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Autore: Cele D    23/04/2014    3 recensioni
Aprì la porta e vide la ragazza a terra immobile. Si avvicinò a lei e la prese in braccio, si fece avvolgere il collo dalle sue piccole braccia e la portò nella sua stanza. La stese sul letto e la coprì con le coperte. Le scostò i capelli dagli occhi e li vide tutti chiusi ma non dolcemente, erano chiusi con forza come se Stette soffrendo molto. Le accarezzò la testa con affetto e tornò in cucina.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: 2-D/Stuart Pot, Murdoc Niccals, Noodle, Russel Hobbs
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cialve a tutti. Sono CELE_MISS_TWO_THOUSAND e oggi ho deciso di dedicare una storiella alla mia band preferita: i GORILLAZ!! Spero che vi piaccia, è la mia prima storia su di loro e non so come sia venuta. Accetto tutto, sia critiche, che recensioni positive.
bye e buona lettura
CELE

[2-D]
"Noodle?? Che cos'è questo??"
"2-D!!!!! PRIVACY!!!!"
"Che casotto, cosa avete da urlare??"
"2-D è entrato in camera mia senza permesso e ha sbirciato in giro!!!!!!!!! Non hai visto la scritta??"
"Noodle, calma ora..."
"Murdoc, non mi calmo finchè non mi dice perché frugava nei miei cassetti!!"
"Noodle, stavo solo mettendo a posto la tua roba pulita per farti un favore... non volevo essere d'intralcio... scusa..."
"Fuori da qui!!!!!!! SUBITOOOOO!!!!!!"
A casa Gorillaz tutti i giorni ce ne era una. Un giorno Murdoc camminava per i corridoi in mutande e Noodle si disgustava. Il giorno dopo 2-D se ne andava in giro a non fare nulla dando fastidio a Murdoc. Poi Noodle faceva casino con le sue ballate notturne in camera. In quella casa c'era il finimondo. Quel giorno 2-D, da bravo scemo che era, entrò in camera di Noodle. Con la scusa di mettere a posto i vestiti puliti frugò in giro trovando una foto. Sembrava un fotomontaggio dove c'erano lui e lei molto vicini. Ovviamente, sempre da bravo scemo, lui non se la nascose in tasca ma le chiese cosa fosse. Ma ovvio, no?? Troviamo qualcosa che non dovremmo vedere e chiediamo al proprietario cosa sia, tanto se ci prendiamo una sgridata fa niente. Eh... 2-D... che scemotto. 
Usciti Murdoc e 2D si misero a parlare sul fatto che Noodle fosse diventata molto isterica ultimamente. 
"Secondo te che c'ha??" Chiese 2D.
"Ma è ovvio no?? C'ha il suo ciclo!!" Rispose stressato Murdoc.
"Ciclo??" 2d socchiuse uno di quei suoi occhi tutti neri ipnotizzanti. Murdoc si spiaccicò una mano in faccia.
"Che c'è? Non sono pratico di donne..." domandò 2d.
"Ciclo uguale a lunaticità" Disse ancora più seccato Murdoc.
"Ahhh... ho capito, almeno credo". Borbottando e scuotendo la testa, stufatosi di star ad ascoltare 2d e le sue domande, Murdoc si avviò verso il garage. 2d rimase lì, solo, avvolto da un silenzio assordante. 
Stava  ripensando alla faccia di Noodle quando aveva visto la foto in mano a lui. Era tutta rossa, un mix di rabbia e imbarazzo. Si appoggiò al muro con la schiena e guardò in alto immerso nei suoi pensieri . Rimase lì per almeno 5 minuti fino a quando non ebbe un  attacco di fame e corse in cucina a farsi un panino. Si sedette e guardò il suo panino pieno di mostarda, prosciutto cotto, spek, insalata, maionese, ketchup, ketsup, pomodori, salame e sottilette le classiche (perché sono troppo giusteeee!!). Lo prese, stava per addentarlo quando la porta si aprì. La ragazza apparì sulla soglia con gli occhi spalancati, così tanto aperti che si vedevano anche sotto la frangetta. 2d la fissò finché tutto il contenuto del panino non cadde, allora Noodle approfittò di quel momento per scappare.
