"aspetta non andartene così- allungavo le mani nel buio ma nessuno le afferrava, stavo 
cercondo aiuto perchè nessuno mi veniva a salvare- ti prego dimmi il perchè, perchè 
sono qui? non capisco, ma cosa ho fatto per finire qui?" ero disperata, terrorizzata, 
l'oscurità e il silenzio mi avvolgevano nessuno rispondeva alle mie domande, nessuno 
veniva ad darmi aiuto nonostante io lo chiedessi, ma poi nel buio all'improvviso una 
luce e una mano mi ha afferrata e porta su sempre più su, mi sembrava di volare, ma 
non avevo paura, anzi ero felice non mi ero mai sentita così leggera era una sensazione 
stupenda.

driin driin

" mmm... maledetta sveglia volevo dormire ancora un po', voglio scoprire chi è a 
salvarmi tutte le sere" nonostante Kate non avesse alcuna voglia di alzarsi e andare a 
scuola lo fece lo stesso in nome della sua popolarità e per il fatto che sarebbe stato 
l'ultimo giorno poi sarebbe andata in collegio, si diresse in cucina dove sua mamma e la 
sua sorellina Sindy stavano già litigando "bungiorno mamma, buongiorno Sindy, anche 
oggi a litigare? cosa è successo stavolta?" come tutte le mattine prima ancora di
 svegliarsi completamente doveva già risolvere i litigi della sua famiglia "mamma non 
vuole che io esca col mio ragazzo stasera, cioè è da un mese che mi sto organizzando e 
adesso la mamma vuole mandare tutto a monte, non lo accetto" "bhe, in questo caso 
mamma è solo preoccupata, ma molto probabilmente se prometti di tornare a un 
orario ragionevole per la tua eta credo ti farà uscire" "e sentiamo Kate quale sarebbe 
questo orario, sai è meglio che lo proponi tu perchè se lo propone una vecchia 
decrepita come me poi non va bene" Kate non sapeva cosa dire non le piace dover 
essere lei a dover portare i pantaloni in famiglia cosa che deve fare da quando sua 
madre ha deciso di andarsene il più lontano possibile dal marito portandosi pure le 
figlie  "non saprei credo che per le 22:30 o le 23 vanda bene no?" Sindy guardò sua 
sorella come se fosse un alieno sceso sulla terra per rovinarle la vita "bhe, se non vi va
 bene risolvetevela da sole io vado a vestirmi che poi vado a scuola".

A SCUOLA

"Ehi, ma quindi è vero che ti trasferisci?" Giorgia è la migliore amica di Kate sin dall'asilo 
"si mi trasferisco, sono così felice di aver vinto questa borsa di studio e di potermene 
andare da quella casa di matti- Giorgia rimase molto ferita dall'affermazione fatta 
dall'amica e a stento tratteneva le lacrime- e non fare quella faccia tu sarai la mia 
migliore amica per sempre" a Giorgia torno immediatamente il sorriso sulle labbra e in 
un impeto di euforia saltò addosso all'amica "sono così contenta per te però scrivimi 
tutti i giorni altrimenti mi sentirò sola" Kate ricambiando sia il sorriso che l'abbraccio 
rispose "certo, altrimenti a chi riferirò tutti i pettegolezzi sulla nuova scuola? ora 
andiamo in classe che non voglio finire in punizione propio oggi".

