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Autore: boomi    21/04/2014    1 recensioni
Emma è una 31 enne che si prende una vacanza dal lavoro per il suo compleanno. Costretta dagli amici il giorno prima di partire si ritroverà a dover fare un escursione in un bosco, ma l'ultima cosa che si aspetterà sarà trovare....
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chris Evans
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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­­­­Erano le 6:30 del mattino quando la mia sveglia iniziò a suonare ininterrottamente, aprii gli occhi ancora assonnata e spensi la sveglia. Nella mia mente rimbombavano le parole “ancora due minuti e poi mi alzo”.Quando riaprii gli occhi guardai l’orologio convinta segnasse le 6:32, ma mio malgrado segnava le 7:02! Mi alzai di scatto e iniziai a frugare nell’armadio in cerca di qualcosa da mettermi, ma naturalmente senza successo... finche non trovai una maglietta rossa che ritenevo persa, nascosta sotto una pila di magliette messe in disordine nell’armadio(non sono mai stata un’amante dell’ordine); Me la misi e la abbinai con un paio di jeans. Corsi in bagno, mi lavai faccia e denti , subito dopo presi la mia borsa preferita e le scarpe e mi precipitai verso l’ascensore, mi misi le scarpe e frugai nella borsa in cerca della mia spazzola che tenevo sempre dietro in caso di emergenze come questa e iniziai a spazzolarmi velocemente, non appena misi la spazzola nella borsa le porte dell’ascensore si aprirono e corsi alla metropolitana. Il mio ufficio distava tre fermate, circa 10 minuti... quindi arrivai in tempo al lavoro. Mentre camminavo verso il mio ufficio, mi convincevo sempre di più della scelta che avevo fatto di indossare quella t-shirt rossa, era il 10 giugno e faceva davvero un gran caldo, in più al lavoro non c’e neanche l’aria condizionata accesa, sono tutti fissati col risparmio a causa della crisi… comunque appena raggiungo la mia scrivania appoggio la borsa per terra accendo il computer e ecco che arriva Emily, la mia migliore amica dal liceo. Mi saluta come sempre porgendomi una tazza di caffè e si siede sulla mia scrivania. “che bella maglietta, chi te l’ha regalata? Sembra un capo così, così… come dire… stupendo!” io la guardo sorridendo e le rispondo: “sai non ricordo proprio chi mi ha fatto questo regalo, ma io non lo definirei stupendo, piuttosto decente” la guardai e feci una smorfia e lei si mise a ridere divertita; dato che quella maglia sapevamo benissimo entrambe che me l’aveva regalata lei. Dopo di che iniziò a parlarmi della mia festa di compleanno che si sarebbe tenuta il 15 giugno( giorno del mio compleanno) alle Hawaii, infatti oggi è il mio ultimo giorno di lavoro,perché mi sono presa una vacanza; partirò il 12 giugno dato che domani ho promesso a Emily e Peter, il suo fidanzato nonché mio amico, che avrei fatto l’ennesima escursione in un bosco della zona. Io non amo la natura, al contrario di loro due, ma mi costringono sempre ad andare con loro Emily perché non vuole che o rimanga sola a casa e Peter perché se non mi fa venire Emily lo arpiona, anche se lo ama con tutta se stessa a volte fa un po’ il dittatore, le mancano solo i baffetti...
I miei pensieri vengono interrotti appena sento Emily pronunciare la parola elefante… la guardo stizzita, “cosaa??” lei inizia a ridere di gusto,”era per richiamare la tua attenzione, vedo che la tua testa è già nel bosco nel quale andremo domani con Peter”, “piuttosto è già alle Hawaii, dato che all’ escursione di domani non ci tengo moltissimo a venire”. Subito dopo vediamo il nostro capo che passa per le scrivanie a controllare come sempre, che tutti eseguano il proprio lavoro, così Emily corre alla sua scrivania.
***
Oggi è stata una giornata pensante al lavoro, ma nonostante lo stress della giornata riesco comunque a non essere troppo nervosa, perché sono iniziate le vacanze. Sono felicissima e mentre cammino sulla strada di casa non riesco a trattenere uno stridolio di gioia accompagnato da un salterello, il che provoca lo sguardo disgustato del mio vicino di casa che mi odia da quando il mio gatto ha rovinato il suo giardino, la cosa alla quale lui tiene di più al mondo. Appena salgo in casa, mi metto un pigiama e ordino una pizza.
