Caro diario, é da molto che non mi esprimo con qualcuno perché non ci riesco, perché non ho molti amici, Perché ho un caratteraccio e faccio difficoltà ad esprimermi con qualcuno. Bhe con te ci riesco perché non mi puoi giudicare, Allora inizio col presentarmi, ciao sono Alessia ho 22 anni,sono di piccola statura ho i capelli castani e gli occhi di un verde castano e ho scoperto da poco di essere lesbica, lo scoperto 4 anni fa in montagna. Ero in montagna dai miei zii e non ricordo il motivo ma ci litigai e decisi di allontanarmi, Di andare a fare una passeggiata nel bosco per scaricare la rabbia. Mi incamminai all' interno del bosco sola e confusa nei miei pensieri, non mi resi conto che mi ero allontanata molto da casa, ma arrivai in un punto che non conoscevo intravedevo nella boscaglia più una casa di legno e c'era il camino acceso perché riuscivo a vedere il fumo che usciva. Mi avvicinai incuriosita di sapere chi stava in quella casa chi c'era li che io non avevo mai visto? Non lo sapevo, ma ero curiosa come quei bambini che vogliono esplorare il mondo. Mi avvicinai alla porta e bussai, ma nessuno mi aprì, e ribussai più forte magari non avevano sentito. Sentii una voce di una donna che mi disse avanti chi é? Io entrai e ai miei occhi vidi una bellissima donna, magra di statura media come me e con i suoi occhi profondi mi fissavano io mi sentii in imbarazzo ma lei mi disse : ciao piacere sono ANTONELLA, per le amiche ANTO con chi ho il piacere di chiacchierare mi disse io cn voce tremante gli dissi salve susate se disturbo ma non ero mai stata in questa parte del bosco e questa casetta mi incuriosiva, a scusami sono ALESSIA. Lei mi fece un sorriso enorme e ai miei occhi era bellissimo e mi disse entra vieni vicino al camino ti offro una cioccolata calda ho visto che sei infreddolita! Io entrai faceva freddo fuori e stava iniziando a nevicare allora entrai mi preparò una cioccolata calda e me la diede eravamo sedute entrambe su un tappeto davanti al camino, chiacchierammo per un bel po e non mi resi conto che si era fatto buio. Quando volevo andar via lei mi disse resta per cena sta nevicando é da matti ora uscire, Io non ci pensai due volte e le risposi si era un piacere star con lei. Lei non so cosa aveva di bello ma so solo che mi sentivo bene libera sembrava che la conoscessi da un mucchio di tempo.Mentre cenavamo insieme lei parlava e io ascoltavo la sua voce era meravigliosa una sensazione bellissima provavo e quando sorrideva mi si illuminavano gli occhi. Dopo aver finito di cenare lei prese un bicchiere di vino rosso e mi disse se ne volevo un po e lo accettai ma nel passarmi il bicchiere mi toccò la mano gli sguardi si incrociarono e ci fissammo per pochi minuti io sentivo il mio cuore esplodere. Si voltò posò i bicchieri vicino al camino si avvicinò a me, e mi disse Alessia posso baciar...e non le diedi il tempo di completare la frase la baciai, La baciai con intensita anche se lo trovavo strano, ma mi era venuto spontaneo forse era quello che cercavo non lo so ma so di averlo fatto e non me ne pento, Continuammo a baciarci lei si alzò e iniziò a spogliarmi e io feci lo stesso con lei, mi sentivo sicura di cio che stavo facendo.lei mi continuò a baciare e pian piano con le labbra scendeva sempre di più mi succhiava i seni e poi mise la testa fra le mie gambe e incominciò a leccarmi io provavo solo piacere nel sentirla mi teneva le mani mentre lo faceva mi sentivo sicura lei sapeva cosa stava facendo ed era bellissimo, ebbi un'orgasmo per la prima volta con una donna. Mi fece riprende fiato e io salii su di lei non sapevo cosa fare ma mi venne spontaneo feci le stesse cose che lei mi aveva fatto, scoprimmo i nostri corpi l'una dell' altra tutta la notte e alla fine mi addormentai tra le sue braccia Appagata di ciò che avevamo fatto, la mattina mi svegliai e ancora con gli occhi chiusi sentii la sua voce mi voltai e mi bacio' e mi disse buongiorno piccola, guardai ero nuda davanti a lei e in imbarazzo dissi dove sono i miei vestiti lei mi rispose dicendomi che me ne dava un paio puliti e che quelli che avevo li aveva appoggiati sulla sedia che erano bagnati . Io ancora in imbarazzo le dissi cosa abbiamo fatto non dovevo scusami...ho sbagliato. .. non credevo di poter amare una donna...lei mi azzitti e mi disse che non era uno sbaglio lei provava le stesse cose ma aveva paura di dirmi che era lesbicae stava bene nel parlare con me. Ritornammo a casa dei miei zii ...si ritornammo lei venne con me non voleva lasciarmi più come io con lei ... Parlammo con i miei zii e me ne andai con lei dopo ore di discussione con loro tanto tra pochi giorni avrei compiuto la maggior età e potevo fare cio che volevo con la mia vita. Me ne andai e ancora oggi io e ANTO viviamo ancora insieme abbiamo una vita bellissima una casa non tanto grande ma quando torniamo da lavoro lei si fa un bagno caldo io gli preparo la cena e poi ci facciamo le coccole dopo mangiato, Stiamo bene insieme.