Hook a volte proprio non lo capisci.

Gli hai appena offerto la possibilità di passare del tempo con te, e lui declina l'invito. Forse è davvero troppo un pirata, un lupo di mare solitario; o forse lo infastidisce la presenza della tua famiglia quasi al completo.

Il suo umore è così volubile: dal guardarti con adorazione passa al prenderti in giro con malizia, dalle battute più sarcastiche che ironiche passa a discorsi seri e pieni di sentimento; però stasera ti è sembrato diverso dal solito: invece della sua aria arrogante e impertinente gli hai letto negli occhi disagio, indecisione, ma anche qualcosa di più profondo, che assomigliava molto al tormento, o perfino al dolore.

Scuoti la testa e cacci via questi pensieri, pronta a goderti una serata tranquilla con la tua famiglia e Regina. Hai davvero bisogno di trascorrere del tempo con Henry. Ultimamente l'hai trascurato un po'.

Mentre cenate, ovviamente da Granny's, non puoi fare a meno di tornare con la mente allo strano comportamento del pirata. Dopo aver aiutato Ariel a ritrovare il suo Vero Amore, ti saresti aspettata almeno un po' di vanterie, per non dire qualche proposta indecente come ricompensa. Anche il suo modo di stare con Henry, di trascorrere il suo tempo con lui, ti sta facendo ricredere sul pirata. Giusto un pochino.

Inevitabilmente i tuoi pensieri ti portano su un sentiero pericoloso, verso un angolo della tua mente con la scritta “pericolo” in rosso a caratteri cubitali.

Il Vero Amore.

Una tematica decisamente presente nella tua vita, considerando che tu sei il frutto del Vero Amore di Biancaneve e del Principe Azzurro, e di conseguenza la Salvatrice; un argomento che sta molto a cuore agli abitanti della Foresta Incantata: da quel che hai capito è la magia più potente di tutte, ciò che i “buoni” cercano e per cui si battono.

Anche la maledizione lanciata da Regina, o per meglio dire il sentimento di vendetta che l'ha portata al desiderio di farlo, ha cominciato a prendere forma quando sua madre, grazie all'inconsapevole aiuto di un'ingenua Biancaneve, uccise Daniel, il suo Vero Amore.

Ti chiedi se più che ad una magia non somigli ad una maledizione, una cosa che dovrebbe essere così bella e che invece causa tanti e tanto grandi sofferenze.

Questo ti porta a riflettere sul tuo rapporto con Neal: era Vero Amore? Sicuramente l'hai amato, tanto. Ma quando l'hai rivisto, quello che sentivi per lui era ancora quel sentimento, o solo un forte affetto dovuto al fatto che in passato eravate tanto uniti, e che lui era il padre di tuo figlio? Senti di non poter essere obiettiva, non con la ferita causata dalla sua morte ancora fresca e pesante sul cuore.

Che il tuo destino sia di legarti a persone che poi perderai? Speri proprio di no. Hai già provato abbastanza dolori e vissuto avventure sufficienti per una vita intera, e anche di più.

Ma nuovamente, con la minaccia della Wicked Witch alle porte, non puoi fare a meno di chiederti se questa non sarà l'ultima serata felice per molto tempo.

E allora l'assenza di Hook ti stringe il cuore ancora di più.

Perché non è voluto venire? Perché ti allontana ora che lo cerchi tu? Ora che hai bisogno di lui?

Suona il campanello della porta d'ingresso del locale, e per un attimo speri di vedere la faccia da schiaffi di lui, ma è solo Leroy venuto a farsi un boccale di birra.

Ultimamente, anche prima che Neal morisse, ti sei accorta che il tuo cuore ha preso la brutta abitudine di spiccare il volo, quando si tratta di Hook.

Ti ritrovi a riflettere seriamente suoi tuoi sentimenti: da quando Neal ti ha abbandonata fai fatica a fidarti delle persone in generale; probabilmente per questo non hai dato molta confidenza al pirata. Per questo e per il fatto che all'inizio ti ricordava troppo Neal: la stessa aria da cattivo ragazzo, la stessa giocosa strafottenza; ma conoscendolo ti sei accorta che in realtà i due sono molto diversi; che Hook è sì un pirata, ma che il suo cuore è, come si suol dire, al posto giusto.

