Era da poco sorta l’alba,quando l’interno della gilda iniziava a popolarsi..prima Juvia che attendeva l’arrivo di Gray. Poi Lucy seguita da un assonnatissimo Happy e uno zombie vivente dai capelli rosa che camminava col solo scopo di arrivare ad un tavolo per sdraiarsi e chiudere gli occhi.

“ Ahhh…sono stanco morto!!!!”

“Natsu sei una cosa impossibile!!! Ti sei alzato neanche mezzora fa dal letto e hai il coraggio di venire a lamentarti  di essere stanco??!!”- Lucy lo trucidò con lo sguardo.

“Mhhh…uffiii!!”

Cosi facendo, Natsu che da qualche minuto si era sdraiato comodo su uno dei tavoli della gilda con ovviamente al suo fianco il suo fedele amico Happy,si alzò andando verso il tabellone delle missioni. Il Master come al suo solito stava seduto sul bancone del bar accanto alla sempre sorridente Mira.

Ad un certo punto,quest’ultimo alzò lo sguardo e fece cadere Il boccale con un espressione che era una via di mezzo tra la preoccupazione e la gioia. Tutti all’interno della gilda si girarono verso di lui con aria interrogativa e agitata da parte di alcuni.

Natsu era rimasto impietrito,mentre l’unica che non capiva cosa stesse succedendo era Lucy.

“Master…non pu-uò essere!!Sarà davvero …??!!”-Macao si era girato verso il portone.

“ Impossibile!!!”- il Master non aveva parole che uscissero di bocca sensatamente.

“Oii…non dirmi che..?!”-il nipote men che meno.

Gray aveva iniziato ad avere  i brividi,cosa alquanto strana per lui. Natsu era ancora un pezzo di pietra davanti al tabellone delle missioni. Anche Erza e Cana,che fino a qualche minuto prima stavano bevendo una sana e desiderata birra mattutina,adesso avevano rovesciato il  tutto sul tavolo. Elfman e le sue due sorelle si scambiavano occhiate fugaci.

Laxus si era avvicinato al Master in cerca di risposte.

Lucy,che ancora non capiva niente di quello che stava succedendo,affiancata da Gajeel,Wendy e Charles si avvicinò a Levy con l’intento di chiedere spiegazioni.

“Ne,Levy-chan,sai per caso cosa sta succedendo?Perche tutti sembrano cosi preoccupati?!”

“ Lu-chan, temo che presto capirai.”- la blu le scoccò un’occhiata preoccupata.

Levy non ebbe quasi nemmeno il tempo di finire la frase che la porta della gilda si aprì in un tonfo facendo fermare il respiro di tutti. Lo sguardo della gilda fece capolino dal Master alla porta, e quando la polvere che si era alzata per la forza con cui la porta era stata aperta, più o meno la metà dei presenti stentava a credere a ciò che vedeva.

All’entrata c’era una figura femminile,alta e snella,i capelli lunghi quasi fino al fondoschiena e di color bianco che sulle punte sfumava in un azzurro cielo. Gli occhi viola, e sul volto,sopra l’occhio destro, come sulla parte bassa del ventre destro delle cicatrici a forma di croce. Indossava  dei pantaloni stretti e neri particolari,su una gamba arrivavano fino alla caviglia,sull’altra arrivavano una decina di centimetri sopra il ginocchio, mentre per quanto riguarda la parte superiore indossava un top grigio che l’asciava scoperto da sopra l’ombelico  in giù, e un gilet in seta nero.

Il Master scese dal bancone titubante per avviarsi verso la figura femminile,quando questa fece segno con la mano di fermarsi.

“ E’ da molto che non ci si vede. Vero,nonnetto?”- ghignò quella