Appena sento il citofono suonare, corro in salotto, apro il cancello e prendo la pizza. Dopo di che inizio a scorrere tutti i dvd in mio possesso e, come sempre, scelgo il mio film preferito: sex list- Prima di te. Sono un’appassionata di commedie romantiche e adoro i film e i libri di questo genere! Mi lancio sul divano, prendo la mia amatissima pizza e premo play.
Come sempre appena arrivo alla scena del film dove Chris Evans e Anna Faris, rispettivamente Colin e Ally giocano a stirp horse al garden e poi vanno a casa di lei e lui la bacia e si addormentano insieme(la mia scena preferita) sospiro, pensando a come sarebbe bello se la vita reale fosse come in una commedia romantica dove all’ inizio i due personaggi non si sopportano poi  iniziano a conoscersi e BAM scoppia la scintilla… sarebbe fantastico!
Ormai si è fatto tardi e io devo andare a letto, perché domani Peter ed Emily verranno a casa mia alle 5 del mattino dicendomi di alzarmi e dato che io come sempre non lo farò, perché non sono una ragazza mattiniera, utilizzeranno un megafono(altro motivo per cui il mio vicino di casa che non mi vuole dire l suo nome, ma che io alla fine ho soprannominato Al mi odia) o mi rovesceranno un secchio di acqua ghiacciata addosso!
***
Sono in macchina di Peter ancora parecchio assonnata e ovviamente bagnata, dato che il megafono non ha funzionato. Decido dopo mezzora di viaggio che chiuderò gli occhi per dormire un po’,ma ovviamente Emily non sta zitta due secondi e quindi sono costretta a restare sveglia! Arriviamo a destinazione solo dopo un’altra mezzora. Scendo dalla macchina prendo il mio cappotto impermeabile e il mio zainetto e entriamo nel bosco, dopo dieci minuti di camminata Emily e Peter mi guardano e si fermano e Emily con una faccia un po’ preoccupata mi dice :” senti Emma… io e Peter… bhe ecco… volevamo dividerci… cioè stare un po’ soli io e lui nell’escursione di oggi per festeggiare il nostro anno di fidanzamento e bhe ecco… pensavamo che tu te la sapresti cavare… ecco, tieni la bussola” io la guardai stizzita e lei mi guardò con quegli occhi da cerbiatta che mi ricordavano la mamma di bambi  e non riuscii a dire di no… “va bene, tanto non è la mia prima escursione, male che vada vi chiamo, voi andate, ciao!” gli rivolsi un sorriso tirato e mi incamminai nel bosco e iniziai a pensare… che nervi sono qui sola in questo bosco, non ho la più pallida idea di dove mi trovi e non sono passati neanche venti minuti, ma sono già stanca, non so dove andare, ma cosa cammino a fare basta che poi dico che ho visto un sacco di cose… così mi siedo sotto un albero e tiro fuori uno dei tre panini che mi sono portata in caso avessi avuto fame e in più una barretta al cioccolato. Sto per addentare il panino quando improvvisamente mi cade proprio vicino ai piedi un enorme serpente che si avvicina sempre di più, istintivamente urlo e mi alzo, inizio a indietreggiare velocemente e improvvisamente cado in un burrone dove c’è una pozza d’acqua  e grido ancora! Mi guardo intorno e almeno nel burrone non ci sono serpenti, il punto è che non so più come uscire e sono accecata da un raggio di sole, per fortuna ho i miei occhiali da sole, inizio a frugare nella borsa e estraggo occhiali da sole e cellulare, schiaccio il pulsante di accensione  del telefono e niente, non si accende! Penso proprio si sia bagnato nella pozza d’acqua! O cavolo e adesso? Non c’ è nessuno e gridare non servirebbe e niente! Aspetto e aspetto che arrivi qualcuno, ma a quanto pare non passa nessuno, inizio ad avere un po’ di freddo, nonostante sia estate sono in un bosco e si sta facendo sera e io indosso solo degli short beige e una canottiera azzurra. Mi siedo su una roccia e bevo un sorso d’acqua  dalla mia boraccia; a un certo punto sento scricchiolare le foglie e istintivamente prendo un sasso in mano e urlo “chi c’è?, cè nessuno? Hey?” improvvisamente sento una voce alle mie spalle e mi spavento, “ scusa non volevo spaventarti”, “no, non fa niente, che dici mi dai una mano ad uscire di qui? È tutto il pomeriggio che sono in questo burrone!” , “ehm, si se prima metti giù quel sasso”,riconosco una voce maschile e poggio il mio sasso per terra “ ok, prendi la mia mano” “ok” presi la mano