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Autore: fanfictionlarry    24/04/2014    2 recensioni
"Mi avvicinai a lui con gli occhi spalancati,lui si voltò e andò via."
Lei un 15enne di nome Kat con un oscuro passato alle spalle si trova ad affrontare una vita piena di difficoltà,quando tutto si sta aggiustando arriva lui Ash,un 17enne Australiano,pronto a rovinargli la vita.
Genere: Dark, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
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Era una tranquilla domenica di settembre,mia madre era uscita,ero rimasta da sola con mio padre,bussarono alla porta.
"Kat,apri la porta"-Disse mio padre urlando.
Feci come mi chiese,aprì la porta,mi trovai avanti un ragazzo non tanto alto con i capelli scuri e gli occhi scuri.
"E tu chi sei?"-Chiesi con voce arrogante.
"Sono un nuovo amico"-Disse guardandomi dalla testa ai piedi.
"Spiegati me.."-Non finì a parlare che arrivo mio padre.
"Ehi Ash"-Disse mio padre sorridendo.
"Signor Smith,come sta?"-Chiese il ragazzo.
"Bene,avanti entra"-Disse mio padre.
"Papà perché ha queste valigie?"-Chiesi con tono curioso.
"Lui verrà a vivere quì..."-Disse mio padre guardandomi.
"Hahahah e dove dormirà?"-Chiesi con la speranza che non dicesse in camera tua
"In camera tua"-Disse mio padre. "Vuoi dire che condivido la camera con uno sconosciuto? Preferisco dormire nella cuccia del cane"-Dissi.
"Senti Kat non fare la maleducata e accompagna Ash in camera"-Disse alzando il tono.
"Si signor capitano"-Dissi sbuffando.
Feci cenno ad Ash di prendere le valigie e seguirmi,salimmo su per le scale,c'era un silenzio enorme,fin quando lui non lo interruppe.
"Non ti sono molto simpatico vero?"-Chiese.
"Si vede vero?"-Risposi.
"Senti Kat,non ti ricordi di me vero?"-Chiese.
"Ehm...no,chi sei?"-Chiesi.
"Sono Ashton Irwin"-Disse.
"Non so chi sei!"-Dissi mentendo,mi ricordavo benissimo chi fosse.
"Non scherzare."-Disse.
"Senti Ash ho fatto tanto per dimenticarmi di te."-Dissi.
Ash appoggiò la valigia per terra e mi fissò,inizio ad avvicinarsi a me,appoggiò le sue mani ai miei fianchi e mi baciò,poi riprese la valigia e andammo in camera,dopo il bacio rimasi ferma,non aprì bocca...Posammo giusto in tempo le valigie,ci chiamò mio padre per la cena.
Ci andammo a sedere...io continuavo a non parlare..
"Kat che succede,perché non parli?"-Chiese mia madre.
"Niente mamma.."-Risposi.
"Allora Ash dimmi,come mai sei da queste parti"-Domandò mia madre.
"Ecco vede signora,mio padre mi ha messo a lavorare,faccio il cantante insieme a tre amici miei e siamo in tour quì."-Disse.
"Woow"-Disse mia madre.
"Mamma io vado in camera mia scusa"-Dissi alzandomi dalla tavola,salii le scale molto velocemente e mi chiusi in camera mia.
Iniziai a pensare ad una serie di cose,tipo mi chiedevo il perché lui era in tour quì...di solito i manager non lasciano fare concerti in Inghilterra agli AustralianiAmericani...c'era qualcosa che non andava.
Bussarono alla porta...
"Chi è?"-Chiesi.
"Sono Ash,aprimi"-Disse.
Aprì la porta Ash entrò e la richiuse.
"Avete già finito di mangiare?"-Chiesi.
"Si,i tuoi genitori sono molto gentili"-Rispose lui.
"Se lo dici tu.."-Dissi.
"Kat,che ti succede?"-Mi chiese.
"Ash,ci ho messo due anni per dimenticarmi di te,perché mi fai questo?"-Domandai.
"Piccola Kat,io non voglio farti stare male,ho pensato di venire a trovare un amica per un po."-Rispose.
"Se se..."-Dissi.
"Pensala come vuoi."-Disse togliendosi i pantaloni.
"Che cazzo fai?"-Domandai.
"Mi metto la tuta per dormire."-Rispose.
"Davanti a me ti cambi?"-Dissi facendo un sorriso.
"Perché non posso?"-Domandò.
"Fai come vuoi"-Risposi.
Mentre si metteva la tuta,io lo guardavo...
"Che c'è,lo vuoi?"-Disse ridacchiando.
"Da te nemmeno morta."-Dissi alzandomi dal caldo letto.
Ash si avvicinò a me,era a petto nudo,mi guardò negli occhi...
"Kat so che ti piaccio ancora."-Disse.
"Si,è vero"-Dissi.
"Posso darti un bacio?"-Mi chiese.
Io non risposi.
"Chi tace acconsente"-Disse.
Mi diede un bacio,forse il più bello che abbia mai ricevuto,poi bussarono alla porta,Ash si vestì velocemente e aprì la porta,mentre io rimasi immobile.
"Allora campione,buonanotte"-Disse mio padre.
"Anche a lei signore."-Rispose Ash.
"Mi raccomando non fate niente di inappropriato"-Ridacchio mio padre.
"Ovvio"-Ribbatté Ash.
Mio padre andò via e io mi misi nel letto.
"Buonanotte dolcezza."-Disse Ash dandomi un bacio sulla fronte.
Io non risposi e mi girai facendo finta di dormire...davvero c'era qualcosa che non andava...

SPAZIO AUTRICE

Questo è il capitolo uno,è un po corto perché è stato fatto di fretta,spero vi piaccia.
Mi raccomando lasciate una recensione.
  
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