Il mare nel buio
A furia di guardarci siamo diventati ciechi.
Cosa ci facevi dentro ai miei occhi
quando tu stavi da un'altra parte?
Tutte quelle porte chiuse erano socchiuse,
e tu eri dietro ad aspettarmi.
Faremo cadere la pioggia per non sentirci soli.
Voleranno parole come elicotteri telecomandati.
E se le penne continueranno a scrivere
io continuerò a cercarti.
Perché se i sogni si avverano tu non te ne andrai.
Ci metteremo a urlare ai treni
che supereranno i battiti del nostro cuore.
Prenderemo coraggio e inizieremo a combattere.
Scriveremo lettere alle rondini per insegnarci a volare.
Le mie vene andavano in fiamme e tu soffiavi veleno.
Inizieremo a sorridere alle cicatrici nascoste.
Stendersi sulle onde del mare per non sentire il dolore.
Che siamo rimasti amici del dolore e nemici dei sorrisi.