che è l’unica cosa che vedo dato che non il ragazzo o uomo o anziano che mi sta aiutando a uscire da questo burrone è anche coperto dall’ombra di un albero. Appena gli affero la mano mi tira su e capisco subito che non può essere un anziano, dato che ci vuole una grande forza, ma penso non sia umano dato che appunto ci vuole molta forza nonostante non sono molto grossa, deduco sia hulk. Appena lo guardo in faccia mi viene da svenire, da ridere non riesco a trattenermi e scoppio a ridere e affermo tra una risata e l’altra:”ahaha tu sei tutt’altro che hulk ahahah tui sei ahahah Captain America ahah”poi mi rendo conto della supidata che ho appena detto e della figura che ho appena fatto, davanti a un attore famosissimo nonché bellissimo! Così smetto di ridere e gli spiego la situazione: “ scusa, non volevo è che tu mi hai sollevata come se fossi una piuma e tra me e me ho pensato che fossi Hulk e poi eri tu e wow, Chris Evans è qui davanti a me e io bhe ecco wow” lui mi guarda alzando un sopracciglio e mi domanda:”Di cosa ti sei fatta?” io sconvolta e leggermente arrabbiata gli rispondo:” come scusa? Che arrogante! Sai non mi aspettavo venissi a salvarmi tu, attore famoso e bellis… ehm … bhe ecco sono un tantino scioccata e poi sono rimasta chiusa in quel burrone per piu di 4 ore!” e lui:” io arrogante?! Scusa ti ho appena salvata e tirata fuori da quel burrone! E poi mi dici che non sono Hulk ma Captain America scusa la domanda inopportuna!” mi sta facendo davvero infuriare accidenti me lo immaginavo diverso! Che delusione! “si, ok!, io torno a casa!”subito dopo quella frase lo guardo in quegli occhi azzurrissimi con sfumature blu e quello è quello che rimarrà l’errore più grande della mia vita! Sono meravigliosi e mentre annego in quell’oceano così profondo, sento la sua voce riportarmi alla realtà “ehii ci sei?!” rispondo distratta ancora incantata dai suoi occhi “eh? Si, si ci sono! Dicevi?” “dicevo che… bhe ecco, io mi sono persoe… e se tu conosci la strada di casa, potresti aiutarmi?” io entrai leggermente nel panico, dato che non sapevo la strada di casa neanche io e lo avevo detto solo perché volevo andarmene e speravo che lui mi avrebbe fermato e mi avesse detto che mi portava lui in macchina… che sciocca, la macchina in un bosco. Dovevo dirglielo, non potevamo girovagare nel bosco! “bhe ecco, la verità è che… ioo… ehm… non so neanche io la strada prima ho detto così senza pensarci troppo… però se hai un telefono potremmo chiamare una mia amica che mi starà cercando dato che era venuta qui con me… userei il mio, ma prima si è bagnato in una pozza d’acqua” … lui mi guarda con gli occhi spalancati e a stento mi dice:” il mio ha la batteria scarica, sono ore che girovago in cerca dei miei amici, ma a quanto pare se ne sono andati, i soliti egoisti!” o poverino, in effetti ora mi fa un po’ di tenerezza “ chissà che begli amici, cioè a lasciarti qui!”, “si, bhe, Chris e Liam fanno sempre così, ma sono molto simpatici, tu perché sei qui sola?” “ecco perché i miei amici Emily e Peter mi hanno costretto a venire in questo bosco, loro amano la natura e io ho accettato di venire solo perché mi hanno pagato un viaggio alle Hawaii per il mio compleanno, così sono qui… Comunque non te la prendere per quel Liam! Sono degli egoisti e magari, anzi di certo molto brutti!” ho detto così per farlo sentire meglio, mi faceva troppa pena, ma appena alzo lo sguardo lo vedo ridere di gusto e io inizialmente non capisco, ma poi i nomi Chris e Liam mi iniziano a frullare nella mente e gli chiedo: ma tu… intendi Chris e Liam i due fratelli… Hemsworth?” lui ancora ridendo annuisce e io capisco la figura che ho appena fatto, ho detto che Chris e Liam, un dio, in tutti i sensi, e l’ex di Miley Cyrus  sono brutti! Oddio! Non riesco però a trattenere una risata,colpa di Chris Evans che mi ha contagiata! Gli tiro una gomitata e lui continua a ridere e poi mi guarda ancora con le lacrime agli occhi e mi tende la mano dicendo “Chris” io capisco che intende dire che abbiamo iniziato con il piede sbagliato e gli tendo anche io la mano e dico:”Emma” ci sorridiamo e ci stringiamo la mano e io sento che il suo sorriso mi farà sciogliere come un pezzo di burro sul pane tostato!
