18/07/2008
7 recensioniNon sei solo…
Era tardi ormai. Le lievi luci del sole illuminavano il locale.
Non c’era nessuno, tranne loro.
Lei arrossì quando se ne accorse. Stava pulendo il pavimento e si sentì osservata.
Lì, appoggiato allo stipite della porta c’era lui, che la osservava a braccia conserte.
Lui, la stessa persona che aveva rischiato di perdere.
Lui, l’unico per cui avrebbe combattuto dimenticando la non violenza.
“ Retasu- chan, va a casa.” la invitò lui “ Ci penserò io qui.”
Quelle parole gli erano uscite da bocca involontariamente. Da quando in qua si offriva di pulire il locale?! Era stupito…
“ No, davvero Ryou non ti preoccupare.” disse lei dolcemente “ Tu, piuttosto, va pure a casa. Chiuderò io il locale. ” gli sorrise dolcemente come solo lei sapeva fare.
Si scostò dalla sua posizione e le si avvicinò.
“ Sai, non è giusto che, alla fine, tu debba sempre fare ciò che spetta a Ichigo.”
“ Ma I-chan aveva un appuntamento con Masaya-kun ed io non volevo che mancasse proprio oggi che è il loro primo anniversario.”
“ L’altruismo è una dote meravigliosa. Ti fa molto onore.” Asserì facendola arrossire.
Ryou prese in mano uno straccio ed iniziò a pulire.
Lei scosse velocemente le mani dinanzi al volto, in segno di diniego.
“ No, no, no. Faccio io, te l’ho detto. Tu già lavori molto per trovare un modo per salvare il pianeta…” abbassò il volto “… e per occuparti di noi.” aggiunse.
“ Tu, invece, ti fai in quattro per gli altri. Lavori qui, a scuola e combatti per la salvaguardia della Terra. Chi di noi è più stanco?” chiese.
“ Ryou- kun…sei molto più spossato tu.” sussurrò “ Nascondersi dietro una maschera è molto più stancante.” asserì facendogli sbarrare gli occhi. “ Vorrei…vorrei…vorrei che il vero Ryou uscisse fuori. Vorrei che ti dimostrassi al mondo per quello che sei.” affermò. “ Non c’è nulla di male nell’essere se stessi e nel voler bene.”
“ Non c’è nulla di male nell’essere se stessi.”asserì una donna “Piccolo mio, tu sei speciale. L’unico tuo difetto è in realtà il tuo più grande pregio. Tesoro mio, non ascoltare gli altri, ciò che ti dicono…ascolta solo il tuo cuore. Perché, in fondo, non c’è nulla di male nell’amare e nell’essere amati.”
Glielo ripeteva sempre sua madre. “ Chi ti dice che io non sia davvero come mi presento?!” le domandò.
“ I tuoi occhi. Essi esprimono calore, affetto e dolore, molto dolore.” Gli si avvicinò e, dimenticandosi della timidezza, lo abbracciò. “ Ryou-chan tu non sei solo.” Lo osservò negli occhi. “ Io ti voglio bene.”
Lui abbozzò un sorriso, ricambiando l’abbraccio.
“ Anch’io ti voglio bene…” disse mentre l’arancio del tramonto li illuminava, dando la sensazione che forse, il ghiaccio si fosse sciolto, lasciando spazio ad una spettacolare pozza d’acqua dai riflessi del vespero.
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Attenzione: questa ff sta ad indicare l'amicizia fra i due protagonisti e non ' quel qualcosa di più ' che si potrebbe intendere.Quindi tutte quelle che odiano questo pairing non mi lincino senza motivo...
Saluti.
Raffa ^^