Stars

 
L’intera Magnolia era andata in riva al mare per assistere al passaggio della cometa. Passava ogni 230 anni, quindi sarebbe stata la loro prima e ultima occasione per assistere all’evento.
Fairy Tail occupava il tratto di costa dietro la Gilda, illuminandola con il fuoco allegro dei falò. Ovviamente c’era il solito casino. Natsu, Gray e company avevano cominciato a bisticciare come al solito! Lucy si guardava intorno preoccupata:- Ma dov’è Erza?-
-Non lo so di preciso... Ma credo che sia in missione. A quanto pare questa volta l’incarico è andato per le lunghe, quindi sarà ancora in viaggio...- le rispose Wendy.
-Bhe!- esclamò Lucy -Spero che riuscirà a vedere la cometa dalla strada!-
 
Erza in quel momento era bloccata, quasi del tutto fasciata, a letto. Altro che “sconfiggi il demone”! Quelli saranno stati minimo duecento demoni! Sospirò, gemendo subito dopo di dolore. Subito un ragazzo dai capelli blu scarmigliati entrò nella stanza.
Jellal si avvicinò al letto d’agonia di Erza, e le accarezzò piano i capelli, chiedendole preoccupato:- Stai bene?-
-Si...- sussurrò la ragazza -Grazie per essere venuto...-
Jellal sorrise:- Me l’hai già detto tre volte. Ora riposa.- Erza cercò di girarsi su un fianco, per guardare meglio il ragazzo.
-Uff... A quest’ora sarei in spiaggia a divertirmi aspettando la cometa...- Jellal scoppiò a ridere:- Fasciata così non credo che potrai guardare nessuna cometa!- La scarlatta sbuffò per tutta risposta, poi lo guardò negli occhi:- Preferisco stare qui con te.-
Jellal rabbrividì piacevolmente. Prese a giocherellare un po’ con i capelli di lei, come gli piaceva fare, rigirandoseli fra le dita. Dalla posizione in cui si trovava poteva vedere fuori dalla finestra, dove una piccola folla si stava radunando armata di binocoli o cannocchiali. La cometa doveva essere in procinto di apparire. Accarezzò un ultima volta i capelli scarlatti della ragazza, prima di avere un illuminazione. Si alzò, mentre Erza lo guardava stupito:- Dove vai?-
-Torno subito.- rispose lui, mentre usciva dalla stanza.
Erza sospirò, un po’ triste. Chiuse gli occhi, cercando di prendere sonno. Cercando di non pensare al vociare che veniva fuori, alla Gilda dove tutti si stavano sicuramente divertendo, alla luce che illuminava fastidiosamente la stanza.
... Luce?
Riaprì gli occhi di scatto, guardando bene la fonte della luce, leggermente giallognola. Una miriade di piccoli sigilli magici splendeva sul soffitto, mentre un altro, un po’ più grande, si muoveva lentamente, attraversando la stanza, come una cometa che solca il cielo notturno.
Sorrise. C’era una sola persone che usava magia del genere. E c’era una sola persona fra tutte quelle che conosceva che avrebbe potuto sprecare così tanta energia magica solo per lei.
Rimase a guardare un po’ il cielo stellato sul soffitto creato appositamente per lei, guardando la cometa/sigillo che alla fine spariva in corrispondenza della fine dell’angolo del tetto, prima di addormentarsi con il sorriso sulle labbra.
 
Jellal aprì piano la porta, godendosi la vista di Erza felicemente addormentata sotto il finto cielo. Non poté fare a meno di sorridere, mentre richiudeva piano la porta, lasciando l’incantesimo intatto. Per poter vedere quel sorriso era disposto anche a consumare tutta la sua magia.
 
*Nota personale*
Yo, minna! Partiamo dal fatto che io adoro la magia di Gerard *w*
E poi, seriamente, mi dovevo fare perdonare. Il fatto è che il mio pc fisso è stato dal tecnico per due. Settimane. E. Mezza. Ho il cervello che mi fuma e fogli di carta pieni di storie di ogni genere, dalle Gerza alle LaMi, poi storielle su Laxus, su Rogue, su Erza, crossover, long, flashfic, drabble, e chi più ne ha più ne metta, i miei quaderni chiedono pietà .-. li sento ancora ora che ho tutti i fogli davanti. Anche perché ora devo portare tutto sul computer nuooo ò.ò
Comunque, questa la tenevo in serbo per la Jerza week, ma è l’unica storia che avevo già pronta per la pubblicazione quindi ecco la mia storia di perdono :D *cominciano i lanci di sgabbelli* Ricordo che l’avevo scritta durante la spiegazione di storia, ahh che ricordi <3 (?) *la sua prof partecipa alla lapidazione* (?x2)
Ritorniamo seri, e davvero mi spiace molto per la mia assenza, ma ero relegato al telefono solo per rispondere ai messaggi privati -.-“ Quindi, ora sono tornato! *costringe Laxus a fare un sottofondo di fulmini malefici* e ritornerò con le mie storie :D Scusate gli eventuali errori di grammatica! Alla prossima, sciaoo :3