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Autore: peelz    22/04/2014    0 recensioni
Due ragazzi, un unico amore, la difficoltà di svelare i propri sentimenti, e la facilità di farsi del male.
Helena e Patric
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Ti rendi conto di quello che stai facendo?

No, non ci vedo nulla di strano.

Cosa? Ma sei pazzo? Mi hai rinchiusa in una stanza con neanche un metro quadrato di spazio insieme a te, è buio ed io sono claustrofobica, ho la febbre, e non ho alcuna voglia di condividere il mio ossigeno con te.

Dobbiamo parlare.

Io non devo niente, non vogl-

Mi tappò la bocca delicatamente con la sua mano, iniziò a parlare

Da quando sei così acida? Che ti succede? Da quando abbiamo iniziato il campo tu sei così, così-

Non appena allentò la presa, sfuggì alla sua mano e lo interruppi.

Da quando, da quando le ragazze le cambi così? La mattina te ne fai una e la sera ti vedo con un’altra? Perché sono l’oggetto del tuo divertimento? Sei cambiato, lo sai, odio questo genere di persone.

Ti dà fastidio?

Si.

Risposi secca.

Perché? Non riesci proprio a capire il perché? Perché-

Lo interruppi di nuovo-

Perché mi vuoi dare una lezione? Che ti ho fatto? Odio il fatto di doverti veder felice con un’altra, odio tu ed il tuo sorriso non appena vedi che io sbaglio, quando va male con un ragazzo, eravamo amici, ed ora, ora sembra che noi due facciamo a gara tra chi dei due è più stronzo, odio vederti piangere, sai, ti sento le notti, ti sento nel mio cuore, ti odio, ti odio a tal punto da amarti, e non ci penso più perché so che adesso tu, riusciresti solo a ridermi in faccia oramai lo sai te l’ho detto adesso puoi ridere, su ridi.

Le lacrime che rigavano il mio viso toccavano anche le sue mani che avevano bloccato la mia bocca oramai in fiamme accompagnate alle mie guance.

Mi lasci finire il discorso? Sono, e sono stato uno stupido, mi pento delle azioni che ho compiuto e mi rendo conto di averti fatto soffrire, e me ne pento come non mai.

Iniziò a singhiozzare e le sue lacrime rigarono il suo candido viso come non avevo mai visto.

E, se per caso vorrai ancora sentir parlare ancora di me, io ci sarò sempre per te, ti amo, solo ora me ne rendo conto, tutto questo tempo, mi sono innamorato di te con il passare del tempo ogni attimo è stato letale ed io come uno stupido non me ne sono reso conto, perdonami per averti disintegrato il cuore per ogni volta che mi hai visto baciare una ragazza diversa che non fosse te, ti amo con tutto me stesso e non me ne sono mai reso conto, ti proteggerò con ogni mia singola forza, anche se non sarai più mia.

Gli asciugai le lacrime e iniziai a sussurrare.

Sarò per sempre tua.

E fu in quel momento in cui lui per la prima volta posò le sue labbra sulle mie come se non avesse mai baciato una ragazza prima d’ora.

  
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