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Autore: Yulin Fantasy    18/04/2014    8 recensioni
DAL TESTO:
- Quando tutto sarà finito, tu non mi dimenticare.-
- Astral, ma che stai dicendo?-
La sua voce era rotta dal pianto.
- Ora tu sei felice, non è vero?-
- Certo! Ho tutto quello che ho desiderato a da quando ero piccolo! Ho di nuovo la mia famiglia riunita, sono il Campione Di Duel Moster, ho tantissimi nuovi amici… e ho trovato un amico come te Astral. Non ne potrei mai trovare di migliori.-
In quel momento, tutto si fece nero, tutto sfumò. C’erano solo Yuma e Astral, in mezzo a un universo nero.
- Cosa succede!?-
- Ti stai svegliando Yuma.-

DAL TESTO:
Yuma si svegliò si soprassalto. Sperava che fosse tutto un sogno. Ma non era così. Era in una camera d’ospedale e era su un letto…
Vicino a lui, c’erano Tori e Bronk, Kari, sua nonna e i suoi genitori. Tori appena lo vide, lo abbracciò, piangendo.
- Oh Yuma!!! Pensavo che non ti saresti più risvegliato!!!-
Genere: Angst, Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Asutoraru /Astral, Kotori /Tori, Nuovo personaggio, Yuma/Yuma
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: Incompiuta, Spoiler!, Tematiche delicate
- Questa storia fa parte della serie 'La fine di tutto'
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Yuma non era mai stato così felice.
Astral era tornato! Era tornato per lui! Yuma l’abbracciò, fra le lacrime.
- Non piangere Yuma… ci sono qui io…-
Disse. Poi il duellante notò che c’erano anche Ena e Eliahps.
- Grazie Astral di essere tornato.-
 
I giorni non erano mai stati così felici. Yuma e i suoi amici erano sempre insieme, ridevano e scherzavano, nessun ricordo di Don Thusand e 96 gli avrebbe disturbati. Poi un giorno arrivò un torneo per diventare il campione di Duel Moster. Yuma naturalmente partecipò, con i suoi amici. Fece tantissimi duelli con Astral al suo fianco e vinceva sempre, fino a vincere il torneo. Quando gli diedero la coppa e venne reclamato Campione Di Duel Moster, tutti gli amici di Yuma sorridevano e gli applaudevano. C’erano anche i suoi genitori e sua sorella. Yuma non poteva essere più felice. Si girò e guardò Astral. Lo spirito guardava lui e la folla, lo sguardo pieno di felicità, ma Yuma notò anche un pizzico di malinconia.
- Astral… grazie. Senza di te non c’è l’avrei mai fatta. Tu sei il mio migliore amico. Ti voglio bene.-
Astral lo guardò e Yuma avrebbe giurato che sarebbe scoppiato a piangere da un momento all’altro.
- Anche io Yuma.-
 
