solo un granello di polvere sperduto nel tempo.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Mordekai