Libri > Shadowhunters
Ricorda la storia  |       
Autore: stella13    10/04/2014    4 recensioni
Non so precisamente dove questa impresa mi porterà , ma su una cosa sono certo : quando starò per morire il mio ultimo pensiero sarai tu.
Aku Cinta Kamu
Per sempre tuo
Alec
Con le lacrime trattenute , i singhiozzi in procinto di uscire dalla sua bocca e con le mani che torturavano quel pezzetto di carta , Magnus guardò il Nephilim davanti a sé con sguardo nuovo , triste e disperato.
“ Dimmi che Alec non è partito per questa missione suicida. DIMMELO! ”
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Jace Lightwood, Magnus Bane
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il mio ultimo pensiero sarai tu
Part One


Jace , che cosa vuoi ancora ? Vi ho aiutato , ho salvato i vostri culetti semi- angelici , senza esser stato pagato e tu hai il coraggio di ripresentarti a casa mia , svegliandomi all’alba di domenica?”
Magnus Bane non era affatto contento della presenza del Nephilim nella sua proprietà .
Era stato consultato dall’Istituto di New York nemmeno una settimana fa per l’interpretazione di un testo scritto in una lingua sconosciuta , beh , incomprensibile solo per gli Shadowhunters , ricordatevi che state sempre parlando con il  Sommo Stregone di Brooklyn .
Aveva passato l’intero pomeriggio con i grandi occhi azzurri del suo ex fissi su di lui .
Tutto nel suo atteggiamento , sguardo ed aspetto mostrava che soffriva . Implorava perdono.
Ha sbagliato , voleva renderlo mortale senza il suo consenso e  doveva riaccettarlo fra le sue braccia come se non fosse accaduto niente di rilevante? Impossibile.
Ora il parabatai di Alexander si stagliava d’innanzi a lui sull’uscio della porta del suo appartamento senza un motivo apparente.
“ Sono qui per impedire a te ed a quel cazzone del mio migliore amico di mandare tutto in aria.”
“ Sei arrivato tardi, Herondale o preferisci uno dei tuoi tanti altri cognomi?”
“ Tieni , è per te.”
Gli allungò un busta postale .
Mittente : Alexander Lightwood
“ Triste mandare l’amico in sue veci , ridagliela.” E protese il pezzo di carta verso il giovane.
“ Non sa che sono qui. Tu non dovresti nemmeno averla adesso. Te l’avrei dovuta consegnare nel caso in cui…. Beh leggila , no?”
“ Se io la leggo , tu poi te ne vai?”
“ Lo giuro sull’Angelo” sancì la promessa mettendo la mano sul cuore.
“ Bene” Tutto pur di non vedere più la faccia da schiaffi del ragazzo dai multi-nomi.
 
“ Caro Magnus ,
non so come si inizia a scrivere una lettera del genere . Sai che sono pessimo con le parole.
Se hai in mano questo foglio , significa che io sono morto .
Sono partito con una divisione del Conclave in una missione alla ricerca di una possibile cura per far tornare in sé i cacciatori ora per metà demoniaci .
Sapevo il pericolo a cui sarei andato incontro ed a quanto pare non è finita bene.
Ero cosciente dei rischi quando ho accettato l’incarico . Avevano bisogno di un buon arciere e per una volta Alexander Lightwood è stato riconosciuto come un buon elemento.
Tutto questo preambolo , magari , nemmeno ti interessa.
Ti sto facendo perdere tempo , scusami .
Scusa per tutto il male che ti ho fatto .
Perdona i miei errori . Perdona anche solo il mio aver fantasticato sul renderti mortale .
Voglio che tu sappia che non lo avrei mai fatto. Non avrei MAI stretto quel patto con Camille.
Vederti ferito sul campo di battaglia nell’ultimo scontro con Sebastian mi ha illuminato : tu sanguinavi , troppo , ma non saresti morto . Lì ho capito il grande dono che avevo ricevuto : io non avrei mai vissuto la tua perdita , non avrei mai visto l’amore della mia vita perire .
Sì Sommo Stregone di Brooklyn io ti amo immensamente .
Nelle ultime settimane , quando a caccia conclusa il mio parabatai diceva – Forza Alec , torniamo a casa - , io stavo già sulla strada per arrivare da te .
Forse parto per questa missione sapendo che sono l’unico che ha meno da perdere .
Jace dovrebbe tornare per Clary , Izzy per Simon e io? Beh , io avevo te e ho rovinato tutto.
Mi manchi ogni singolo minuto di ogni singola ora di ogni giorno.
Non so precisamente dove questa impresa mi porterà , ma su una cosa sono certo : quando starò per morire il mio ultimo pensiero sarai tu.
Aku Cinta Kamu
 