Quando Yuma tornò a casa e si buttò sull’amaca.
- Awww! Non vedo l’ora che sia domani! Sono il nuovo campione di Duel Moster!!!-
Yuma era felicissimo. Stava per addormentarsi, ma una voce gli disse:
- Non dimenticarmi.-
Yuma si guardò in giro. Lo spirito non c’era e andò sul tetto. C’era un biglietto:
“Vai dove tutto è inziato.”
Yuma all’inizio non comprendeva quelle parole, ma poi capì: doveva andare dove aveva incontrato Astral, ovvero la piazza del treno.
Era notte fonda, ma Yuma arrivò subito lì.
C’era Astral.
- Astral? che stai facendo? Forza, andiamo a casa!-
- Non mi dimenticherai, giusto?-
Yuma lo fissò, confuso.
- E perché mai dovrei? Sei il mio migliore amico!-
Yuma vide che Astral aveva iniziato a singhiozzare.
- Quando tutto sarà finito, tu non mi dimenticare.-
- Astral, ma che stai dicendo?-
La sua voce era rotta dal pianto.
- Ora tu sei felice, non è vero?-
- Certo! Ho tutto quello che ho desiderato a da quando ero piccolo! Ho di nuovo la mia famiglia riunita, sono il Campione Di Duel Moster, ho tantissimi nuovi amici… e ho trovato un amico come te Astral. Non ne potrei mai trovare di migliori.-
In quel momento, tutto si fece nero, tutto sfumò. C’erano solo Yuma e Astral, in mezzo a un universo nero.
- Cosa succede!?-
- Ti stai svegliando Yuma.-
- In che senso!?-
- Promettimi che non ti dimenticarai di tutto quello che è successo qui. Promettimi che nel tuo cuore ci saremo sempre.-
Yuma non capiva, però abbracciò Astral.
- Tu e tutti i miei amici sarete sempre nel mio cuore! Non potei mai dimenticarmi di voi!-
Yuma allora guardò Astral: si stava dissolvendo.
- Yuma… il mio compito è finito. Io ti voglio e ti vorrò per sempre bene.-
- Anche io Astral…-
Astral gli sorrise. E scomparse.
- ASTRAL!!!-
A poco a poco, delle immagini occupano quello spazio vuoto. Sono immagini della sua memoria. Dei suoi amici. Del Carnevale Mondiale Di Duelli, della lotta contro il Mondo Bariano, del suo incontro con Astral.
- Non dimenticarci…-
 
- Svegliati Yuma!!!-
 
 
 
Yuma si svegliò si soprassalto. Sperava che fosse tutto un sogno. Ma non era così. Era in una camera d’ospedale e era su un letto…
Vicino a lui, c’erano Tori e Bronk, Kari, sua nonna e i suoi genitori. Tori appena lo vide, lo abbracciò, piangendo.
- Oh Yuma!!! Pensavo che non ti saresti più risvegliato!!!-
Yuma era alquanto confuso.
- C… che cosa è successo?-
- Non ricordi?-
Chiese il dottore lì vicino.
- Mentre stavi andando a scuola, sei caduto e la botta è stata tale da mandarti in coma e ci sei rimasto per due anni.-
Yuma sgranò gli occhi.
- Sono andato in coma?!-
- Sì e pensavo che non ti saresti più risvegliato! Però ora stai bene!-
Yuma guardò Kazuma.
- Ma… voi non eravate in viaggio?-
- Sì, ma siamo tornati qua appena l’abbiamo saputo…-
- No, intedevo che eravate sperduti…-
Yuma si guardò in torno.
- La Chiave dell’Imperatore!!! È sparita!!!-
- La che?-
- Come!? Quel ciondolo che portavo sempre in giro! Me l’hai regalato tu papà!-
- Perdonami Yuma, ma io non mi ricordo di nessuno ciondolo.-
- Cosa!?-
Un’idea saltò in mente a Yuma, ma era troppo orribile per essere vero.
- E Shark?-
- Chi è?-
- Il bullo della scuola!-
- Ahh, tu dici Reginald Kastle!-
- Sì, ma il suo soprannome è…-
Si blocco.
- C’è anche Rio, sua sorella?-
- Sì, la ragazza più insopportabile!-
Yuma si alzò dal letto e andò alla finestra: era tutto normale. Allora perché nessuno si ricordava di quello che era successo?
- E… vi ricordate di Astral?-
Bronk e Tori lo guardarono straniti.
- Astral? No, non lo conosciamo. Chi è?-
- Un essere del Mondo Astrale! Ma non vi ricordate del Mondo Astrale e Bariano!?-
Tutti scossero la testa e Kari chiese al dottore.
- Dottore, mio fratello per caso è diventato un po’ matto?-
- No. A quanto pare Yuma non sapeva di essere andato in coma e ha fatto un sogno.-
- Un sogno?-
Yuma proprio non capiva.
- Esattamente. La tua mente poteva risvgliarti subito, ma sarebbe stato letale per te. Allora la tua mente ha elaborato questo tuo mondo. Deve aver creato anche quel tuo amico Astral.-
Yuma si allontanò.
- No… no… questo… questo non può essere…-
Poi gli tornarono in mente le parole di Astral:
“- Promettimi che non ti dimenticarai di tutto quello che è successo qui. Promettimi che nel tuo cuore ci saremo sempre.-“
Si sedette sul letto, mentre le lacrime si formarono.
- Astral deve essere stato… la guida spirituale di Yuma.- Disse il dottore. – A quanto pare, era l’unico che sapeva dello stato di Yuma e deve averti aiutato.-
- No! Questo non può essere!!!-
Esclamò ancora il ragazzo.
- Tutto quello che ho passato! I duelli, le vincite e sconfitte, i miei amici… è stato tutto un sogno!?-
- Esatto. Ti devi essere svegliato perché avevi terminato i tuoi obbiettivi.-
Yuma laciò che le lacrime gli scivolino sulle guancie.
 