driin driin

"finalmente libera" kate ha alzato le braccia la cielo felicissima che finalmente anche 
quell'ultima giornata era finita e lei se lo sentiva che quel giorno avrebbe significato un 
cambiamento radicale nella sua vita "contenta che sia finita" "certo 
contentissima- stava iniziando ad andare verso la fermata quando si girò e tornò 
indietro- a proposito Giorgia, siccome domani parto che ne dici se questo pomeriggio 
vieni a casa mia per un ultimo saluto?" l'amica sembrava dubbiosa "non saprei io a dir la 
verità volevo invitarti a una festa stasera" "bhe e allora vieni a casa mia così mi aiuti a 
prepararmi, ma posso invitare anche Mattia?" "certo che può venire guarda è uscito 
adesso vai a chiederglielo io intanto vado se no non riesco ad essere da te fra due ore 
con tutto l'occorrente" "vado subito a dopo" così dicendo corse da mattia e gli si appese 
a un braccio, lui si girò e le avvolse la vita con un braccio mentre continuava a parlare 
con il suo gruppetto "ciao kate, agitata per la partenza?" chiese Gabriele il ragazzo più 
carino della scuola "agitatissima, non so cosa aspettarmi dopotutto mi è stato riferito 
che è un istituto pieno di cattivi ragazzi" "allora è la scuola perfetta per una 
crocerossina come te" si intromese Edoardo il migliore amico di Kate "Edo, perchè non 
ti ho visto stamattina?" "bhe ho perso il pullman, e tu che mi dici? sono qui e neanche 
mi saluti?" "oh scusa lasciami rimediare- si staccò dal suo ragzzo e abbracciò Edoardo 
dandogli un bacio su una guancia- adesso sei felice tesoro" "felice come se mi avessero 
appena tirato un pugno nello stomaco" rispose con un sorriso per far capire che stava 
scherzando "allora se ti da così fastidio che ne dici di trovarti una nuova migliore amica
 che ti sopporti?-rispose dandogli un pugnetto sul braccio- ora però devo andare se no 
perdo il pullman, amore mi accomapgni che ti devo chiedere una cosa?" Mattia la prese
 per mano e si diressero alla fermata "allora cosa vuoi chiedermi?" "allora Giorgia mi ha
 invitato a una festa stasera e volevo che tu venissi con me dopotutto non so quando
 potremo vederci di nuovo" "mi dispiace tantissimo amore, ma stasera ho già un altro 
impegno però ti prometto che domani mattina verò a casa tua per salutarti" Kate era 
molto delusa "oh, allora ci vediamo domani" si scambiarono un veloce bacio poi salì sul 
pullman per tornarsene a casa.

ORE 15:00 CASA

"eccomi tesoro sono arrivata- Giorgia entrò in casa come un uragano portando le sue 
tre ingombranti borse- Kate forza vieni a darmi una mano" "eccomi arrivo- Kate scese le 
scale in accappatoio e i capelli raccolti malamente in un ascigamano- scusami sono 
appena uscita dalla doccia, forza portiamo la tua roba in camera mia e iniziamo i 
preparativi per la serata- salirono le scale e si chiusero in camera- allora dove è la 
festa?" Giorgia si sedette sul letto "mi dispiace ma è una sorpresa, ma ti basti saper che 
devi essere il più sexy e il più trasgressiva possibile" "scusa ma non capisco come devo 
vestirmi" "uff- si alza dal letto e va ad aprire l'armadio- vediamo, più la pelle è scoperta 
meglio è, allora direi o questo top nero con questa minigonna sempre nera o quei 
pantaloncini di jeans con quella camicia blu però la metti in modo di avere la pancia 
scoperta, allora scegli" appoggiarono i vestiti sul letto e Kate iniziò a studiarli bene
 indecisa sul da farsi "mmm......ok decisoil top con la gonna, però prima mi sistemo i 
capelli e mi trucco" stava per andare verso il bagno quando Giorgia la prese e la trasciò 
a sedersi sul letto "e no adesso tu ti metti qui comoda che a te ci penso io e poi tu 
penserai a me affare fatto?" "ok affare fatto ma non usare le tue cose per me capito" 
"ok capito, forza mettiamoci al lavoro che c'è molto da fare"

