25/04/2014
4 recensioniOra ho molta ispirazione e cercherò sempre di più di aggiornarvi tutte le mie fan fiction, spero che questa cosa vi renda più che felici.
Ora vi lascio con questo nuovo capitolo, ditemi cosa ne pensate.
Un bacione All_over_again <3
Los Angeles,2014.
Come sempre mi svegliai ed mi preparai per andare poi all’università.Mi squillò il telefono e risposi.
”Pronto?”
”Bionda,sono sotto casa muoviti.” Urlò Cassie,la mia migliore amica.
”Arrivo,scendo subito.”Riattaccai,presi la giacca e uscì di casa.Entrai dentro la macchina e subito partimmo.
”Ieri com’è andata con Matt?”Le chiesi.
”Bene,come sempre.”
”E con ‘come sempre’ intendi avete fatto sesso,’come sempre’?”Risi.
”Potrebbe essere.”
”Oh andiamo,guarda che faccia rossa hai,è un sì.”Annuì.
”Ci fermiamo da Starbucks?”
”Certo,non ho fatto colazione.”Dopo pochi minuti parcheggiò e scendemmo dall’auto per poi entrare dentro.
”Prendo un tavolo.Per me una cioccolata calda e una ciambella al cioccolato.”Le dissi e lei annuì avviandosi alla banco.Mi sedetti e mi ritrovai un messaggio,di Kendall.Diamine,sarà più di un’anno che non ci sentiamo.Pensai.
‘Sai,è la prima volta che ti scrivo dopo tutto questo tempo…Mi sei mancata e mi manchi tutt’ora,volevo solamente chiederti se per martedì sera hai qualche impegno.Così stiamo un po’ insieme,anche con i ragazzi e parliamo un po’ se per te non è un problema.Appena puoi rispondimi.
Xx Kendall.’
Che carino che è stato a ricordarsi di me.Subito gli risposi.
‘Kenny,da quanto tempo che non ci sentiamo?!Anche te mi manchi tanto e per me martedì sera è perfetto,porto anche una mia amica,si chiama Cassie.L’ho conosciuta all’università vi piacerà sicuramente.
Xx Angel.’
“Allora questo è per te e questo è per me.”Esclamò la mia amica apparendo dal nulla.
”Grazie mille.”Iniziai a mangiare tranquillamente fino a quando non vidi una persona, quella persona entrare dentro il negozio.
”Che hai visto Angy?”Mi chiese preoccupata Cassie. Si girò e lo vide anche lei. Lei sa tutto sul mio passato e che sono stata insieme a Carlos.
”Se vuoi possiamo andarcene.”
”No,non ti preoccupare.Facciamo finta di niente.”E come la mia sfiga vuole si sedette nel tavolo dietro di me.
”Angel…” Mormorò Cassie.Strinsi quella povera ciambella tra le mani.
”Non fiatare, non deve sapere che sono…”
”Oh mio Dio,Angel!”Urlò felice Carlos.Si alzò e mi abbracciò.
”Sei cresciuta e…wow e sei diventata veramente bella.”Mi disse mentre mi scannerizzava il corpo.
”Grazie.” Risposi arrossendo.
”Come va?”
”Bene.Te?”
”Bene,fra poco iniziano le riprese e devo tornare al set.”Annuì guardandolo negli occhi,in quei favolosi occhi.Oh cazzo,non puoi pensare queste cose dopo tutto quello che ti ha fatto.
”La vostra serie continua ad andare in onda?”Chiesi.
”Certo,siamo arrivati alla quarta stagione.”Disse fiero.
”Bene,ora è meglio che io vada,sai non vorrei far tardi a lezione e…”
”No,anzi mi farebbe molto piacere accompagnarvi.” Mi sorrise per cercare di convincermi.Mi girai per vedere la mia migliore amica annuire e perciò acconsentì anch’io.
“Così ci vediamo martedì sera a casa di Ken.”Ci disse mentre scesi dall’auto. Cassie era andata con la sua auto ed io con lui.
”Già.È stato bello rivederti Carlos e grazie per il passaggio.”Lo salutai con la mano e andai verso la mia amica che mi aspettava all’entrata.
”No,adesso devi dirmi com’era quel ragazzo quando stavate insieme.”
”Niente di che.Il solito ragazzo romantico e dolce.”
”Tipo?”
”Un giorno è venuto a casa mia per aiutarmi a studiare,a San Valentino mi ha regalato delle rose e un pupazzo enorme,e poi…”La mia voce si affievoliva sempre di più dato che ricominciavo a ricordare i bei momenti passati con lui.
”Non volevo farti star male,scusa.”Mi abbracciò per consolarmi.
”Non è niente Cas,andiamo sennò faremo tardi.”
”Dopo dobbiamo discutere su cosa devo mettermi per martedì.”Roteai gli occhi per poi sorridere.
”Sì,ti farò conoscere una persona perfetta per te.”
Martedì sera.
Suonai il campanello con Cassie accanto a me che mi stava stritolando il braccio fino a quando il mio migliore amico non apparve alla porta sorridendo.
”Ehi Angy da quanto tempo?Mi sei mancata tantissimo!”Mi abbracciò stretta al suo petto.
”Ken…Ken mollami.Non respiro.”Alla fine si decise di lasciarmi per poi baciarmi la testa.
”Allora lei è la mia migliore amica nonché mia coinquilina,Cassie. Lui è Kendall il mio migliore amico.” Si strinsero le mani sorridendosi a vicenda.Ci fece entrare e vidi Logan e James seduti sul divano che parlavano tranquillamente.Appena si girarono e ci videro si alzarono in piedi e corsero ad abbracciarmi così come fece Kendall.
”Ragazzi così finirete per uccidermi.”Dissi con voce strozzata e anche loro mi lasciarono.
”Logan,James lei è la mia migliore amica Cassie.”Si strinsero la mano e si sorrisero.
”Allora devi raccontarci tutto quello che è successo in questo tempo.”Disse entusiasta Logan per poi prendermi per mano e trascinarmi sul divano accanto a lui.
La sera procedette tutto molto bene, i ragazzi mi fecero sentire come se fossi stata a casa mia, era da tanto che non passavo una serata con loro. “Allora Cassie, sei sempre stata cosi carina?” Se ne usci Kendall dal nulla mentre stavamo guardando un film. Il solito, quando vede una ragazza che gli piace non sa come farsi avanti e se ne esce con frasi idiote. Lei rise e si girò verso di lui.
“No, io non sono carina ma conosco un ragazzo davvero carino e che ha un sorriso stupendo.”Gli sorrise maliziosa, la solita ammaliatrice Lui abbassò lo sguardo,il solito timidone.
"Sei fidanzata?” Gli chiese spudoratamente.
“Ragazzi per favore smettetela di fare questi discorsi di fronte a noi. Là c’è la cucina , andate a pomiciare là e finitela.” Esclamò Carlos stremato per quella conversazione “strasdolcinata”. Kendall si alzò e le porse la mano e Cassie l’afferrò e gli sorrise e poi se ne andarono nell’altra stanza.
“Te, Angy come va? Intendo la scuola e altre cose…”Disse James lasciando il discorso in sospeso.
“La scuola va bene, con i soliti alti e bassi non posso lamentarmi e invece con il resto della vita va abbastanza bene.” Sussurrai l’ultima frase e fortunatamente solo James se ne accorse del mio cambiamento d’umore.
“Allora facciamo cosi, domani vengo a prenderti a scuola e facciamo un giro in centro solo io e te. Ti va?” Mi sorrise per poi abbracciarmi.