***
Ho le lacrime agli occhi da quanto sto ridendo con Chris, è così simpatico! Ma inizio ad avere molto freddo e così mi passo le mani su e giù per le braccia, Chris mi guarda e io gli sorrido, ma chiudo subito la bocca perché se no mi si ghiacceranno i denti! “hai freddo?” mi domanda con aria preoccupata  e io nego, ma sento che tra poco mi usciranno due ghiaccioli dal naso, lui sorride e si toglie la felpa sotto la quale ha una maglietta a maniche corte che mi fa intravedere i suoi muscoli ma meglio che risucchi la bavetta che mi sta uscendo dalla bocca prima che si congeli anche quella! Mi tende la felpa e io la prendo e me la metto sulle spalle:” classica scena da film romantico, io direi di toglierti anche la maglia perché sto congelando e u altro strato mi farebbe comodo” lo dico solo perché vorrei vedere il suo fisico dal vivo, ma non ci arriverà mai è un maschio! “ io dico che è solo per vedere il mio fisico sensazionale” mi risponde con modestia… BECCATA, ma rispondo con nonchalance:” ma va, l’ho visto altre volte in tv!” e lui: “ah ha” poi scoppiamo tutti e due a ridere.
Sono le 23:00 e io inizio ad avere sonno e penso che anche Chris sia stanco, ma io voglio andare a casa per partire per le Hawaii, quanto ci mettono a trovarmi Emily e Peter!?! Chris si è addormentato e penso che anche io farò lo stesso e ovviamente domani mattina mi ritroverò appoggiata sulla sua spalla casualmente… mi viene da sorridere pensando a quell’immagine.
***
Sono le 8 del mattino quando mi sveglio e di fianco a me non c’è Chris! E se qualcuno lo ha rapito nel bel mezzo della notte?! No dai è impossibile! Avrebbero rapito anche me, anche se non sono un’attrice bella e famosa e ricca… meglio che mi alzi, faccio qualche passo e inizio a cercare Chris e dopo qualche minuto lo vedo intento ad arrampicarsi su un albero di mele e mi viene da ridere, è troppo comica questa scena! Lui mi vede ridere e si innervosisce urlandomi:” vieni qui a darmi una mano se ci tieni a fare colazione, non c’è molto da ridere!” “c’è da ridere se la sottoscritta ha uno zaino pieno di cibo, intelligentone!” gli dico piegata in due dalle risate! Lui mi guarda e mentre rigira la testa per provare a scendere gli scivola la presa e cade! Io inizialmente sono un po’ preoccupata ma quando lo raggiungo lo vedo sdraiato per terra in una pozza di fango che ride e cosi inizio a ridere anche io! Poi mi sento dire:” ehi mi aiuti a tirarmi fuori da qui?” e io gli tendo una mano facendo un’espressione disgustata, ironicamente ma lui non si alza, mi tira giù con lui e così inizio a spingergli la testa nel fango e scherziamo divertiti! Finito di giocare come due deficienti  ci alziamo e tutti sporchi di fango prendiamo il mio zainetto e ci dividiamo la barretta di cioccolato come colazione. Finita la barretta mi dice: “ che dici proviamo a tornare a casa, ci orientiamo in qualche modo” non sono molto convinta, ma poi mi guarda con quegli occhi azzurri e fa una faccia da cucciolo e io non riesco a rifiutare:”Questo è sleale!” “no, non ho fatto niente” “ok, però lo zaino lo porti tu” e dicendo così gli scaravento lo zaino sull’addome! Ti sta bene, penso sorridendo.
