“Buongiorno Diaz!”

“Non chiamarmi Diaz! E soprattutto lasciami dormire!”

“Diana, sei in ritardo!”

“Oddio! Se arrivo di nuovo in ritardo la prof mi uccide!” detto questo Diana si alzò di scatto e filò in bagno, si lavò, si pettinò e si vestì alla velocità della luce, e stava per uscire senza colazione quando il suo fratellino Davide le disse: “Non ci posso credere, ci sei cascata ancora! È domenica, genio!” Diana si fermò e si avvicinò a Davide con l'aria di volerlo strozzare. “Ti do cinque secondi di vantaggio quindi comincia a correre!” sibilò, lasciando cadere le parole una ad una, come gocce di acido. Davide non se le fece ripetere e schizzò via. La ragazza contò cinque secondi esatti e poi cominciò a rincorrerlo, ma lui era veloce, e molto. Deviò all'ultimo momento facendola sbattere contro il muro, e Diana rinunciò. Arrabbiata e dolorante, si ritirò in camera, chiuse la porta a chiave e si mise al computer. Trovò quasi per caso un video interessante. Riguardava Yu gi oh Zexal, un cartone che le piaceva molto. Controllò le visite: zero. Come era possibile che fosse la prima? “Vabbè.” pensò. Attese il video. Lo schermo diventò bianco e apparve una specie di gorgo. Sembrava così reale, così... Allungò una mano per toccarlo e il suo braccio si scompose in piccole striscioline. E così tutto il corpo. Lei nemmeno se ne accorse e quando finalmente vide cosa stava succedendo tentò di scappare, ma troppo tardi. Lo schermo la inghiottì in un'accecante luce bianca.

*Angolino dell'autrice*

Dedicato alla mia adorata cuginona Diana! In realtà Yu gi oh nn le piace, ma tralasciamo...

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