Quando riaprì gli occhi, la prima cosa che vide fu un volto pallido contornato da lunghi e morbidi capelli biondi e due occhi azzurri che lo fissavano.
Ecco, sono morto
Questo fu il primo pensiero del rosso, che faticava ancora a svegliarsi del tutto.
Appena le nubi nella sua mente si dissiparono, un dolore lancinante gli trafisse le costole.
La figura di fronte a lui, con gesti precisi ed esperti, scostò le coperte scoprendo la fasciatura insanguinata che gli avvolgeva il torace e gliela cambiò cercando di ignorare i lamenti del ragazzo.
Appena ebbe finito -forse per pietà- gli inserì nel braccio una flebo di morfina.
Scott si sentì subito sollevato e pian piano venne trascinato nel torpore del sonno, ma prima aveva delle domande da porre.
-Come sono finito qui?- sussurrò a fatica.
-Ti hanno investito e sei caduto in coma- rispose la bionda con un velo di tristezza nella voce.
-Quanto tempo sono rimasto addormentato?- la domanda del rosso fu seguita da un lungo silenzio, come se intanto la ragazza stesse ripercorrendo mentalmente gli eventi di quegli ultimi giorni.
-Una settimana- Scott strabuzzò gli occhi, sorpreso di fronte a quelle parole. Poi abbandonò la testa sul cuscino e socchiuse gli occhi.
-Chi si è preso cura di me?- quella volta non c’era bisogno di una risposta, bastavano lo sguardo carico di modestia di Dawn.
Un silenzio gelido riempì la stanza.
-Perché lo hai fatto?- borbottò il ragazzo con un misto di senso di colpa e fastidio nella voce.
La bionda si mise seduta sul bordo del letto, accanto a lui.
-Credi davvero che ti avrei lasciato da solo in ospedale con le costole incrinate e una commozione celebrale?- sorrise, ma si capiva benissimo che era seria.
-Avrei preferito stare solo. Non ho bisogno della badante e poi…- il rosso non riuscì a finire di parlare che la ragazza gli aumentò la dose di morfina facendolo scivolare in un mondo pallido e calmo.
L’ultima cosa che riuscì a sentire fu il tocco leggero di un paio di labbra sulla fronte, accompagnato da un lieve profumo di mughetto e da una voce armoniosa.
-Buonanotte, Scott-

E poi tutto il mondo divenne un sogno popolato da angeli dai capelli biondi e da baci al sapore di fiori.
 
 
 

 
Angolo Angy
Sì, so che sono sparita da questo fandom di nuovo, ma il fatto è che l’ispirazione per Total Drama ormai scarseggia T.T
Però ogni tanto mi vengono questi lampi d’illuminazione e scrivo cose così
E’ un po’ strana come fic, ma spero vi sia piaciuta c:
Se vi va, lasciate una recensione (anche negativa) ^^
Ora vado
Ciaoo
Angy