 
Per sempre tuo
Alec

 
 
 
Con le lacrime trattenute , i singhiozzi in procinto di uscire dalla sua bocca e con le mani che torturavano quel pezzetto di carta  Magnus guardò il Nephilim davanti a sé  con sguardo nuovo , triste e disperato.
“ Dimmi che Alec non è partito per questa missione suicida. DIMMELO! ” strinse con le mano gli avambracci tonici di Jace , urlando per il terrore.
“ Si, è  vivo e vegeto , non è ancora partito . Hai tempo mezzora , poi prenderà il portale per Idris e …..” Magnus non sentì mai la fine di quella frase.
 
Allo stregone per la prima volta nella sua lunga vita non gli interessava se i vestiti fossero fuori posto , i capelli sparati da tutte le parti o se fosse uscito senza un po’ di amato glitter.
La sua mente era piena di fotogrammi della sua vita con Alec , primo bacio , primo appuntamento prima volta . Una felicità e pienezza mai provata prima di allora.
Il suo fiorellino doveva sapere che lui avrebbe aspettato ardentemente il suo ritorno e che se osasse morire , beh lui l’avrebbe resuscitato e riucciso solamente per fargli pagare tutte le sofferenze che avrebbe passato se lui l’avesse abbandonato.
 
Uscì da casa e disegnò frettolosamente i segni necessari per un portale.
Provò la familiare sensazione alla bocca dello stomaco che gli tolse come tutte le volte il fiato.
Ecco l’istituto newyorkese in tutto il suo gotico splendore stagliarsi di fronte a lui.
Aprì rapidamente il cancello del giardino , corse verso il portone d’ingresso ed iniziò a suonare incessantemente il campanello.
 
Fu Isabelle ad aprigli , sorpresa di vederlo lì .
“ Magnus “ sussurò.
“ Dove è tuo fratello?” Non aveva tempo da perdere.
“ Camera sua , primo piano , la terza sulla sinistra.”
 
Non sa di preciso come arrivò lì , ma Bane adesso sta di fronte alla porta della camera del suo occhioni blu e non sa che fare. Deve bussare?
Per Lilith , Alexander voleva partire per una missione il cui tasso di ortalità era elevato  per poi in caso di sua morte fargli recapitare una misera lettera?
Ciao ciao educazione.
Entrò , trovandosi il suo Nephilim a torso nudo , scalzo e nell’atto di tracciarsi rune.
Se non avesse l’urgente necessità di parlarci ,  non avrebbe esitato un secondo dal saltargli addosso e fare tutt’altro che discutere.
“Magnus?” Alec era a dir poco stupefatto.
“ Il solo e unico , fiorellino” sorrise avvicinandosi “ Noi dobbiamo parlare”.
 
 
 
 
 
 
Bene vista la mia ansia per il destino dei Malec
ho voluto fantasticare sulla mia OTP.
Manca troppo all’uscita di CoHF e io non posso nemmeno
prendere in considerazione che la Clare non me li faccia tornare insieme.
Spero che sia piaciuto.
Fatemi sapere cosa ne pensate e il prossimo capitolo
vedrà i due “parlare” e l’epilogo.
Basetti a tutti.
Stella13  
 
 
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: stella13