Per non parlare di quegli occhi che sembrano leggerti l'anima ogni volta che ti guardano, di quella barba incolta da uomo vissuto sul viso e di quegli abiti così strani e fuori luogo che su di lui però hanno un fascino particolare e che fasciano quel corpo da pirata che...

Ok Emma, basta, stai decisamente divagando.

Sei sempre più curiosa di sapere perché non è venuto con voi, con te, stasera, e decidi che lo affronterai domani.

Che sia questo il fantomatico e tanto decantato “Vero Amore”? Desiderare sempre che l'altro stia bene? Voler sapere che cosa lo preoccupa? Avere in mente le sue preoccupazioni e i suoi desideri prima dei nostri? Sentire il cuore in gola quando si avvicina?

Desiderare le labbra di lui sulle tue...?

Torni rapida all'unico bacio che vi siete scambiati tu ed Hook: a forza di ripetere che per te non era stato nulla, hai finito per auto-convincerti. Poi nella gioia di scoprire che Neal era ancora vivo hai messo da parte quelle sensazioni, fino a che Hook nella grotta, quella maledetta grotta, non ha confessato di amarti. Ma anche allora hai dovuto, o forse hai voluto, rimandare i chiarimenti per liberare Neal, per poi dedicarti totalmente a salvare Henry.

Pensare a tuo figlio ti provoca una stilettata di dolore al cuore: hai paura per lui, che gli accada qualcosa per colpa di Zelena; però temi anche di causargli tu stessa tanta sofferenza, sia mentendogli, sia permettendogli di recuperare la memoria.

Hai detto a Hook che lo vuoi riportare a New York, dopo che questa storia sarà finita, ma è davvero la cosa migliore da fare per lui? Vuoi privarlo della sua famiglia, in cambio di un po' di felicità, che ormai sarà compromessa da te? Perché tu invece ricordi tutto perfettamente, anche ciò che avresti preferito dimenticare per sempre. Vuoi privarlo della sua storia, della vostra storia, lui, che è stato l'inizio di tutto? Lui, che è quello che ci ha creduto da sempre, all'esistenza del mondo delle fiabe, ma che soprattutto ha avuto fiducia in te, anche quando tu stessa ne dubitavi?

Dentro di te sai che Henry ha diritto di scegliere più di tutti. Sai che se davvero gli vuoi bene non puoi desiderare di tenerlo all'oscuro di una parte così importante delle vostre vite.

Non è giusto che Regina non abbia più la possibilità di stare con lui come madre. Lo ammetti con una punta di gelosia, ma è vero, lo riconosci: se ora è una persona così speciale lo devi, in parte, a lei.

Non è giusto privare Mary Margaret e David (non riesci proprio a pensare i tuoi genitori come Biancaneve e il Principe Azzurro) di figlia e nipote. Ti hanno, vi hanno, già persi due volte entrambi.

Non è giusto abbandonare tutti i vostri amici, che vi vogliono bene e che conoscono Henry da sempre.

Non è nemmeno giusto lasciare Hook così, senza la possibilità di chiarirvi: l'hai capito dal dolore nei suoi occhi quando gli hai detto che volevi riportare Henry a New York, che lui non ha mai smesso di amarti.

Ti riscuoti dai tuoi pensieri quando Henry ti tocca un braccio, guardandoti interrogativo; gli sorridi e riprendi a ridere e scherzare con gli altri.

Per un attimo ti senti osservata e alzi lo sguardo verso la strada: la vetrina del locale ti rimanda il riflesso del tuo viso sorpreso.

Emma, stai diventando paranoica. Come se ci fosse qualcuno appostato qui fuori con un cannocchiale per spiarti!

Scuoti leggermente la testa e torni ad ascoltare Mary Margaret che parla del bambino.

Non è proprio il momento di perdersi in certe riflessioni: c'è una strega malvagia da fermare.

Al Vero Amore e affiliati vari ci penserai quando la minaccia di Zelena sarà solo un brutto ricordo lontano.

Note dell'autrice.

Come già detto è la mia prima storia nel fandom di OUAT quindi siate clementi! Era da tempo che volevo scrivere qualcosa su questo fantastico telefilm, ma non trovavo mai lo spunto adatto!

Questa fanfiction senza pretese vuole essere il mio primo passo!

Ringrazio tutti quelli che recensiranno, preferiranno o anche solo leggeranno questa storia!

Un bacio.