“Chris, sono ore che camminiamo, ci fermiamo?” domando esausta e lui girato dalla parte opposta di dove sto guardando io dice:” Si, penso che qui vada bene, così mi laverò questi vestiti sporchi di fango e mi rinfrescherò!” di conseguenza io mi volto e c’è un enorme laguna davanti a noi con una cascata:”wow!” “eggià!” dopo qualche secondo di silenzio ad ammirare quel panorama Chris mi prende la mano e mi dice;”Andiamo!” io non riesco a dire no e annuisco! Ci tuffiamo in quell’acqua limpidissima e iniziamo a schizzarci con l’acqua poi lui mi prende in braccio e io supplicandolo e ridendo:”Chris no! No per favore dai “ lui ride e mi tuffa io mi rialzo pochi secondi dopo e inizio a spingerlo ma è troppo forte e sono incantata dai suoi occhi azzurri messi in risalto dal sole che ci colpisce e il suo sorriso è davvero mozzafiato! Continuo a spingerlo comunque lui ride e mi prende le braccia impedendomi di colpirlo:”Lasciami!” dico ridendo “Mai!” mi sorride e mi prende in braccio, sento il mio cuore battere molto velocemente, ho paura che da un momento all’altro schizzerà fuori, ma viene calmato, quando, poco dopo le sue labbra si poggiano sulle mie e ci baciamo! Alle nostre spalle la cascata, meglio delle Hawaii! Non mi staccherei mai da lui, ma sono costretta a farlo. Ci sorridiamo e lui mi lascia cadere in acqua “ Questo si che è sleale!” rido, poi lui mi tira a se per la vita e mi bacia di nuovo e stavolta non mi getta in acqua, quando apro gli occhi, il mio sguardo incontra il suo e i suoi meravigliosi occhi azzurri mi guardano intensamente e mi sussurra che dobbiamo andare. Io annuisco controvoglia e c rincamminiamo mano nella mano. Dopo altre due ore di cammino vediamo una piccola casetta di legno, più un magazzino che una casa e entriamo di corsa, ma non c’è nessuno. Comunque decidiamo di restare qui perché prima o poi qualcuno verà e c’è un clima più gradevole che fuori e anche una coperta. “che altro hai da mangiare in questo zaino?” “due panini...” “ok, mangiamo”            
“Sono le 21:00” “oggi saresti dovuta partire per le Hawaii... rimpianti?” “nessuno!” sorridiamo e lui mi bacia ancora. Adoro baciarlo, ha delle labbra morbide e calde e bacia molto bene, forse a causa della sua esperienza... sento le sue mani scendere lungo la mia schiena, ci sdraiamo e senza staccarci l’uno dall’altra e inizia a sfilarmi la maglietta, quando io:”senti, Chris”, “che c’è?” dice preoccupato guardandomi negli occhi e accarezzandomi il volto, “bhe, io vorrei rallentare…” dico imbarazzata lui mi guarda e mi sfodera un sorriso meraviglioso “ non c’è problema, ma continuerò a baciarti” io sorrisi e ci baciammo finchè non ci addormentammo insieme.
***
“Buongiorno” la voce di Chris mi sveglia e mi fa sorridere e rispondo “Buongiorno” mi passo le mani sugli occhi per svegliarmi del tutto, quando sentiamo la porta del magazzino aprirsi e io e Chris ci alziamo di scatto, è un anziano signore abbastanza scioccato nel vedere Chris Evans, il famoso attore e me  una ragazza nel so magazzino, noi iniziamo a spiegare la situazione e lui ha deciso di accoglierci in casa sua. Da li ho chiamato Emily. Dopo 30 minuti io e Chris sentiamo suonare il campanello e ecco  davanti a me Emily che mi abbraccia e mi riempie di baci sulle guance, poi vede Chris e io mi aspetto che svenga invece lei urla”Chriiiiissssss!!!” lei gli si precipita addosso  e lo abbraccia,Chris scoppia a ridere e abbastanza sconvolto mi guarda con aria interrogativa e io gli dico che è fatta così.
***
“Siamo nella piscina dell’hotel Chris!” scherzo divertita e lui”un bacio non farà schifo a nessuno! Ah tu dici che mi rovini la reputazione, forse hai ragione, manteniamo le distanze” gli do una gomitata nel fianco e lui ride divertito! “Emma , se mi lascerai lividi pagherai la cena di stasera e siamo alle Hawaii, qui non costa poco!” “che cavaliere... su, su andiamo a cambiarci” “un ultimo bacio, come regalo di compleanno?” “se proprio insisti... “ ci baciammo e poi lui disse:” sembra ieri che ci baciavamo in quel magazzino di legno!” “ ma era ieri stupido!” e scoppiamo a ridere entrambi ripensano alle vicende di quei 2 giorni…
FINE
  
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