- Quando tutto sarà finito, tu non mi dimenticare.-
- Astral, ma che stai dicendo?-
- Ora tu sei felice, non è vero?-
- Certo! Ho tutto quello che ho desiderato a da quando ero piccolo! Ho di nuovo la mia famiglia riunita, sono il Campione Di Duel Moster, ho tantissimi nuovi amici… e ho trovato un amico come te Astral. Non ne potrei mai trovare di migliori.-
 
- NOOO!!!-
Gridò il duellante e, facendosi strada fra i suoi amici, uscì dalla camera. Era in difficoltà, erano due anni che non usava le sue gambe, ma non gli importava. Finalmente raggiunse il tetto.
- Tutto quello che ho fatto… ogni mio sforzo… tutto è scomparso…-
Mise un piede sull’orlo del tetto.
- Io non posso stare senza di loro. Non posso stare senza Astral…-
- Non farlo Yuma.-
Yuma si girò, ma non c’era nessuno.
- Astral?-
- Esatto. Io faccio parte della tua mente. Ho cercato in tutti i modi di svegliarti.-
- Io voglio stare con voi.-
- Noi tutti facciamo parte della tua mente. Ma non voglio che tu termini la tua vita per noi.-
- Cosa dovrei fare allora?! Senza di voi… io non sono nulla…-
- Devi andare avanti. Ti prego Yuma…-
Yuma però mise anche l’altro piede sul bordo.
- Scusa Astral…-
- No Yuma!!!-
Anche la sua famiglia e i suoi amici erano arrivati sul tetto.
- NO YUMA!!!-
In quel momento Yuma, gli vide. Astral, Shark, Kite, Rio, Three, Vector… tutte le persone a cui ha voluto bene. Astral gli parlò, usando il tono che usava nei duelli:
- Noi vivremo sempre dentro te. Siamo nella tua mente… e nel tuo cuore. Sei non vivi per te… fallo per noi. Ti vogliamo bene Yuma.-
Poi scomparirono. Yuma guardò la sua famiglia e le corse in contro.
- Scusate!!! Vi voglio bene!!!-
Gridò fra le lacrime.
 
Yuma e Tori raggiunsero il posto dove Bronk stava duellando: era contro Reginald. Quando gli prese il deck, Yuma si fece avanti e lo sfidò.
 
Yuma stava per perdere, era a terra.
- Rialzati.-
Disse una voce. Yuma guardò in alto. Era…
- Vinceremo.-
- Astral…-
 
ANGOLO AUTRICE
4 pagine di Word e 1492 parole!!!Amettetelo che vi piace quando sono allegra XD Scherzi apparte, questa storia mi è venuta in mente tempo fa, ma quando ho letto la “Teoria sul coma di Ash”… mi è tornata in mente. E l’ho scritta. Spero che vi piaccia, sul finale era un po’ indecisa, ma spero che vi piaccia! Ditemi le vostre teorie sulla fine e recensite in tanti!
Sayōnara,
Yulin
 

 
   
 
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