ORE 21:00

"bene adesso abbiamo finito, Giorgia sei bellissima" sorridendo per il complemento 
rispose "grazie, ma tu sei spettacolare sembri una divinità, sexy ma pur sempre una
 divinità" "ahahahah dai andiamo chiamo mia mamma per farci fare una foto poi 
andiamo" "ok, ma poi cosa te ne fai della foto?" Kate era già sull'uscio della porta e 
girandosi rispose " la incornicio e la metto sul comodino della mia stanza al dormitorio" 
"ma non sarebbe meglio se ne mettessi una con te e Mattia" rattristandosi "bhe la mia 
intenzione era di fare una foto con lui stasera per averne due sul comodino, ma mi ha
 detto che aveva un altro impegno quindi la foto la farò domani mattina" "ragazze la 
volete fare si o no la foto dai sbrigatevi" la mamma di Kate chiamò le ragazze dal piano
 di sotto, le quali andarono e si fermarono sulle scale per fare la foto "ragazze siete 
bellissime" Giorgia aveva un bellissimo mini-abito attillato blu scuro, un paio di tacchi 
vertiginosi e degli orecchini pendenti, il trucco le all'argava gli occhi che venivano 
valorizzati dall'ombretto azzurro con le labbra di un sobrio beije, i capelli erano ricci che 
cadevano lungo le spalle, mentre Kate aveva indosso la mini gonna nera col top, un paio 
di tacchi sempre vertiginosi e un paio di orecchini che raffiguravano un drago che si 
appoggiava su tutto l'orecchio, il trucco invece consisteva in un sobrio beije intorno agli 
occhi con mascara, aylainer e mascara con le labbra che venivano fatte risaltare da un 
rossetto rosso fuoco, i capelli invece erano raccolti in semi chignon che lasciava la parte 
finale dei capelli cadere lungo il collo con due ciocche di capelli arricciati che le 
incorniciavano il volto erano due ragazza bellissime. "bene Kate torna prima delle 2 che 
domani ti devi alzare presto" "certo mamma, ci vediamo domani mattina" così dicendo 
le diede un veloce bacio sulla guancia e poi via nel buio della notte.
"Giorgia, ma dove stiamo andando, questa strada non la conosco" l'amica non rispose 
continuo a guidare facendo finta che non avesse parlato "allora, mi vuoi dire dove 
stiamo andando?" Giorgia parcheggiò e spense l'auto "siamo arrivate contenta?" 
scesero dall'auto e si diressero verso il magazzino li vicino dal quale si sentiva uscire
 musica rock a tutto volume "ma dove mi stai portando?" "aspetta e vedrai" prese Kate 
per un braccio e la trascinò nel magazzino e poi a un tavolo pieno di gente "hei ragazzi 
la festeggiata è errivata" Kate guardò l'amica confusa "festeggiata? ma che succede" un 
ragazzo si alzò dal tavolo e si avvicinò alle ragazze e cinse la vita a Kate dandole un 
affettuoso bacio sul collo "ma che?- si girò per vedere chi fosse- Mattia ma non avevi 
mica un altro impegno?" "esatto, il mio altro impegno era la tua festa a sorpresa, a proposito
come mi trovi non sono figo?" tutto il gruppo scoppiò a ridere "certo sei 
bellissimo per forse dovresti riprendere ad andare in palestra perchè i tuoi pettorali si 
stanno ammosciando" Mattia fece finta di arrabbiarsi "basta adesso sono offeso" Kate
 le cinse la vita e fece la faccia più tenera che riuscisse a fare "dai, dai, mi perdoni? farò
 qualsiasi cosa" Mattia era incuriosito "davvero? qualsiasi cosa?" "si tutto quello che 
vuoi" "ok- andò a sedersi sul divanetto tra Edoardo e Gabriele- allora vieni qui e siedi in
 braccio a me ho voglia che tu mi faccia le coccole siccome non ci rivedremo per un po'" 
sedendosi su di lui rispose "tutto qua? ma così mi rendi pure felice lo sai che io amo le 
coccole, però dopo balleremo un po' vero? dopotutto sono venuta qua per divertirmi" 
"certo, certo tutto quello che vuoi principessina".

KATE

A un certo punto Giorgia mi tirò per un raccio e insieme ci buttammo in mezzo alla mischia a 
ballare, non smettevo di sorridere e mi sentivo la testa leggera per tre moti: avevo bevuto, ho 
baciato Mattia per troppo tempo e terzo mi stavo divertendo come una matta, ma dopo un po' 
il dj mise su l'ultima canzone e ci dirigemmo verso l'uscita della discoteca, mi avvinghia la 
baraccio del mio stupendissimo ragazzo e porsi a Giorgia il mio telefono "forza facci una foto, 
voglio un ricordo per quando sarò in collegio" subito dopo la foto baciai Mattia e a braccietto 
con la mia amica ci dirigemmo verso la macchina per poi andare a casa a poltrore.