My immortal

Kuroko no basket-Tadatoshi Fujimaki

Vide chiaramente una sua goccia di sudore colare dalla fronte, per poi passare solitaria sulla guancia arrossata. Non c'era nessuna coperta a riscaldarli; solo il tepore dei loro corpi sudati e accaldati. Lì, dalla sua posizione privilegiata, Takao poteva osservarlo dall'alto. Il suo petto si innalzava e si abbassava. Su e giù, freneticamente.
Lo osservò, ammaliato dalle curve perfette e uniformi, che creavano quel corpo tanto desiderato e posseduto.
Midorima si era infine addormentato, lasciando eternare il suo profilo nella mente del compagno.
Il mio ricordo immortale. Pensò Takao.

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