Introduzione


Questa storia parla di una ragazza di nome Free e di sua madre che dopo avere divorziato con il  marito  sono costrette ad andarsene dalla loro lussuosa villa a Milano.
Cosi la madre cercando freneticamente un lavoro alla fine riesce a trovarne uno, indovinate un po’ dove? A Napoli! E cosi via, un bel aereo x la calorosa ,rumorosa e confusionale città del sud dove Free affronterà degli ostacoli all'inizio che.....beh questo lo scoprirete leggendo...
                          

Primo capitolo(Milano –Napoli)


Era una brutta giornata per Free non solo perché avrebbe dovuto trasferirsi, ma perché pioveva a di rotto e per mancanza di spazio nell’auto dovette lasciare alcune delle sue cose in villa.
Non si dimenticò, però,  di Buffy il coniglietto di peluche  regalatole dal suo papà quando aveva 3 anni, non se ne separava mai...neanche di notte!.
Cosi preso lo stretto necessario le due partirono e Free si mise subito le cuffie dell’Ipod nelle orecchie per potersi rilassare camminando camminando….
Il viaggio fu lungo e dopo qualche sosta arrivarono alle 11:00 a Napoli: Free e la madre erano distrutte ma pensando che appena arrivate avrebbero potuto riposarsi sul letto già si sentirono meglio .
(“Volete sapè dove si trova la casa ?sopra ad una salita dopo la sanità quindi immaginate il chiasso,motorini da tutti le parti che corrono all’ impazza ,panni stesi in quasi tutti i balconi ,donne che urlano da sotto i palazzi x chiamare la persona interessata ,vecchiette fuori ai bassi ,ma non sapete che cosa sono i bassi ora ve lo spiego sono  delle piccolissime stanze e so talmente basse che affacciano sulla strada a Napoli li chiamano e vascj!”. )
Appena videro il quartiere in cui avrebbero dovuto abitare si misero le mani nei capelli: la loro abitazione si trovava su una salita in una zona periferica e chiassosissima della città, detta Sanità, quindi era normale trovare motorini che correvano all'impazzata,  il bucato perennemente steso in quasi tutti i balconi, donne che urlano da sotto i palazzi per chiamare la persona interessata, vecchiette fuori ai bassi che chiacchierano allegramente.


Dopo aver assistito a questo spettacolo, a detta loro, “fuori dal comune” le due donne decisero di recarsi‘’at home’’. La casa era - diciamo - decente, ed era già arredata...naturalmente era tutto molto spartano e non si adattava quasi per niente ai gusti raffinati, e alla vita agiata, a cui erano abituate madre e figlia.
Mancava solo la stanza per la ragazza così dovettero arrangiarsi e, dopo aver sistemato alcune cose, e si addormentarono tutte e due nel letto matrimoniale. Dormirono beate, ma non sapeva Free che cosa l'avrebbe aspettata la mattina dopo.
Eh si perché lei non lo sapeva ma sua madre l’aveva iscritta ad una nuova scuola, ma  non Privata dove stava lei prima, bensì Pubblica , e quella parola per Free non esisteva quasi nel suo vocabolario.
Lei, una bella e ricca ragazza, abituata da sempre con 2 maggiordomi, un autista e una balia a sua disposizione, si trovava a Napoli, una delle città più caotiche dove c’è più gente comune che si arrangia per campare, e vive la vita semplicemente, che ricchi sfondati e altezzosi (proprio come lo era prima lei!).




Riuscirà Free a buttarsi nella mischia degli scugnizzi di Napoli?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
un Bacio a tutti!!  
p.s spero che vi piacerà…