'Ma che le prende? Viviamo tutti assieme da 3 anni oramai, mi ha già visto sporcarmi con un panino prima di oggi... bah, ragazze. Forse Murdoc aveva ragione' pensò 2d mentre si "puliva" la maglia. La giornata passò velocemente tra incontri imbarazzanti e canzoncine per i corridoi. Arrivò la notte e tutti si misero a dormire.
7.15 di mattina, sveglia di 2d.
Bip bip bip bip. La sveglia di 2d stava suonando. Si svegliò, andò in bagno, si vestì.  Fece le solite cose in poche parole. Lavato e stirato uscì dalla camera. Come sempre osservò i suoi compagni nelle loro varie stanze per pochi attimi. La prima era Noodle. Aprì la porta dolcemente e la vide tutta arrotolata sotto le coperte che sorrideva. Richiuse la porta per non disturbare e passò da Murdoc che spuntò all'improvviso dalla stanza completamente buia spaventando a morte 2d. Lo guardò storto e chiuse la porta. Infine bussò alla porta di Russell.  L'uomo stava bevendo una tazza di latte davanti alla TV, nulla di così entusiasmante. Allora lo salutò e andò a fare colazione pure lui. Latte o toast?? Il solito dilemma... decise per un toast e lo sgranocchiò fino a finirlo. Finita la colazione salì per la scala incontrando un'ennesima volta Noodle che fece finta di non vederlo. Lei andò  in cucina, salutò Murdoc e tornò in camera con un sacco di schifezze. Arrivò il mezzogiorno con tutti che se ne stavano per conto loro. Verso le 12.30 Russel entrò in camera di 2d come aveva fatto con tutti gli altri con un grembiulino. Stette in silenzio e 2d non capì perché fosse entrato ma fece finta di niente e tornò alla sua sigaretta. Dopo più o meno 10 minuti si sentì un suono di sirena.
'Sì mangia!!' Pensò 2d e saltò giu dal letto. Si diresse verso la cucina dove la tavola era apparecchiata con piatti fumanti. A quanto pare si mangiavano uova sbattute, carote e pollo. Era il primo ad essere arrivato e si sedette osservando il piatto, sembrava squisito. Arrivarono anche gli altri due, Murdoc e Noodle, e si misero a mangiare. Noodle, seduta davanti a 2d, aveva un aspetto strano.
"Noodle, stai bene? Ti vedo un po' pallida..." Disse 2d.
"Si si, è tutto ok..." rispose lei.
"Sicura?? Hai un brutto aspetto" insistette 2d.
"Se ti ho detto che  è tutto ok vuol dire che è tutto ok". Noodle inforchettò un pezzo di uova e lo mise in bocca. Masticò molto lentamente, la testa bassa sul piatto.
"Io penso che tu non stia bene..." continuò lui.
"Ma i fatti tuoi?? Non sei mica mia madre! Posso anche cavarmela da sola senza che tu continui ad assillarmi!!! CAVOLO!!" Urlò Noodle alzandosi a fatica e andandosene in corridoio. 2d rimase con la schiena sullo schienale della sedia per lo spavento. Murdoc, che era al lato opposto, e 2d si fissarono per pochi secondi finchè non si sentì un tonfo.
"Che è stato?" Chiese Murdoc.
"Boh... vado a controllare. Magari Noodle è caduta, non hai visto come si reggeva in piedi a fatica?" Decise 2d. Si alzò e andò a vedere. Quando fu sulla porta, sul punto di aprirla Murdoc disse:"2d, non provarci con lei in questo modo, usa almeno una strategia" e si mise a ridacchiare. 
"Ma sta zitto Murdoc!" Rispose 2d.
"Che cosa hai detto?".Murdoc tentò di fargli paura e ci riuscì,  perché 2d si ritrasse tra le sue braccia dicendo a sotto voce 'Niente, niente...'.
Aprì la porta e vide la ragazza a terra immobile. Si avvicinò a lei e la prese in braccio, si fece avvolgere il collo dalle sue piccole braccia e la portò nella sua stanza. La stese sul letto e la coprì con le coperte. Le scostò i capelli dagli occhi e li vide tutti chiusi ma non dolcemente, erano chiusi con forza come se Stette soffrendo molto. Le accarezzò la testa con affetto e tornò in cucina.
"Allora?? Era Noodle?" Chiese con impazienza Murdoc.
"Si... ma perché ti interessa tanto?" Rispose 2d.
"Così...". Murdoc fece spallucce e tornarono al pranzo.
  
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