Ringrazio anche solo chi legge.
Remake di Love unfaithful.
What if.

Dedicata a Claudia.
Scritta sentendo Bella Stronza di Marco Masini.
Partecipa all'Easter Egg days.
Prompt: Cose inutili.


Amore infedele

Tenshinhan accarezzò la testa di Yamcha, sentendo la sua fronte bollente sotto la mano, e lo guardò ansimare, il suo terzo occhio si voltò verso Puar intento a portare una bacinella d'acqua dimenando la coda.
"Io non la capisco Marion, Kami l'ha fatta bella come il cielo, le ha dato un uomo che la ama... Perché preferisce mettere il suo culo da favola sopra un Ferrari?" biascicò Yamcha. Socchiuse gli occhi e si leccò le labbra screpolate, un rivolo di sudore gli raggiunse la cicatrice sulla guancia.

Tenshinhan gli sollevò le coperte e scosse il capo, chiudendo gli altri due occhi.
"Certo che sei anche tu che te la cerchi. Dopo Bulma, mettersi con quest'altra è stato un peggioramento" borbottò.
"Lui la ama, ha passato tutta la notte sotto la pioggia a pensare a lei. Per questo si è ammalato" spiegò Puar con voce stridula. Appoggiò la bacinella accanto al letto, sollevò la pezzuola immersa nell'acqua, la strizzò e la mise sulla fronte dell'ex-predone del deserto.
"Crilin è ancora arrabbiato con me?" bisbigliò con voce rauca Yamcha. 
Tenshinhan riaprì gli occhi inferiori e annuì. La luce del sole che filtrava dalle tapparelle si rifletteva sulla sua fronte pelata.
"In fondo era la sua ex" spiegò.

Puar sentì gli occhi pizzicare e si voltò di scatto, abbassando le orecchie.
< Perché tu riesci a guardare solo queste donne belle come lune, mio lupo e non mi noti > pensò. 
Yamcha espirò rumorosamente, allargando le braccia sul letto.
"Grazie per avermi fatto uscire di prigione. Non ho resistito dal prendere a pugni quel riccastro con cui esce" borbottò. 
Tenshinhan ridacchiò e scosse il capo.
"Tanto dovevo pagare già la cauzione per Lunch" spiegò.

Yamcha ridacchiò e si stese su un fianco, facendo cigolare il pavimento di legno sotto il letto.
"Tornerai da lei come sempre?" chiese Tenshinhan indurendo il tono.
"Mi accontento degli avanzi, con lei" rispose. 
Puar gli appoggiò la pezza bagnata sulla fronte.
"Ora riposa" disse con vocetta stridula. 
Yamcha chiuse gli occhi e si addormentò nuovamente.
"Perché non capisce che qualunque cosa farà per lei, non gliela renderà fedele? I suoi regali, le sue gentilezze, sono cose inutili con una così" borbottò Tenshinhan.