Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: _i am a dreamer_    22/04/2014    0 recensioni
Martina è una giovane ragazza che frequenta la facoltà di psicologia a Milano, la sua vita è sempre stata serena ma adesso sta passando un brutto periodo: la relazione con il suo ragazzo sembra essere giunta al capolinea e Martina si sente ferita e disorientata da tutto ciò ma, come se non bastasse, una notizia le farà crollare il mondo addosso e le farà mettere in discussione tutte le sue certezze. Durante questo momento di smarrimento arriverà lui, il ragazzo che le farà capire che i brutti periodi capitano a tutti ma che dopo una tempesta splende sempre il sole.
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il suono della sveglia mi fece aprire gli occhi, spensi quel coso infernale e lanciai uno sguardo distratto alla finestra al lato del letto... oh fantastico, un'altra giornata di pioggia.
Chiusi gli occhi ancora un secondo per godermi il dolce tepore delle coperte poi mi feci coraggio e mi alzai, rabbrividii quando i miei piedi toccarono il pavimento ghiacciato, cercai di non pensare a quanto faceva freddo quella mattina e mi diressi in cucina per bere una tazza di the bollente nella speranza di riuscire a riscaldarmi e svegliarmi, quando entrai in cucina vidi Emiliano che sbadigliava e sorseggiava un tazzone di caffè fumante “Buongiorno Marti” biascicò accennando un saluto con la mano “Giorno Emi”. Emiliano era il mio migliore amico da quando diventammo coinquilini, fin dal primo giorno ci intendemmo alla perfezione, entrambi riuscivamo a fidarci gli uni degli altri e stranamente riuscivo a confidarmi con lui come non ci riuscivo con nessun altro, semplicemente era diventata la mia roccia, un ragazzo su cui potevo contare sempre e per qualsiasi cosa senza dovermi aspettare una pugnalata alle spalle, cosa che era diventata per niente banale per me.
Dopo la colazione mi andai a preparare optai per dei jeans, un maglione caldissimo e degli stivali, prima di uscire mi avvolsi attorno al collo una sciarpa gigante e afferrai un ombrello, corsi alla macchina e cominciai a guidare fino alla facoltà di psicologia, guidare riusciva quasi sempre a rilassarmi ma non quella mattina, quella mattina riuscivo solo a pensare a quello che mi stava accadendo in quel periodo, probabilmente quei quattro anni di relazione con Roberto erano anni buttati al vento. Ero sempre stata consapevole che Roberto non era il tipo di ragazzo che una bambina sogna di avere accanto in futuro, però mi aveva sempre affascinato il suo sguardo profondo da ragazzo tormentato, i suoi lineamenti, il suo atteggiamento che oscillava tra l'essere di una dolcezza disarmante all'essere duro e impassibile, queste erano le cose che mi avevano fatto innamorare di lui ma adesso, adesso notavo solo la parte negativa, era sempre freddo e distaccato, intrattabile. Stavo ripensando per la milionesima volta alla nostra relazione quando mi resi conto che ero arrivata all'università, adesso dovevo solo riuscire a prestare attenzione alle lezioni della giornata.
Dopo la scuola mi trascinai a casa, buttai la borsa su una sedia e mi sdraiai sul divano, accesi la tv e decisi di mettermi a guardare qualche stupido programma su real time in modo da riuscire a distrarmi un po' fino a quella sera... avevo appuntamento con Roberto.
Dopo poco mi addormentai, venni svegliata dopo non so quanto dalle chiavi che giravano nella toppa, era tornato Emiliano! Finalmente qualcuno sarebbe riuscito a tirarmi su di morale...
“Ehi piccoletta, dormivi?” lo guardai sorridendo e mi sistemai sul divano “Ho schiacciato un pisolino, com'è andata a lavoro?” sospirò e si sedette sul divano vicino a me “Bah, la solita noia... Tu? hai sentito Roberto?” questa volta sospirai io “Lo vedrò stasera mi ha invit....” mentre stavo pronunciando queste parole lo schermo del mio cellulare si illuminò, mi era arrivato un messaggio. Mi sporsi per vedere chi era che mi cercava
                  
                           “Ciao, scusa se ti avverto solo adesso ma stasera non ce la faccio ad uscire con te,
                                                  è saltato fuori un imprevisto, ci sentiamo. Roberto”



Emiliano studiò la mia espressione per un attimo “Fammi indovinare, è Roberto che ha avuto un imprevisto per l'ennesima volta, giusto?” lo guardai con uno sguardo vuoto “Già, nessuna novità”
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: _i am a dreamer_